“Sono stata la ragazza più fortunata del mondo, era una favola stavo sposando un principe molto attraente che peraltro come il principe azzurro aveva anche la spada”. Inizia così l’intervista a Sarah Ferguson, ospite ieri sera di Bruno Vespa, nella trasmissione Porta a Porta, dove ha presentato il suo romanzo storico (il primo di una serie), “La Bussola del cuore”, edito da Harper Collins. A 62 anni, la duchessa di York non ha certo perso il suo smalto, e quando Vespa le ha chiesto come mai la sua favola con il principe Andrea fosse durata solo 6 anni, Fergie la rossa, ha risposto maliziosa:“Chi ha detto che è finita?”. In effetti, da tempo nel Regno Unito, girano sempre più insistenti le voci che Sarah e il principe Andrea abbiano deciso di risposarsi, 35 anni dopo il loro primo "sì" e oltre 25 dopo il divorzio, i due vivono anche nella stessa casa, nel Royal Lodge.
“Sa Bruno l'amore che noi nutriamo è molto diverso dall'amore degli altri, nutriamo davvero molto rispetto l'uno per l'altra”, ha precisato la Duchessa, e quando Vespa ha toccato la vicenda Epstein chiedendole quale fosse stata la sua reazione quando Andrea è rimasto coinvolto nello scandalo, ha risposto decisa: “Lui si dice innocente, io lo sostengo al 100 per cento, è un uomo straordinario, gentile, un ottimo padre, un fantastico nonno. Andrea e io ci sosteniamo, viviamo nella stessa casa, se non fossimo amici direi che è triste che non ci siamo sostenuti, non abbiamo lottato per il nostro matrimonio, dato che però siamo buoni amici”. Ed è vero, perché Sarah è tornata a farsi vedere di nuovo "ufficialmente" accanto ad Andrea proprio quando il terzogenito della regina Elisabetta è stato travolto da infamanti accuse di molestie sessuali legate al caso del magnate americano accusato di pedofilia, morto suicida in carcere. Il principe Andrea si è sempre dichiarato estraneo ai fatti.
Sarah e Lady D
Ed eccola, Fergie, più rossa che mai, nonna orgogliosa di August Philip Hawke, figlio della sua secondogenita Eugenia e di suo marito Jack Brooksbank, e di Sienna Elizabeth, nata il 18 settembre scorso dal matrimonio tra la principessa Beatrice e l'italiano Edoardo Mapelli Mozzi. E mentre l’intervista andava avanti, sullo schermo scorrevano le immagini di Sarah Ferguson e della famiglia reale.
Sarah, dopo la principessa Diana, è sempre stata tra le royal ladies più amate: i sudditi britannici l’ hanno sempre vista come una persona sincera e spiritosa, poco attenta al protocollo, tanto sghignazzare perfino in presenza della Regina (che per lei ha sempre avuto un debole). Una donna capace di ironizzare sulle malignità che i tabloid inglesi scrivevano su di lei, paragonandola di continuo con Lady Diana, da cui Sarah, usciva sempre perdente. Meno bella ed elegante, e anche a volte goffa.
Ma lei e Diana erano molto amiche. Sarah di York è sempre piaciuta ai sudditi che la vedevano come una di loro. E gli inglesi sono stati dalla sua parte quando la famiglia reale la mise alla porta per la foto del suo alluce in bocca all'amante, e pure quando nel 2010 l'ha definita "persona non gradita a corte" dopo un dissesto finanziario. Suo suocero, il principe Filippo, non l'ha mai sopportata, e dopo il divorzio da Andrea non le ha più permesso di entrare in casa sua. Ma dopo la morte del duca di Edimburgo, sembra che Sarah sia stata riammessa a Balmoral.
La Royal family
Finite le intemperanze di gioventù, Sarah Ferguson sembra avere messo la testa a posto. E ha risposto con grande diplomazia a Vespa che le ha chiesto dei suoi rapporti con la Royal family. A cominciare da sua suocera, Elisabetta II. Ha detto: “Penso che la regina sia l'esempio più iconico di integrità e rispetto”.
Si passa a Harry e Meghan e alla Megxit: “Meghan dove vuole arrivare? Presidente Usa?” Ha chiesto Vespa. E lei: “La cosa più importante, e se Diana fosse qui la direbbe, è che sono molto felici e lei lo rende molto felice. È meraviglioso vedere quel bambino che piangeva al funerale della madre ora felice”.
Alla fine Sarah Ferguson ha rivelato che la rivedremo spesso, perché, “essere in Italia è bellissimo, mi sento libera davvero”.