La lotta al virus

Cabina di regia, mascherine all’aperto e Green Pass valido 6 mesi

Brusaferro, Istituto Superiore di Sanità: “Ogni due giorni raddoppiano i casi di Omicron. Focolai molto estesi in poco tempo, sarà maggioritaria nel Paese”

Cabina di regia, mascherine all’aperto e Green Pass valido 6 mesi

Mascherine anche all’aperto in tutta Italia. La cabina di regia riunita stamane a Palazzo Chigi e convocata dal presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha deciso così di fronte alla nuova impennata di contagi da coronavirus. A quanto si apprende si va anche verso la riduzione della durata del Green pass da 9 a 6 mesi e verso l’anticipo della terza dose di richiamo a 4 mesi se l’Aifa darà il via libera. Ogni misura dovrà poi passare all’esame del Consiglio dei ministri. La situazione non è rassicurante e anche da noi comincia a preoccupare.  I nuovi casi sono cresciuti del 42,3% in soli sette giorni. E purtroppo aumentano anche i decessi del 33%. Il monitoraggio che ogni settimana viene eseguito dalla fondazione Gimbe, anche sul fronte delle strutture sanitarie, non fornisce un quadro positivo: in aumento i posti letto occupati con un +17% in area medica e +17,3% in terapia intensiva. 

 

A destare allarme è Omicron di cui si parla da settimane in tutto il mondo. L’Istituto Superiore di Sanità conferma che è forte la crescita dei contagi determinati della nuova variante. Da una stima basata sulle analisi preliminari dei tamponi raccolti per l’indagine rapida del 20 dicembre potrebbe essere intorno al 28 per cento, ma con forti variabilità regionali.

Per una indicazione più precisa sulle stime si attende il completamento della flash survey, i cui risultati verranno resi noti il 29 dicembre, mentre una nuova flash survey è già programmata per il 3 gennaio per valutare strettamente l'evoluzione della situazione epidemiologica. Facendo un confronto tra i risultati della flash survey condotta con la raccolta dei campioni il 6 dicembre e quelli diffusi oggi con la stima preliminare al 28%, il tempo di raddoppio della Omicron risulta di circa due giorni “in linea con quello già trovato in altri Paesi europei”. La variante corre veloce, anzi velocissima. Omicron “sembra dare focolai molto estesi in breve tempo e si avvia ad essere maggioritaria”, spiega Silvio Brusaferro, presidente dell'Iss. Cosa fare allora? “Le armi a disposizione sono la vaccinazione, con la terza dose tempestiva, e le misure - individuali e collettive - per limitare la diffusione del virus, le mascherine e la limitazione dei contatti e degli assembramenti”. 

 

Intanto buone notizie arrivano sul fronte della campagna vaccinale che accelera ancora. Nell’ultima settimana si registra il +13,8% di nuovi vaccinati (circa il 40% sono bambini tra i 5 e gli 11 anni), mentre le terze dosi sono state 3,2 milioni in 7 giorni, con una copertura al 51%. Ma, come dicevano, la cabina di regia riunita oggi è pronta ad accompagnare alle vaccinazioni un nuovo pacchetto di misure per “difendere la normalità”, che da febbraio rappresenta il principio guida dell’azione dell’esecutivo Draghi.

A partire proprio da un ritorno all’uso obbligatorio delle mascherina anche all’aperto e indipendentemente dalla presenza di assembramenti o no. Nel frattempo dagli Stati uniti arrivano anche i primi dati sull’efficacia del vaccino Novavax. Secondo la nota società americana le risposte immunitarie degli adolescenti risultano essere da 2 a 4 volte superiori rispetto a quelle degli adulti contro un’ampia gamma di varianti, compresa Omicron. 

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