i nuovi ristori

Decret Sostegni ter 2022 approvato in CdM, cosa prevede. Le misure

Decreto Sostegni 2022 approvato dal Consiglio dei Ministri ecco cos’è, cosa prevede e a chi spettano i nuovi ristori, requisiti e limiti, ultime notizie

Decret Sostegni ter 2022 approvato in CdM, cosa prevede. Le misure

Via libera da parte del Consiglio dei Ministri al decreto Sostegni ter per i nuovi ristori alle attività in crisi per il Covid e sui prezzi delle bollette. Ok del CdM anche alla riforma del registro pubblico delle opposizioni al telemarketing selvaggio e del decreto che permette ai grandi elettori positivi di prendere parte al voto per l’elezione del presidente della Repubblica.

 

Nuovo decreto Sostegni ter 2022 approvato in CdM

Il Consiglio dei ministri ha dato disco verde al decreto Sostegni 2022 per le attività in crisi per il Covid.

Le misure (al momento solo in bozza) contenute nel nuovo DL Sostegni riguardano in particolare i settori turismo, cultura, sport, tessile e moda, catering, eventi e wedding planner

Ecco alcune misure previste nella bozza del provvedimento giunta sul tavolo dell’esecutivo.

 

DL Sostegni ter, Fondo sostegni attività chiuse e stop alle tasse

Con il decreto Sostegni ter 2022 vengono rifinanziati i ristori previste dal decreto ’bis’ con il Fondo per le attività economiche chiuse e riguarda le attività vietate o sospese fino al 31 gennaio 2022.

Per queste stesse attività sono sospesi anche i termini relativi a:

versamenti delle ritenute alla fonte e delle trattenute relative all’addizionale regionale e comunale nel mese di gennaio 2022;

i termini dei versamenti relativi all’Iva in scadenza a gennaio;

i versamenti precedentemente sospesi sono effettuati senza applicazione di sanzioni e interessi in un’unica soluzione entro il 16 settembre 2022 (senza rimborso di quanto già versato). 

 

Turismo e bar cig scontata fino a marzo

Nel nuovo decreto Sostegni 2022 approvata la Cig scontata per hotel e agenzie di viaggio, ristoranti, bar, mense e catering, parchi divertimento, stabilimenti termali, discoteche, sale da ballo e sale giochi, ma anche per i musei e radio taxi. A prevederlo la bozza del nuovo decreto Sostegni ter. I datori di lavoro che, dal 1° gennaio al 31 marzo 2022, sospendono o riducono l’attività ricorrendo agli ammortizzatori sociali, sono esonerati dal pagamento della contribuzione addizionale, che è del:

  • 9% della retribuzione per le richieste di cig fino a 52 settimane;

  • 4% per chi utilizza il Fondo di integrazione salariale.

Le risorse stanziate a copertura della Cig scontata sono di 80,2 milioni per il 2022.

 

DL Sostegni ter 2022, i ristori per il commercio al dettaglio

Tra le misure di sostegno alle imprese e agli operatori economici arrivano circa 1,6 miliardi di aiuti con il “Fondo per il rilancio delle attività economiche”, istituito presso il Mise e che servirà a sostenere il commercio al dettaglio fortemente colpito dall'ondata pandemica. A prevederlo la bozza del decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri oggi 21 gennaio 2022, che mette sul piatto risorse per 200 milioni nel 2022, così divise:

  • aiuti sotto forma di contributo a fondo perduto per le imprese con un ammontare di ricavi riferito al 2019 non superiore a 2 milioni che hanno subito una riduzione del fatturato nel 2021 non inferiore al 30% rispetto al 2019. 

  • Le risorse stanziate saranno ripartite: 60% per i soggetti con ricavi relativi al periodo d'imposta 2019 non superiori a 400 mila euro; 50% per i soggetti con ricavi relativi al periodo d'imposta 2019 superiori a 400 mila euro e fino a 1 milione; 40% per i soggetti con ricavi relativi al periodo d'imposta 2019 superiori a 1 milione e fino a 2 milioni.

 

40 milioni a ristoranti “mobili”, bar e piscine

Il decreto Sostegni ter 2022 prevede per gli organizzatori di feste e cerimonie, ristoranti e attività di ristorazione mobile, bar e altri esercizi simili senza cucina, gestione di piscine 40 milioni di euro, sempre stando alla bozza del decreto legge. Alla misura potranno accederele attività che presentano cumulativamente i seguenti requisiti:

  • nell'anno 2021, hanno subito una riduzione del fatturato non inferiore al 40% rispetto al fatturato del 2019;

  • hanno registrato, nel periodo d'imposta 2021, un peggioramento del risultato economico d'esercizio in misura pari o superiore alla percentuale definita con il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze numero 73 del 2021.

 

Fondo Turismo 2022 rifinanziato con 100 milioni

In base a quanto previsto dalla bozza del decreto legge appena approvato in CdM, il Fondo Unico Nazionale Turismo è incrementato per l’anno 2022 con 100 milioni di euro. Inoltre viene previsto anche l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali per assunzioni a tempo determinato nel settore turistico e degli stabilimenti termali introdotto nel 2020 con il cd decreto agosto. L'intervento sarà “riconosciuto, con le medesime modalità, limitatamente al periodo dei contratti stipulati e comunque sino ad un massimo di tre mesi, per le assunzioni a tempo determinato o con contratto di lavoro stagionale nei settori del turismo e degli stabilimenti termali. In caso di conversione dei detti contratti in rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, si applica l'articolo 6, comma 3, del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104” (esonero dal versamento dei contributi previdenziali riconosciuto anche nei casi di trasformazione del contratto di lavoro subordinato a tempo determinato in contratto di lavoro a tempo indeterminato, ndr). La misura sarà riconosciuto nel limite di 40 milioni di euro per l’anno 2022 a valere sulle risorse del Fondo.

 

Credito imposta per affitti imprese turistiche fino a marzo

Il DL Sostegni ter prevede anche il rinnovo del credito d'imposta al 60% per i canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo e affitto d’azienda, introdotto con il decreto Rilancio che «spetta alle imprese del settore turistico, in relazione ai canoni versati con riferimento a ciascuno dei mesi da gennaio 2022 a marzo 2022». Il costo della misura è di 128,1 milioni di euro per il 2022.

Il decreto dispone anche che i buoni per l'acquisto di servizi termali introdotto nel 2020 con il decreto agosto «non fruiti alla data dell'8 gennaio 2021, sono utilizzabili entro la data del 31 marzo 2022».

 

Superbonus 110% arriva un'altra stretta anti-frodi 

Il decreto Sostegni ter 2022 introduce una nuova stretta contro le frodi sui bonus edilizi, compreso il Superbonus 110%: viene previsto che il credito di imposta sia cedibile una sola volta. Per i crediti già oggetto di cessione al 7 febbraio si potrà procedere con una sola ulteriore cessione. I contratti che violeranno le nuove norme saranno considerati nulli.

 

Fpp2 gratis a prof-studenti in autosorveglianza

Arrivano 45,22 milioni per fornire gratuitamente mascherine Ffp2 agli alunni, gli insegnanti e il personale scolastico in autosorveglianza. È quanto prevede la bozza del nuovo dl sostegni. Fino a fine febbraio, le istituzioni scolastiche potranno acquisire le Fpp2 necessarie nelle farmacie o presso gli altri rivenditori autorizzati che abbiano aderito al protocollo d’intesa del 4 gennaio, che prevedeva un costo di 0,75 centesimi a mascherina.

 

Nuova proroga 3 mesi per dottorandi:

I dottorandi che hanno beneficiato della proroga e che terminano il percorso di dottorato nell’anno accademico 2020/2021 possono presentare un’ulteriore richiesta di proroga, non superiore a tre mesi, del termine finale del corso, senza oneri a carico della finanza pubblica. 

 

Aiuti al trasporto locale, autobus e treni

Col DL ter arrivano anche i nuovi contributi per il settore dei trasporti, in particolare:

  • Trasporto pubblico locale: stanziati 80 milioni per i servizi aggiuntivi “programmati al fine di far fronte agli effetti derivanti dalle limitazioni poste al coefficiente di riempimento dei mezzi” e, se in eccesso, anche per le attività di controllo a bordo dei mezzi.

  • Autobus privati: fondo presso il Mims da 15 milioni.

  • Settore ferroviario: 10 milioni l’anno dal 2022 al 2034 per ridurre il canone di utilizzo della rete da parte di altri operatori.

 

Covid, indennizzi vaccini: arriva il fondo da 150 milioni

Con il nuovo decreto Sostegni 2022 dovrebbe arrivare anche un fondo ad hoc finanziato con 50 milioni nel 2022 e 100 nel 2023, per gli indennizzi per gli eventuali danni legati ai vaccini anti-Covid.

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