Il gioco del momento

Cos’è Wordle, il web game che spopola su Twitter: come e dove trovarlo

Ricorda il nome dell’inventore, Wardle, che si è ispirato ai cruciverba e da un “vecchio” gioco in scatola degli anni ’70. Come funziona, perché piace

Cos’è Wordle, il web game che spopola su Twitter: come e dove trovarlo

Complice Twitter, il web game sta spopolando. Ricorda un altro gioco degli anni ’70 e quindi conquista anche meno giovani. Ecco di cosa si tratta (e a cosa stare attenti)

Mai più senza, o almeno così sembrerebbe scorrendo in rete e in particolare sui social, soprattutto Twitter. L’hashtag #wordle impazza e testimonia il boom che ha registrato il nuovo gioco in formato web sviluppato a ottobre negli Stati Uniti da Josh Wardle, un programmatore gallese trasferitosi a New York per amore della fidanzata Palak Shah. E sempre per renderle meno pesante la pandemia ha pensato di mettere a punto il web games, ispirandosi ai cruciverba di cui la giovane è appassionata.

Ecco come è nato Wordle, che ha conquistato in poco tempo il web.

 

Cos’è Wordle

L’idea di base è quella di unire un po’ di enigmistica al funzionamento di un “vecchio” gioco in scatola di moda negli anni ’70, “Mastermind”. Qui, invece che solo sui colori, ci si basa anche sulle parole. L’obiettivo, infatti, è riuscire a indovinare la parola del giorno (di cinque lettere) avendo un massimo di 6 tentativi a disposizione e potendo azzeccarne una sola al giorno.
Una volta che si pensa di averla indovinata, si preme invio. A differenza della versione in scatola (poi ripresa da programmi tv, come l’italiano “Reazione a catena”), qui si può fare affidamento sul colore delle tessere a disposizione in un reticolo di quadrati: se la casella è verde vuol dire che la lettera è nella posizione giusta, se è gialla significa che è inclusa nella parola, si trova nella posizione sbagliata. Se, invece, compare una casella grigia, la lettera scelta non fa parte della parola da indovinare, che viene scelta di giorno in giorno in una rosa 2.500 tra quelle di cinque lettere più comuni in inglese.

 

Il boom di Wordle: le ragioni del successo

L’idea e il gioco, dunque, sono semplici e forse proprio per questo nel giro di poche settimane hanno conquistato il pubblico di internauti. Lanciato il 1° novembre, quando c’erano 90 persone a giocarci, i primi di gennaio si era già arrivati a 300mila utenti. Sempre dal 1° novembre 2021 al 13 gennaio 2022 sono stati invece 1,3 milioni i tweet ottenuti. Cosa c’entra Twitter?  In effetti il web game - totalmente gratuito – permette di condividere i risultati sui social (ma senza svelare la parola segreta), in particolare su Twitter: da qui un altro motivo del suo successo, dimostrato dagli oltre 2 milioni di giocatori totalizzati in pochi mesi.

 

Attenzione alle imitazioni

Per chi fosse interessato non resta che andare sulla versione originale in inglese che si trova solo sul web, quindi non ci sono App. Bisogna cercare il sito powerlanguage.co.uk.wordle. Esistono poi versioni che imitano l’originale, come “Hello Wordl” che non ha il limite di tentativi massimi a disposizione; oppure “Kitty Letter”, che chiede di indovinare parole per difendere la propria casa con una serie di gattini, o “Letterpress” , che ricorda anche “Risiko”, con la possibilità di sfidare un avversario in modo diretto, sia tramite App che dal computer (ma sempre in inglese). In Italiano, invece, ci ha pensato Pietro Peterlongo a sviluppare una versione “nostrana”, chiamata “Par le”, disponibile su pietroppeter.github.io.

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