bollette salate

Stangata bollette: la luce cresce del 131%. Gas + 94% in un anno

Il governo corre ai ripari. Nel prossimo consiglio dei Ministri sono attese misure per contrastare i rincari. Intanto l’authority lancia l’allarme

Stangata bollette: la luce cresce del 131%. Gas + 94% in un anno

Il Governo è già intervenuto per calmierare i costi degli oneri di sistema e lo ha fatto sia a luglio scorso che in autunno, ma gli interventi non bastano. Nel primo trimestre 2022, rispetto al primo trimestre dello scorso anno, si è registrato un aumento del 131% sulle utenze domestiche medie della luce e del 94% su quelle del gas.

A sottolinearlo è stata Arera, l’Autorità di regolazione per energia reti ambiente, durante l’audizione in Senato.

I primi effetti del rialzo dei prezzi dell’energia all’ingrosso, come spiegato dall’autorità, si sono già sentiti sulle bollette a partire dal secondo semestre 2021.

 

I rincari record

“Fra gennaio e dicembre - ha chiarito l'Authority - i prezzi medi mensili dei mercati all'ingrosso hanno registrato un aumento di quasi il 500% per quanto riguarda il gas naturale e del 400% circa per l'energia elettrica, un rincaro che si è riversato sui prezzi di vendita nel nostro Paese a partire dal secondo semestre 2021".

Da qui la necessità di un intervento urgente, sollecitato da Arera, che ha parlato di “opportunità che una parte dei proventi derivanti dalla messa all'asta delle quote venga utilizzata per coprire una parte degli oneri per l'incentivazione delle fonti rinnovabili, alleggerendo la pressione sulle bollette elettriche".

 

Prezzi dell’energie alle stelle

Nel 2021 il prezzo del gas naturale negli hub europei si è attestato su una media annua di 48 euro per Megawattora, contro i circa 10 euro per Megawattora del 2020. Non è andata meglio per l’energia elettrica il cui prezzo nel 2021 è stato di 125,46 euro per Megawattora contro i 38,92 euro per Megawattora del 2020.

Gli effetti del caro energia non si limitano, però, ai prezzi di luce e gas. A crescere sono anche i listini al dettaglio, con molti prodotti che a gennaio hanno risentito dei rincari. Secondo Assoutenti, che ha effettuano un’analisi sulla base dei dati Istat sull'inflazione di gennaio, gli aumenti delle bollette di luce e gas scattati a gennaio hanno comportato un aumento dei costi in capo a imprese, attività ed esercizi commerciali, che vengono scaricati sui consumatori finali attraverso i prezzi al dettaglio e che potrebbero determinare di questo passo una maxi-stangata da 38,5 miliardi sulle tasche delle famiglie".

Un intervento da parte dell’esecutivo è atteso a breve, forse già nel prossimo consiglio dei Ministri, in programma venerdì.

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