
La regina Elisabetta (96 anni ad aprile), si schiera con il popolo ucraino, ed esprime la sua solidarietà alle vittime dell’invasione russa con una donazione: è quanto si legge sul Daily Express, che riporta il tweet del Dec (Disasters Emergency Committee), il gruppo di 15 enti di beneficenza del Regno Unito: “Molte grazie a Sua Maestà la Regina per aver continuato a sostenere il Comitato per l’emergenza disastri e per aver fatto una generosa donazione all’Appello umanitario del Dec Ucraina”.
Buckingham Palace non ha voluto svelare l’entità della donazione, ma i tabloid britannici assicurano che si tratta di una somma importante.
La casa reale contro la guerra
Nei giorni scorsi anche Carlo e Camilla, Kate e William, Harry e Meghan erano scesi in campo per esprimere la loro solidarietà agli ucraini (a Londra sono circa 70.000), condannando il disastro umanitario che segue l’invasione russa, rompendo il protocollo della casa reale che non permette alla Royal Family di esprimere opinioni politiche.
L’incontro con Trudeau
La sovrana (96 anni il prossimo 21 aprile), appena guarita dal Covid, è tornata ai suoi impegni e, facendo un’eccezione, ha ricevuto di persona, nel castello di Windsor il primo ministro canadese Justin Trudeau, a Londra per incontrare il primo ministro Boris Johnson e discutere di Ucraina anche insieme al primo ministro olandese Mark Rutte.
La sovrana, ha accolto Trudeau, nella Oak Room (la sala delle querce), dove su un tavolo era stato posto un sontuoso bouquette di fiori giallo e azzurri, i colori della bandiera ucraina. Per l’occasione, Elisabetta II, che quest’anno festeggia il Giubileo di Platino, suoi 70 anni di regno, ha messo da parte il bastone, e lo stesso Trudeau, ha detto poi in conferenza stampa: “la sovrana mi ha fatto mille domande, è perspicace come sempre”.