le prossime mosse

Ucraina, si apre una settimana decisiva. Blinken a Kiev con Austin

Il premier Draghi potrebbe incontrare Zelensky il 28 aprile. Intanto domani vertice di 40 alleati convocati da Biden in Germania, Guterres vola a Mosca

Ucraina, si apre una settimana decisiva. Blinken a Kiev con Austin

L’arrivo avrebbe dovuto rimanere top secret, almeno così trapela da fonti dell’Amministrazione Usa. Ma sta di fatto che sono arrivati a Kiev il segretario di Stato e il responsabile della Difesa americani, Antony Blinken, e Lloyd Austin, per quello che è il primo viaggio in Ucraina di esponenti dell'amministrazione americana dall'inizio della guerra.

Ma non si tratta degli unici incontri importanti previsti per le prossime ore.

 

Colloquio Blinken – Zelensky

Il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, ha incontrato subito il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. "Due mesi dopo che Putin ha lanciato il suo attacco non provocato e non giustificato contro l'Ucraina Kiev ancora resiste. Il presidente Zelensky e il suo governo democraticamente eletto resta al potere", ha intanto twittato il capo della Casa Bianca, Joe Biden, promettendo che gli Usa continueranno a "sostenere gli ucraini nella loro battaglia per difendere la loro patria".

 

Nuovo pacchetto di aiuti a Kiev

A differenza di quanto avvenuto in passato, questa volta la Casa Bianca ha deciso di stanziare direttamente oltre 300 milioni di dollari che Kiev potrà usare per l’acquisto di nuove armi, mentre un’altra quota dei complessivi 713 milioni di dollari andrà ad altri alleati Nato (15) che finora hanno sostenuto l’Ucraina per nuove forniture militari. Quindi, non saranno inviate armi proprie degli Usa, ma denaro utile per acquistare ulteriori armamenti. A questo stanziamento si aggiungono 165 milioni di dollari in munizioni non americane e compatibili con le armi sovietiche usate dagli ucraini, per un totale di 3,7 miliardi di dollari finora stanziati dagli Stati Uniti in aiuti militari agli ucraini.

 

Domani vertice degli alleati in Germania

Intanto domani è in programma il summit promosso dal Pentagono nella base aerea di Ramstein in Germania, la più grande base americana in Europa, per esaminare anche le esigenze difensive dell'Ucraina "a lungo termine". Oltre 40 i Paesi (Nato e non) invitati, sono più di 20 quelli che hanno già confermato la partecipazione. In settimana Biden chiederà ulteriori fondi al Congresso per proseguire le forniture militari a Kiev. Infine, sempre domani il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, incontrerà a Mosca il presidente russo, Valdimir Putin, per poi vedere a Kiev quello ucraino, Volodymyr Zelensky, il 28 aprile.

È atteso nella capitale ucraina anche il presidente del Consiglio, Mario Draghi, non appena le sue condizioni di salute lo consentiranno.

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