il mercato di Inter, Milan, Juve e Napoli

Come le Big si preparano alla lotta scudetto, gli obiettivi estivi

Si infiamma il calciomercato per le italiane, che si apprestano a fare grandi movimenti in entrata, così come in uscita: ecco i piani delle squadre scudetto

Come le Big si preparano alla lotta scudetto, gli obiettivi estivi

dieci giorni dall’apertura  ufficiale del calciomercato 2022, possiamo già iniziare a seguire qualche pista concreta, che ci possa dare maggiori informazioni sul percorso che stanno intraprendendo i club italiani. In molte società hanno già piazzato i primi colpi, cercando così di anticipare la concorrenza ed arrivare con il gruppo il più completo possibile ai vari ritiri estivi di inizio luglio. Ogni campionato va diviso (almeno inizialmente) con delle fasce che distinguono le squadre per obiettivo. Chi agisce in un certo modo in vettae chi, invece prepara in maniera opposta la salvezza. Insomma, modi di pensare che si differenziano e che si allineano con le risorse di una società. Certo, ci sono delle eccezioni, come il Newcastle in Inghilterra, che nonostante abbia uno status da team da salvezza è pronta ad agire come un club da Champions League, grazie a delle finanze che vanno oltre ogni pianificazione fatta precedentemente. 

 

Iniziando però dalle squadre, che teoricamente, vedremo in alto il prossimo anno, si può già notare un aspetto che le accomuna tutte: la ricerca approfondita di nomi importanti. Quest’estate si stanno avvicinando tutte a giocatori di livello, conferme, diverse rispetto alle scommesse che tentavano di fare le annate passate. Probabilmente il clima di concorrenza per i piani alti ha risvegliato tutti, anche chi è cosciente di non poter giungere sino allo scudetto. Pensiamo alle romane, che più di tutte si stanno dando da fare per accelerare alcune trattative. È il modo migliore per accorciare il gap con le dirette concorrenti.

 

Le milanesi fanno fluttuare nomi grossi, senza però aver concluso nulla concretamente, mentre la Juventus aspetta di cedere per poter mettere in atto nuovi investimenti. Tra tutte è il Napoli quella che sembrerebbe avere maggiori difficoltà, specie nel trattenere i suoi giocatori più preziosi. Non per questo però partono lontano dalle altre. Attenzione anche al ritorno rampante della Dea, che ha trovato in Gasperini un condottiero anche nella costruzione della rosa.  Analizziamo dunque come si stanno muovendo i vari dirigenti delle top squadre di Serie A.

 

Il mercato per lo scudetto:

Milan (confermato Pioli): I rossoneri, attuali Campioni d'Italia, si apprestano a sfidare un grande ostacolo: la conferma. Dimostrare di non essere una meteora casuale, ma bensì una squadra compatta e con delle idee concrete per il futuro. Questo mercato però si sta, almeno per adesso, rivelandosi più complesso del previsto e questo è dovuto per forza di cose al cambio di proprietà. Si stanno ancora delineando le gerarchie, con il rinnovo di Maldini e Massara che tarda più del previsto. Un problema sia a livello di umore generale, con l’ex capitano rossonero che si aspettava probabilmente un comportamento diversonei suoi confronti, sia nelle trattative in corso, che per adesso devono essere accantonate. O perlomeno rallentare.

 

Gli obiettivi per ora sono principalmente due: Bootman e Sanches dal Lille. Per il primo le problematiche riguardano la concorrenza della Premier, con il club francese che apprezza maggiormente le proposte inglesi piuttosto di quelle rossonere. Per il secondo invece sembrava tutto fatto e invece nelle ultime ore il PSG ha offerto un contratto ricco che ha fatto vacillare la sua volontà di vestire rossonero. Se perderanno entrambe le piste, gli schemi saranno sicuramente nuovamente da ridisegnare.

 

Inter (confermato Inzaghi): I nerazzurri si stanno muovendo con prepotenza sul mercato, per riscattare al più presto quei due punti che sono costati lo scudetto. L’aria generale è quella giusta, i nomi che circondano la Pinetina sono di livello e questo significa che probabilmente non si voglio concentrare solo in Italia, ma anche puntare a piazzamenti migliori in Europa, specie dopo lo sfortunato sorteggio della scorsa annata. Si cerca di stringere al più presto per due nomi, che entro i primi di luglio potrebbero già vestire il nerazzurro: Paulo Dybala e Romelu Lukaku. Un attacco a tre con Lautaro che punta ad essere tra i più prolifici del continente.

 

Per quanto riguarda l’argentino è quasi tutto fatto per il passaggio a Milano da svincolato, per uno stipendio di circa 7 milioni di euro. Per quanto riguarda il belga invece si aspetta l’ok del Chelsea, che sta ragionando sui 8 milioni offerti da Marotta per un prestito oneroso, con futuro riscatto. La volontà delle due pedine è solo di vestire la casacca dell’Inter. Si cerca anche di risolvere il nodo legato a Skriniar, che accetterebbe di buon grado la destinazione parigina. L’offerta dei francesi non è ancora considerata congrua, ma la trattativa è in piedi e avrebbe modo di buttarsi in seguito su Bremer. Insomma, nomi grossi, ma anche cifre importanti, che non sono mai semplici da concludere nel giro di poche ore.

 

Juventus (confermato Allegri): Tutti i tifosi bianconeri stanno aspettando una sola cosa attualmente: l’ufficialità del “Polpo” Pogba a parametro zero. Il francese ormai ha trovato l’accordo totale per il ritorno in Italia, che lo aspetta dopo diversi anni difficili in Inghilterra, tra le fila del Manchester United. Un colpo essenziali sia a livello tattico, considerando le grandi difficoltà della squadra in questi anni in mezzo al campo, sia a livello di umore, che deve risalire dopo aver “floppato” nuovamente con la scudetto. Dopo aver investito diverso denaro a gennaio devono anchecedere, per poter acquistare e non è un caso che non siano riusciti a confermare Morata in rosa.

 

Tra PellegriniKeanRamsey e Alex Sandro, gli esuberi non mancano, anche se ad oggi non esistono nemmeno le offerte. Si prova allora a sistemare i vari giovani, come Rovella e Fagioli in prestito per dar loro la possibilità di crescere, alleggerendo in contemporanea la rosa. Si punta ad un esterno d’attacco, che possa sostituire i partenti Dybala e Bernardeschi. I due nomi in ballo sono Di Maria e Kostic, esterni importanti, che sono però intenzionati a cambiare aria. Per il primo esiste una trattativa da tempo, che fatica a decollare a causa degli anni propositi nel contratto. La società ne vuole due, lui uno solo. Per ora questo blocca la chiusura. Per il serbo invece si punta a far abbassare la richiesta di 25 milioni di euro, vista anche la scadenza del prossimo anno con il Francoforte. Ne arriverà solo uno, ma per ora restano entrambi lontano.

 

Napoli (confermato Spalletti): I partenopei stanno vivendo un momento attuale a due facce: da una parte l’importanza di aver già messo a segno due colpi importanti, dall’altra la difficoltà con il mercato in uscito, con diverse pedine importanti che vorrebbero salutare la città, per trasferirsi altrove. È stato il caso di Insigne, che si è mosso con anticipo, salutando la sua terra a causa di una dirigenza che non è mai venuta incontro alle sue richieste economiche. Discorso che sta seguendo Mertens, “obbligato” quasi a dire addio alla gente che ama, per un’offerta troppo insufficiente rispetto a ciò che il suo entourage pretende. Ecco allora che entrambe le romane hanno sondato il terreno, iniziando già a trattare con il suo agente. Si complica infine anche il discorso per Fabian Ruiz, per cui De Laurentiis chiede almeno 50 milioni di euro: nessuno è intenzionato a spendere così tanto, seppur le richieste, soprattutto dalla Spagna, non manchino.

 

Il presidente azzurro deve senza dubbio fare delle nuove valutazioni sulle sue richieste, che sia in entrata, che in uscita sono ad oggi complicate da concretizzare.Tenersi stretto Koulibaly è necessario per non perdere del tutto la colonna vertebrale del gruppo, che si aspetta di perdere anche Ospina, dopo che i dirigenti hanno deciso definitivamente di puntare su Meret. Tanti giocatori storici, che probabilmente non fanno già più parte del progetto. Dopo Olivera e Kvaratskhelia, si punta a chiudere Bernardeschi, sempre più propenso ad accettare la causa azzurra. Insieme a lui potrebbe arrivare anche Sirigu, come innesto d’esperienza per lo spogliatoio. 

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA