Classifica 10 serie Tv più viste del 2020: Netflix, Rai e Sky
Classifica 10 serie TV su Netflix e Sky: da vedere a dicembre 2020
Furto in casa di Paolo Rossi, la moglie Federica: «Una bassezza»
Per i nostalgici de “La Casa di Carta” e “Squid Game” arriva il 24 giugno, su Netflix “La casa di carta: Corea”, remake della “Casa di Carta”, la serie è ambientata in una Corea che non corrisponde alla realtà: siamo in un periodo non precisato a metà degli anni Venti del secondo millennio, in una Corea del Nord e del Sud unificate, che hanno una stessa moneta e un sistema che arricchisce ancora di più i ricchi, mentre i poveri sono sempre più in miseria.
In questa realtà dominata dalla disuguaglianza economica, la zecca conia una nuova valuta per creare un’economia stabile. Il Professore, mente geniale, arruola la sua banda per rubare la nuova valuta direttamente dall’edificio della Zecca unificata, che custodisce 4 trilioni di won. Un colpo epocale.
La location
La casa di carta: Corea è ambientata nella fittizia Joint Economic Area, al confine tra la Corea del Nord e quella del Sud, dove sorge la zecca pronta a stampare una nuova valuta unificata.
Curiosità
Come nella versione spagnola, anche nella Casa di carta: Corea i rapinatori portano maschere bianche, non più quelle di Dalì, ma quelle Hahoe ispirate alla cultura teatrale coreana.
Alvaro Morte, che nella serie originale interpreta il Professore, ha detto: “Ho visto il trailer e penso che sia molto bello. I coreani sanno come mettere in scena finzione e azione. Spero che andrà alla grande. Non conosco il cast, ma spero che un giorno potremmo incontrarci”.
La serie è composta da 12 episodi, ma per ora Netflix rilascia i primi 6.
Il cast
Nel cast Yoo Ji-tae veste i panni del Professore, mentre Kim Yunjin quelli di Seon Woojin, l’ispettrice che gli darà la caccia. Park Hae-soo, famoso nel 20 per essere stato “n.218” in Squid Game, ha il ruolo di Berlino, Jun Jong-seo quello di Tokyo, e ancora: Lee Won-jong è Mosca, Kim Ji-hun è Denver, Jang Yoon-ju interpreta Nairobi mentre Lee Hyun-woo è Rio, Kim Ji-hoon è Helsinki, e infine Lee Kyu-ho è Oslo.