Calciomercato

Serie A, 1° luglio d’inaugurazione: come sta andando il calciomercato

Il mercato estivo è aperto e i club italiani sono già partiti a mille, per arrivare pronti al ritiro: si sono finalmente decretate scelte sui rinnovi

Serie A, 1° luglio d’inaugurazione: come sta andando il calciomercato

Il primo luglio ha dato inizio ufficialmente al calciomercato, con tutte le trattative in ballo che sono finalmente venute a galla: tra mancati rinnovi, nuovi arrivi e conferme, si sono illuminate di colpo alcune piste, rimaste incerte fino a qualche giorno prima.

Le varie società possono finalmente sferrare qualche colpo che possa versante risultare decisivo, magari alzando l’asticella rispetto alla stagione passata. Scopriamo dunque quali sono i colpi delle ultime ore, specie dopo le ufficialità contrattuali su alcuni elementi importanti per questo mercato.

 

Milan, le conferme rimangono

Alla fine, in extremis è arrivata la notizia attesa da tutta la piazza rossonera: Maldini e Massara sono stati confermati in società, con il mercato che finalmente si appresta a decollare. Una trattativa estenuante, che si è concretizzata negli ultimi minuti, prima di giungere alla scadenza definitiva.

Una macchia negativa rimane, i due dirigenti si sarebbero aspettati un altro tipo di trattamento dopo i risultati ottenuti nell’ultimo anno. Il passato però non può pesare sul futuro e il calciomercato sembrerebbe aprirsi anche per loro. In primis, dopo aver perso Bootman e Sanches, si cerca di chiudere almeno per Ziyech, che si avvicina sempre di più. Chiaramente per  trasferirsi in rossonero dovrà abbassare le sue pretese per l’ingaggio (attualmente 5 milioni di euro), ma la disponibilità a trattare ci sarebbe, visto che il giocatore spinge particolarmente per vestire la casacca del Diavolo.

Colloqui continui con il Chelsea per la formula, considerando che Maldini vorrebbe chiudere con un prestito più obbligo di riscatto, legato magari alle presenze. Un primo passo avanti, per far rimanere il Milan tra le grandi. 

 

L’addio del capitano:

Le bandiere non esistono più, direbbe qualcuno. Eppure, fino all’ultimo minuto del trenta giugno, tutti i tifosi del Torino ci hanno sperato. Nella giornata di venerdì è però arrivata la conferma che nessuno avrebbe voluto leggere: il Gallo Belotti lascia la casacca Granata dopo sette anni di incondizionato amore.

Una curva, la Maratona, che lo ha visto crescere, incitandolo a toccare il tetto dei record con la maglia del club piemontese. Secondo marcatore all time nella storia granata, con più di cento reti all’attivo. Numeri importanti, che hanno dato modo alla punta della Nazionale di costruirsi una carriera colma di soddisfazioni. Ora però, il vento è cambiato e la voglia di provare nuove emozioni scalda le ambizioni dell’ormai ex capitano del Toro. Sul piatto ci sono tre offerte allettanti, a cui sta riflettendo ancora in queste ore: andare a Roma come vice Abraham, fare la punta a Monza alzando il livello del progetto oppure raggiungere la Francia, più precisamente il Monaco, che lo cerca da anni.

Ad oggi questa sembrerebbe la soluzione più gradita, ma non è detto che non ci siano novità, con altri club, nei prossimi giorni. Intanto sul sito ufficiale del Torino è apparsa una lettera di addio, per un'icona che rimane comunque nella storia: “Ti ringraziamo per tutto quello che ci hai dato, orgogliosi con il contributo di tutti di ciò che sei diventato per il Toro e ti salutiamo con un grande in bocca al lupo per il proseguimento della tua carriera.

 

Sarri senza numero uno:

Tra le tante cose anomale di questa sessione di mercato, possiamo soffermarci alla questione portieri in casa biancoceleste, dove da ieri la situazione è assolutamente precipitata: oltre a Strakosha, che da tempo ha comunicato alla società che non avrebbe rinnovato il contratto, per accasarsi al Fulham, anche Reina ha deciso di dire addio alla Capitale.

Il portiere spagnolo infatti ha già un accordo di massima con il Villareal, dove ha l’opportunità di chiudere la carriera. Un desiderio che si tiene dentro, dopo anni lontano dalla sua terra. Una problematica non da poco per i capitolini, che si trovano costretti ad accelerare con gli acquisti. In pole vi è sempre Carnesecchi, con cui però non si sta trovando l’accordo decisivo.

La Dea , proprietaria del cartellino, chiede almeno diciotto milioni di euro, mentre Tare ha rilanciato solamente fino a quindici. Se cambiassero i piani per le formule, le due società avrebbero più facilità a venirsi incontro, ma Percassi non sembra momentaneamente intenzionato ad abbassare le pretese.

L’alternativa in cima alla lista è Vicario, con cui vi è stato un incontro la settimana scorsa. L’Empoli chiede esattamente quindici milioni, ma anche in questo caso la dirigenza bianco celeste parte al ribasso, offrendo solamente dieci. Due muri alti, a cui bisogna venire incontro per poter garantire al tecnico toscano un portiere di livello.

Per il vice invece i nomi rimangono sostanzialmente tre: in primis Provedel, che però non vorrebbe perdere la titolarità dopo l’ottima passata stagione. Poi vi è il nome di Sergio Rico, da anni utilizzato con il contagocce dal PSG. Infine Milinkovic-Savic del Torino, che però verrebbe solamente in caso di permanenza del fratello, ad oggi ancora in bilico per il futuro. 

 

Un esterno per il Cholo:

L’Atletico Madrid è alla ricerca di un nuovo esterno per il centrocampo a quattro e l’obiettivo primario sembrerebbe l’ex Juventus e Fiorentina Bernardeschi, che da poche ore si è liberato dal contratto, risultando libero di firmare con chiunque.

L’offerta del Napoli non è stata convincente, anche a causa del malumore dei tifosi, che non vorrebbero accoglierlo nella rosa partenopea. Ci pensa allora il Cholo, che dopo lo scorso anno necessita di una scossa offensiva, viste le poche reti segnate. L’arrivo di Witsel ha già scaldato l’ambiente, ma un altro parametro zero sarebbe gradito, specie se è per dare velocità alla manovra meccanica dei Colchoneros

 

Un Monza da matti:

Il “Condor” ha iniziato il mercato con i botti, portando a casa diversi colpi prontissimi per la corsa salvezza. Dalla certezza Cragno, alla gioventù promettente di Carboni, fino alla tecnica sopraffina di Sensi, che senza infortuni è un giocatore dal piede sublime.

Nelle ultime ore sono uscite però delle conferme importanti: la coppia Galliani-Berlusconi vuole sognare in grande, riflettendo ad un progetto alla “Newcastle”. L’ex dirigente rossonero infatti nelle ultime ore ha chiesto informazioni per due elementi fantascientifici, che cambierebbero completamente la visione sul team lombardo: parliamo di Icardi e Dybala, due pedine da top club europeo, alla ricerca di una piazza per rilanciarsi. Per quanto riguarda la “Joya” sembra impensabile un trasferimento dai brianzoli, visto che ha chiesto esplicitamente di giocare la Champions League. Vi è anche da dire però, che ad oggi le offerte scarseggiano.

Per quanto riguarda l’ex capitano dell’Inter, le porte sono decisamente più aperte. “Maurito” infatti non gioca con continuità da almeno tre anni e necessita assolutamente di un progetto che lo rimetta sul palcoscenico. Di questo passo rischierebbe fortemente di finire nel dimenticatoio. Insomma, ad oggi parliamo di sogni, ma la società biancorossa ha già dimostrato di voler fare le cose in grado, lasciando a tutte le trattative, anche le più complesse, uno spicchio di porta aperta

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