Calciomercato bianconero

Juventus, è l’ora dei saluti: un grande investimento è scontento?

Nella giornata di ieri i bianconeri hanno avuto un primo incontro con il Bayern Monaco per il giovane De Ligt, per cui sono richiesti quasi cento milioni

Juventus, è l’ora dei saluti: un grande investimento è scontento?

Il calciomercato estivo si avvicina pian piano alla fine del “primo quarto”, quando le idee ormai sono chiare e diverse trattative già in pista per essere concluse. È stato sicuramente il fine settimana della Juventus, che ha ufficializzato due colpi da novanta, come Pogba e Di Maria. Il francese, al contrario dell’esterno è stato ufficializzato in ritardo, a causa delle quotazioni in borsa. La dirigenza ha voluto aspettare il lunedì per poter definire il nuovo numero dieci della squadra “Quando ci si saluta, dopo un’avventura meravigliosa vissuta insieme, in un angolo del cuore c’è sempre una piccola speranza di rivedersi, prima o poi. Ci siamo salutati, ma non ci siamo mai realmente dimenticati: c’è qualcosa di ancestrale nel richiamo di casa, quel qualcosa che alla fine, dopo mille avventure, ti fa tornare. Paul è di nuovo a Torino, è andato via ragazzo, ritorna uomo e fuoriclasse, ma c’è una cosa che non è cambiata: la voglia di scrivere altre nuove pagine indimenticabili, insieme. Non potremmo essere più felici: Pogba è di nuovo con noi.”

 

Un comunicato in grande stile, che racconta le emozioni di avere nuovamente un giocatore di calibro elevatissimo in mezzo al campo. Il mercato però non si ferma alle entrate, anzi è giunto il momento anche di fare cassa, necessaria per poter proseguire poi sugli acquisti. Com'è ormai risaputo, i bianconeri tendono a cedere perlopiù i propri giovani, sia per dare maggiori possibilità di minutaggio alla loro carriera, sia per poter ottenere una plusvalenza sui cartellini, ottenuti anni prima a cifre bassissime.

 

Questa volta però sul tavolo delle cessioni non ci sono semplicemente talentini pronti a sbocciare, ma bensì titolari importanti, che potrebbero salutare per cifre monstre. Quali sono gli schemi della dirigenza per il futuro? Sicuramente passare da una grande cessione, per rafforzare ulteriormente con più pezzi nuovi. 

 

L’olandese a prezzo d’oro

Il candidato principale per la “grande cessione” sembrerebbe De Ligt, classe ’99, arrivato due anni fa a Torino per una cifra elevatissima. Il difensore va in scadenza nel 2024, ma già da fine campionato ha iniziato a far capire che gradirebbe interrompere con largo anticipo la sua avventura in Italia. «Guardo sempre a ciò che è meglio per me stesso in termini di progetto sportivo. Due quarti posti di fila non è buono, dovremo fare dei passi in questo. La Juventus è un club che vuole sempre vincere. Personalmente, questo è il mio anno migliore finora. In termini di minutaggio e del modo in cui ho giocato». Insomma, ormai le strade sono in procinto di separarsi, anche se i bianconeri vogliono almeno 100 milioni di euro, per non perdere un centesimo dall’investimento fatto in passato. Ad oggi la squadra più interessata è il Bayern Monaco, che avrebbe già registrato il gradimento del giocatore a trasferirsi in Germania.

 

Il DS Salihamidzic, sembra fare sul serio, visto che nella giornata di ieri si è presentato ad un summit insieme a Rafaela Pimenta, agente dell’olandese, per presentare la prima offerta ufficiale al club bianconero: si parla di settanta milioni come base per l’acquisto, con quasi quindici milioni di bonus, facilmente raggiungibili tra Bundesliga e obiettivi europei. Una cifra però considerata ancora “fragile”, seppur la distanza si possa assolutamente colmare. In caso di addio i bianconeri si butterebbero a capofitto su due profili, che però ad oggi sono davvero complessi. In primis Koulibaly, a cui è già stata presentata un’offerta all’entourage durante la settimana scorsa. Difficilmente però il senegalese potrebbe accettare la corte della rivale assoluta del suo Napoli.

 

L’alternativa sarebbe Bremer, che però si è promesso all’Inter e anche lui non vorrebbe fare torti alla sua ex squadra, il Torino. Insomma, tutto gira intorno al giovane olandese, che sta spingendo come non mai per prendere il posto del partente Sule, ormai da un mese a questa parte trasferito al Borussia Dortmund. Il sorriso di Salihamidzic a fine incontro, con aggiunta di “Abbiamo parlato, vediamo. C’è un po’ di ottimismo? Sempre”, fa sicuramente ben sperare per la conclusione della trattativa.

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