L’estate a Gesualdo: tra musica, storia, arte e un po’ d’America

Flash mob danzanti, musical, spettacoli itineranti e un progetto per il “turismo di ritorno”: Gesualdo presenta la sua estate tra storia, arte, cultura, musica, enogastronomia, artigianato e un po’ di America. 

Gli appuntamenti del paese in provincia di Avellino, sono davvero tanti, eccone alcuni: 

- Per gli amanti del musical (e non solo), il 22, 23 e 24 luglio, a Palazzo Pisapia, con la partecipazione degli studenti dell’Università americana di Princenton, che ha stretto una sodalizio culturale con il paese, va in scena “Lo Cunto de lo Cunto de li Cunti”, musical itinerante tratto dal libro di fiabe di Giambattista Basile, “Lo cunto de li cunti”.  Con gli attori e gli studenti americani si esibiscono gli artisti della compagnia teatrale di Ariano Irpino, “La Fermata” e della compagnia di tatro di Salerno “I Pappici”. Il commento musicale è dei musicisti del conservatorio statale di Avellino Domenico Cimarosa. 

Gli spazi sono stati messi a disposizione dal Comune di Gesualdo, l’ingresso è libero. 

- E’ fitto di appuntamenti il programma di “Saperi e Sapori”, una serie di eventi  organizzati dall’associazione culturale “Astrea Gesualdo” e dal “Forum giovani di Gesualdo”. Tre giorni, dal 29 al 31 luglio, di spettacolo itinerante, musica, danza, artigianato e assaggi di eccellenze enogastronomiche.   

- Il 29 si brinda e si osservano le stelle al Castello del principe Carlo Gesualdo da Venosa (1566 – 1613), raffinato madrigalista, amico di Torquato Tasso e pluriomicida: il principe dei musici  fece trucidare la sua prima moglie, Maria d’Avalos, e il suo amante, il duca  Fabrizio Carafa. 

- Sempre il giorno 29, in piazza Neviera  va in scena “Pericolosamente”, atto unico di  Eduardo de Filippo con la compagnia teatrale di Calitri “Le radici delle nuvole”.

- Il 30 e il 31  ancora a piazza Neviera, gli attori della compagnia teatrale gesualdina “Il Materasso”, si esibiranno in uno spettacolo itinerante (rigorosamente in costume), che coinvolgerà gli spettatori. Tanta live music in piazza Umberto I, e nei vicoli del centro storico, gran finale con i laboratori di pittura, ceramica, riciclo creativo e pasta fatta in casa. 

Turismo di ritorno

Dal 2022, Gesualdo, è entrato nella mappa dei “Borghi più belli d’Italia”. E il 23 luglio, alle 18, nei saloni del Castello, il presidente nazionale dell’associazione “I borghi più belli d’Italia”, Fiorello Primi, partecipa, tra gli altri, al convegno sul progetto  “2023 anno del turismo di ritorno”:  che punta a riportare in Italia i discendenti degli emigrati, che l’Italia non l’hanno ancora mai vista e invogliarli a investire nel loro paese di origine. Il convegno è stato promosso da Gianluca Carrabs. 

Ciao Antonio

Gesualdo ricorda Antonio Ratto con il “Concerto per un amico", un appuntamento con la musica da camera che lui stesso aveva ideato. E sabato 6 agosto alle 20:15 nella chiesa di San Nicola, il concerto per Antonio, verrà eseguito nell’ambito dell’evento dei luoghi della musica, organizzato da Antonella De Vinco, presidente dell'Associazione Arturo Toscanini.

Il volo dell’angelo

E dopo lo stop dovuto al Covid, l’ultima domenica di agosto torna la tradizionale festa del volo dell’angelo che simboleggia l'eterna lotta tra il bene e il male. 

La dedica del diplomatico

Gesualdo “è un paese ameno et vago alla vista quanto si possa desiderare co’ un’aria veramente soave e salubre”: così scriveva nel 1594 Alfonso Fontanelli, diplomatico di Casa d’Este di questo paese nel cuore dell’Irpinia.