
“Il volto del coraggio”, Olena Zelenska fa discutere. E non poco. La scelta della moglie del presidente ucraino Volodymyr Zelensky di farsi intervistare da Vogue e di posare con il marito per la rivista di moda americana ha alzato un vespaio social. L'autrice degli scatti è la fotografa americana Annie Leibovitz, che ritrae la coppia all'interno del palazzo presidenziale di Kiev; in un abbraccio e nella didascalia si legge che “la first lady indossa le creazioni di brand ucraini come Bettter, Six, Hvoya, The Coat, Kachorovska, e Poustovit. In un’altra foto Olena è ritratta con un gruppo di soldatesse ucraine in uniforme, mentre lei indossa un cappotto blu.
“E’ una guerra o una serie tv”? “Siamo in guerra, contro la nostra volontà per schierarci con questi qui abbiamo distrutto l'economia e lei si fa le foto su Vogue?” “C’è una guerra con tanti morti e questi si mettono a fare un set fotografico per una famosa rivista. Sensibilità zero”. Sono solo alcuni commenti del popolo social. Anche il politologo Ian Bremmer critica su Twitter la scelta della coppia presidenziale: “Servizio fotografico di moda in tempo di guerra, pessima idea”
Il viaggio a Washington
Nella lunga intervista intitolata “Il volto del coraggio” della giornalista Rachel Donadio, la first lady parla della fiducia nella vittoria di Kiev, dice che sono stati i suoi cittadini a ispirarla: “Questi sono stati i mesi più orribili della mia vita e la vita di ogni ucraino, non vediamo l'ora di vincere. Non abbiamo dubbi sul fatto che prevarremo ed è questo che ci fa andare avanti”.
Nell’articolo si ricorda anche il recente viaggio di Olena a Washington, dove ha incontrato il presidente Biden, la first lady Jill e il segretario di Stato Antony Blinken. Nella capitale americana la moglie di Zelensky, si è anche rivolta al Congresso per chiedere più armi e aiuti mostrando le immagini di bambini ucraini rimasti uccisi dai razzi russi .