Calciomercato

Un centrocampo da favola: ecco cosa cercano le top-four sul mercato

Le trattative di calciomercato sono quasi al termine e le grandi squadre vogliono colpire ancora: l’Inter saluta Casadei, mentre la Juve si libera di Rabiot

Un centrocampo da favola: ecco cosa cercano le top-four sul mercato

Un ferragosto a centrocampo. Le prime quattro squadre della scorsa stagione di Serie A, stanno lavorando a dei nuovi mutamenti in mezzo al campo, dove presto diverse piste potrebbero infiammarsi. La prima giornata è ormai alle spalle e si devono sbrigare a mettere in buca gli ultimi colpi, per garantire la completezza della rosa.

Il Napoli è pronto a salutare Fabian Ruiz, per dare spazio ad un rinforzo dalla Premier. Juventus e PSG sono al lavoro per chiudere la trattativa Paredes, che potrebbe finalmente indirizzare Rabiot allo United. L’Inter saluta un’altra promessa per far spazio al difensore ed il Milan è ancora alla ricerca di un nuovo Kessié. Tentare di accaparrarsi i rinforzi finali nelle ultime ore di mercato è da sempre una strategia che i dirigenti si tengono stretti. Convincere i giocatori usciti.

 

Un nuovo Zaniolo?

La società nerazzurra è l’unica che sta puntando sulla cessione di un centrocampista, per poi rinforzare altre zone del campo. Nello specifico il giovane Casadei, classe 2003, che lo scorso anno ha illuminato tutti i campi del “Campionato Primavera”. Una pedina molto promettente, nonostante non abbia mai esordito tra i professionisti. Questo però non interessa di certo al Chelsea, che sta raggiungendo poco a poco la valutazione fatta dai dirigenti nerazzurri di 15 milioni di euro più 5 di bonus.

 

Una cifra che ha fatto impazzire i social, tra critiche e rimpianti. Non ci sono dubbi che il talento ci sia e si rischi fortemente di andare incontro ad una situazione simile a quella di Zaniolo qualche anno fa (venduto praticamente a zero, per poi essere valutato 50 milioni di euro dai giallorossi). Allo contempo però, un ragazzo senza esperienza, che porta nelle casse un'importante cifra da poter spendere , non si può trattenere.

 

Gli obiettivi devono essere raggiunti adesso, dal club e ci sono già tanti giovani da far crescere. Questo vasto gruzzolo porterà con ogni probabilità Akanji a Milano, come sostituto di Ranocchia. Un colpo sicuramente importante, che potrebbe garantire maggiori soluzione ad Inzaghi, indeciso sulla struttura della retroguardia, anche a causa dei tanti, inaspettati errori, visti in questi due mesi dai suoi difensori, abituati solitamnete a poche sbavature . 

 

Una "testa calda" per il Napoli:

I partenopei hanno iniziato alla grande la stagione, nonostante le cricche non siano mai mancate. Il calciomercato azzurro ha subito delle importanti variazioni, mutando in maniera netta la colonna vertebrale della rosa. Questo però non ha di certo limitato le ambizioni di Spalletti, convinto di poter alzare nuovamente il livello, nonostante l’assenza di elementi chiave come Koulibaly, Mertens o Insigne.

 

I nuovi arrivati hanno risposto sicuramente al meglio, fornendo sin da subito una grande mano alla squadra. Manca però qualcosa. Forse più di qualcosa. La questione portieri va ancora chiarita, visto che Meret ad oggi è stato confermato. La trattativa per Navas ha subito uno stallo, o almeno un rallentamento, a causa delle eccessive richieste per lo stipendio, da parte del numero uno sud americano. Le priorità sono portate più sul centrocampista, vista la probabile cessione di Fabian Ruiz a Parigi.

 

Offerta da 25 milioni di euro più 5 di bonus, per un totale di 30 milioni di euro complessivi. Una cifra che si potrebbe ritenere bassa, se non fosse per il contratto in scadenza nel 2023. Il sostituto è già stato individuato a Londra, terra Spurs, dove un certo Ndombelé è ormai un separato in casa. Accordo vicino tra i due club per un prestito con diritto di riscatto a 30 milioni di euro. Numeri importanti, che dovrà dimostrare di valere, zittendo le critiche subite in Inghilterra sul suo atteggiamento in campo.

 

Esperienza o promessa?

In casa Milan il centrocampista è la priorità da circa due mesi. Eppure, dopo quell’addio amaro del “Presidente” Kessié, nessuno è stato ancora ingaggiato, per la causa di Pioli. Gli accordi con il Lille per Sanches hanno fatto ben sperare a lungo i tifosi rossoneri, piegati in seguito dal vil denaro parigino. Una lotta economica che non si può affrontare, specie quando si tratta del PSG.

 

Tutto da rifare quindi, anche se gli inserimenti in rosa di Pobega e Adli hanno aiutato a livello numerico. Manca però quel peso fisico che non sempre Bennacer riesce a garantire, anche a causa dei numerosi infortuni che ha dovuto affrontare. Ora Maldini si è rimboccato le maniche e sta spingendo su più tavoli, da grande giocatore. Il primo nome sulla lista è quello di Onyedika, ventunenne valutato 9 milioni di euro dal Midtjylland. Una scommessa indubbiamente cara, che però fa ben sperare per il futuro, visti gli ultimi “azzardi” fatti dai dirigenti rossoneri.

 

L’alternativa, sicuramente più costosa è Ilic del Verona, più volte accostato a Lazio e Torino in queste ultime settimane. Il presidente Setti si aspetta almeno 15 milioni di euro, che rappresenterebbe il tetto massimo predefinito dalla società per l’acquisto del centrocampista. Due piste diverse, su cui però si sta lavorando intensamente. Presto Pioli potrebbe abbracciare un nuovo mediano, che possa ampliare le soluzioni per il Milan del futuro

 

Asse Torino-Parigi

La Juventus vuole assolutamente concludere la trattativa per Paredes, regalando così una pedina molto importante a Allegri. Un mediano aggiunto in rosa, che possa adattarsi sia da play, che da mezzala è il rincalzo ideale per poter velocizzare la manovra, alternando diversi schemi. Durante la gara con il Sassuolo, il centrocampista argentino ha postato una “storia” su Instagram in cui si congratula con Di Maria per la rete messa a segno.

 

Un indizio non indifferente, che fa pensare alla chiusura vicina di questa lunga trattativa. Come sembrerebbe, i parigini hanno finalmente concesso il prestito oneroso, dando così la possibilità alla dirigenza bianconera di poter respirare un po’ a livello economico. Si parla di un diritto di riscatto a fine anno vicino ai 15 milioni di euro. Questo dovrebbe portare Rabiot a Manchester e Rovella al Monza. Dopodiché Arrivabene si potrà gettare a capofitto per garantire Depay, prossimo a lasciare Barcellona per diventare il nuovo vice Vlahovic.

 

I tanti stop del “Fideo” avrebbero addirittura aperta alla titolarità, considerando pure la duttilità dell’attaccante olandese nel fare la cosiddetta spalla. Tante scommesse, seppur non giovanissimi, che anni fa sarebbero state valutate uno sproposito, per poi finire rinchiusi nel cerchio della mediocrità. Vivere l’esperienza in Italia ha aiutato molti atleti a rialzarsi, ritrovando magari i ritmi di un tempo.

 

Questo è l’obiettivo del tecnico toscano: mettere insieme tanti pezzi vogliosi di riscatto, pronti a dare tutto per riportare il club dove è sempre stato. In un campionato così combattuto come quello italiano, non avere solamente giovani scommesse può essere un plus, specie quando si tratta di affrontare certe pressioni. 

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