EditorialiOpinioniAnalisiInchiesteIntervisteScenariFirme
la scomparsa dello statista

Gorbaciov, per gli Usa un “gigante”, ma in Russia sarebbe un “paria”

Si è spento a 91 anni l’ex presidente che contribuì alla fine dell’Urss. La notizia arriva Oltreoceano dove si vive una nuova Guerra Fredda con Mosca

Gorbaciov, per gli Usa un “gigante”, ma in Russia sarebbe un “paria”

"Un gigante per il mondo occidentale, un 'paria' in patria". Così si riassume uno dei ritratti più toccanti di Mikhail Gorbaciov, che arriva dagli Stati Uniti dove la notizia della sua scomparsa, a 91 anni, non passa inosservata. 

La Cnn dedica un editoriale al ritratto di colui che guidò l'Urss nel "secolo breve", il XX e fino al 1991. Come 91 sono gli anni che aveva al momento della sua scomparsa. 

 

Gorbaciov morto nel pieno di una nuova Guerra Fredda

Oltreoceano, dove ci troviamo, non c'è più remora nel definire il momento che si sta vivendo come una nuova Guerra Fredda e la scomparsa di Mikhail Gorbaciov, che la prima Guerra Fredda l'ha vissuta da protagonista, arriva con un tempismo inaspettato, proprio mentre tra Washington e Mosca si consuma un nuovo scontro a distanza, soprattutto a causa del conflitto in Ucraina. 

"È difficile incasellare e definire cosa abbia rappresentato Gorbachev per l'Occidente negli anni '80 - si legge in un editoriale sulla Cnn firmato da Stephen Collison - dopo uno dei periodi più pericolosi dello stallo tra occidente e oriente. Dopo generazioni di leader del Cremlino duri, ostili, instransigenti e più vecchi, lui era giovane, moderno e fresco, un visionario e un riformatore". 

 

Un giovane che ha ispirato il mondo

Gobarciov ha "ispirato immediatamente la speranza che lo spettro nucleare, che ha accompagnato il mondo nella seconda metà del 20esimo secolo, avrebbe potuto non distruggere il mondo civilizzato. Il presidente statunitense Ronald Reagan e la leader britannica Margaret Thatcher erano i maggiori rappresentanti dei paladini della Guerra Fredda", si legge ancora. "Ma realizzarono che era il momento della promessa, come dimostrano le parole della premier britannica che del leader societico disse: 'Noi possiamo lavorare insieme'". 

 

Biden ricorda Gorbaciov

Un ricordo speciale è stato dedicato all'ex leader russo anche dal presidente Usa, Joe Biden, che lo ha definito "un leader raro, capace di vedere che un altro futuro era possibile e di rischiare l'intera carriera per raggiungerlo. Il risultato è stato un altro mondo più sicuro e più libertà per milioni di persone". 

 

Putin rende omaggio all'ex presidente

Dall'altra parte del mondo, intanto, proprio l'attuale presidente russo, Vladimir Putin, ha reso omaggio al suo predecessore. "Un politico e uno statista che ha avuto una influenza importante sulla Storia del mondo", come ha dichiarato il capo del Cremlino nel suo telegramma di condoglianze alla famiglia di Mikhail Gorbaciov, riportato dall'agenzia Tass

 

Mattarella, Gorbaciov e la pace

"Con la morte di Mikhail Sergeevis Gorbaciov - ha invece scritto il capo dello Stato, Sergio Mattarella - scompare una figura che ha profondamente segnato la storia europea e gli equilibri mondiali nell'ultimo scorcio del ventesimo secolo". 

Il presidente della Repubblica ha proseguito definendolo uno "Statista insigne, sin dal momento della sua elezione alla guida dell'Urss", quando "Gorbaciov ha suscitato in patria e all'estero importantissime aspettative di cambiamento. Ha perseguito con tenacia l'obiettivo di migliorare le condizioni di vita dei suoi concittadini e di dischiudere alla comunità internazionale prospettive di pace e di collaborazione che sarebbero state inimmaginabili senza il suo fondamentale contributo, come riconosciuto con l'assegnazione del premio Nobel per la pace". 

Niente funerali di stato

Per il premier britannico Boris Johnson, poi, va sottolineato "il coraggio e l'integrità con cui egli portò la Guerra Fredda a una conclusione pacifica. In un tempo segnato dall'aggressione di Putin all'Ucraina, il suo impegno senza risparmio per aprire la società sovietica resta un esempio per tutti noi".

Anche la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, lo ha ricordato dicendo: "Un leader degno di fiducia che ha aperto la strada a un'Europa libera".

Ma mentre l'occidente rende omaggio allo statista, come appunto nelle parole della Cnn, in patria a Mickhail Gorbaciov viene meno il tributo formale più importante. Per lui, infatti, non sono previsti funerali di stato. Mikhail Gorbaciov sarà seppellito, secondo le sue volontà, nel cimitero di Novodevichy, a Mosca, accanto all'amata moglie Raissa. 

 

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA