Scadenze vicine

Rinnovi caldi in Capitale: Milinkovic aspetta il salto? Zaniolo rimane

Scadenza contrattuali, Roma e Lazio stanno già pensando al futuro: tra chi si ritira, come lo storico Radu e chi rimarrebbe per sempre, come Cristante

Rinnovi caldi in Capitale: Milinkovic aspetta il salto? Zaniolo rimane

Anche se la stagione è appena iniziata, diversi club di Serie A si stanno già muovendo per blindare definitivamente i propri gioielli. Vi è infatti un considerevole numero di giocatori importanti in scadenza di contratto il prossimo giugno o al massimo nel 2024, che da qui al post Mondiale dovranno decidere che strada percorrere per il futuro.

 

Dopo gli ultimi esempi, specie in casa Milan, dove alcune pedine dal valore elevato sono andate a parametro zero in altre squadre, si cerca il prima possibile di chiudere  gli accordi, evitando brutte sorprese nella seconda parte di campionato. In particolar modo parliamo di Lazio e Roma, due squadre storicamente rivali, che in questo momento però hanno le stesse ambizioni: tenersi stretti i propri gioielli. Se da una parte i giallorossi possono vantare una società aperta al dialogo e pronta a venire incontro ai propri calciatori, per Lotito il discorso è leggermente diverso, soprattutto considerando gli ultimi casi. Nella società biancoceleste infatti vivono una situazione di stallo con alcuni calciatori che non sempre condividono le ambizioni del club, preferendo ascoltare altre offerte o seguire nuove strade.

 

Scopriamo dunque quali sono i giocatori più importanti da conservare in rosa, con la speranza di proseguire congiunti il percorso iniziato in passato.

 

Lazio, questione di corsie:

In casa Lazio vi è una primissima priorità: capire quali siano le ambizioni di Milinkovic-Savic, dopo anni di “lotta” per allontanarlo dal mercato. Il serbo ha raggiunto l’età della maturità totale e deve realmente capire se può fare il salto di qualità definitivo in una piazza stellare. Allo stato attuale il ragazzo guadagna 3,2 milioni di euro e senza dubbio, qualsiasi grande club potrebbe arrivare ad offrire più del doppio. Ovviamente in ballo ci sono anche questioni di ambizione, visto che un giocatore del suo calibro dovrebbe come minimo giocare la Champions League ogni anno.

 

Ad oggi tutto tace, ma Tare sta spingendo al massimo per tenerselo stretto a vita. Più semplici i discorsi legati a Romero e Pedro, che con ogni probabilità firmeranno un rinnovo con i biancocelesti. Lo spagnolo ha un’opzione che potrebbe essere sfruttata automaticamente dal club e il giovane talentino argentino invece deve solamente aspettare di diventare maggiorenne a Novembre, per poter firmare da professionista. Radu invece ha già annunciato il ritiro.


Infine Lazzari la situazione è ancora delicata: la dirigenza spinge per un rinnovo sino al 2027, per poter limitare sin da subito le tante offerte intorno a lui. Dopo però la vicenda Inter dell’ultima sessione di mercato, l’entourage del terzino sta prendendo tempo, considerando anche l’età vicina ai 29, che potrebbe rappresentare l’ultimo grande capitolo per giocare in una big.

 

Roma, Zaniolo nuovo leader

Dopo un’estate di grandi dubbi, sembrerebbe essersi stabilito definitivamente il rapporto tra i capitolini e il trequartista ex Inter: il contratto in scadenza nel 2024 dovrebbe essere rinnovato a cifre più alte, facendo diventare così Zaniolo un giocatore chiave sotto tutti i punti di vista. Si punta ad un rinnovo fino al 2027 per una cifra vicina ai 4 milioni di euro a stagione. In aggiunta però, su richiesta dell’agente vicino al giocatore, potrebbe essere inserita una clausola rescissoria. Per quanto riguarda Cristante, il pupillo di Mourinho, sembrerebbe già tutto fatto: il suo attuale ingaggio supera di poco i 2 milioni di euro e la nuova cifra nel contratto dovrebbe aggirarsi intorno ai 3 milioni di euro, per quattro anni di contratto.

 

Un matrimonio quindi che continuerà a spada tratta, senza nessun tipo di separazione, come è sembrato per un attimo nella scorsa estate quando è arrivata l’offerta del Milan. Gli ultimi due casi riguardano il giovane Zalewski e l’esperto Smalling. Il primo ha rinnovato da pochi mesi sino al 2025, ma si aspetterebbe un raddoppio di stipendio, visto che percepisce "solamente" 500 mila euro annui.

 

Una richiesta che con ogni probabilità verrà presa positivamente in considerazione da Pinto. Per l’inglese invece è previsto un rinnovo automatico al raggiungimento della ventesima presenza stagionale (sempre a 3,8 milioni di euro l’anno).

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