
La pace è ancora lontana, ma Papa Francesco ci crede e rivolge un nuovo appello, nella speranza che proprio l'inverno ucraino possa portare alla fine del conflitto. Il segretario di Stato vaticano, cardinale Pietro Parolin, giudica positivamente l'apertura al dialogo di Mosca, mentre dal neo ministro degli Esteri, Antonio Tajani, arriva il primo intervento ufficiale: "Non c'è pace senza giustizia e la giustizia in questo caso è la sovranità dell'Ucraina".
Tajani e la pace in Ucraina
Il titolare della Farnesina, dunque, interviene sulla crisi ucraina, in un momento molto delicato, nel quale si torna a invocare la pace proprio mentre pesa la minaccia dell'arma "sporca". Per Antonio Tajani "qui si tratta di proteggere la libertà di un popolo che non può essere conculcata con la violenza".
L'intervento del Ministro, in occasione del Convegno internazionale per i 50 anni della Fondazione Avsi al Maxxi di Roma", arriva mentre non si fermano gli attacchi russi contro Dnipro, nell'Ucraina orientale.
Gli Usa inviano difese contro i droni
L'ultimo attacco è stato condotto con razzi, ma nelle ultime settimane spesso le forze di Mosca hanno fatto ricorso a droni di fabbricazione iraniana. Proprio nei giorni scorsi, invece, Kiev ha ricevuto dagli Stati Uniti i sistemi missilistici terra-aria NASAMS, anti-drone.
Le minacce di guerra sporca
Ma preoccupano le minacce di ricorso alla "bomba sporca" o altro tipo di arma nucleare in Ucraina. Secondo Mosca Kiev potrebbe ricorrervi, ma l'Ucraina rimanda al mittente le accuse. Il portavoce del Pentagono, Pat Ryder, ha spiegato che se il Cremlino dovessere utilizzarla, "ci saranno conseguenze".
Reclutamento russo di afghani
Nel frattempo la Russia starebbe reclutando combattenti afghani da inviare in Ucraina. A scriverlo è il magazine Foreign Policy, che cita fonti militari e della sicurezza di Kabul. In particolare, si trattarebbe di ex membri delle èelite dell'esercito nazionale afghano, forze di fanteria che sarebbe in precedenza state addestrate dagli Usa, combattendo al fianco dei corpi speciali americani nella guerra in Afghanistan.