
In Italia l’aula del Senato ha approvato con 125 voti, 28 contrari e 2 astenuti, il ddl di conversione in legge del decreto 185/2022 che rinnova per un anno il mandato al Governo per proseguire le forniture militari all'Ucraina, confermando dunque l’impegno del nostro Paese nel sostenere il popolo ucraino nella battaglia contro l’invasore russo. Ma mentre Tajani a Radio Capital afferma che "Per l'Ucraina stiamo facendo tutto ciò che possiamo. Siamo pronti a inviare altre armi per quanto possibile, prima di farlo ovviamente sarà informato il Parlamento. Abbiamo inviato oltre 50 tonnellate di materiale elettrico per la ricostruzione della rete elettrica distrutta dagli attacchi russi. Stiamo discutendo con i francesi per le armi di difesa aerea. Anche ieri durante l'incontro tra il premier giapponese e Giorgia Meloni abbiamo ribadito l'intenzione di sostenere la totale indipendenza dell'Ucraina”, lì dove si combatte la situazione si fa sempre più complicata.
La Milizia Wagner
Secondo l'intelligence occidentale la milizia privata russa, il cosiddetto Gruppo Wagner, di Yevgeny Prigozhin, che da poco ha rivendicato su Telegram il controllo della città di Soledar, in Ucraina (uno dei più importanti obiettivi per Mosca, perché consentirebbe il controllo delle due città di Kramatorsk e Sloviansk, le principali roccaforti ucraine nel Donbas) e che presto renderà “noto il numero dei prigionieri presi”, sta giocando un ruolo sempre più significativo nella guerra ma la sua efficacia militare nel settore di Bakhmut, è ancora ritenuta limitata, tanto che "a volte ci vogliono due settimane per prendere una singola casa”.
Ma secondo le ultimissime notizie, come confermato dal ministero della Difesa russo e riportato da Ria Novosti: ”L’aviazione russa sta colpendo le roccaforti nemiche" a Soledar. Le truppe aerotrasportate hanno circondato la città, bloccandola a nord e a sud. Il ministero ha aggiunto che le unità d'assalto stanno combattendo in città.
Zelensky: non ci sarà una terza guerra mondiale
Intanto al gala dei Golden Globes 2023 che si è tenuto stanotte in America, l’attore Sean Penn, dopo un discorso davvero commosso ha presentato il presidente ucraino Volodymir Zelensky, intervenuto alla cerimonia con un discorso registrato. ”La prima guerra mondiale ha fatto milioni di morti, la seconda guerra mondiale ne ha fatti decine di milioni, non ci sarà una terza guerra mondiale. Non è una trilogia". Ha detto Zelensky. “Spero che tutti voi sarete con noi nel giorno della nostra vittoria".