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La grande fiction

Le 5 migliori serie tv di FEBBRAIO 2023, da vedere assolutamente

Da The Journey con Andrea Bocelli a Fiori sopra l’Inferno, da La legge di Lidia Poët a Django fino al commissario Ricciardi, ecco i 5 titoli da non perdere

Le 5 migliori serie tv di FEBBRAIO 2023, da vedere assolutamente

La docu-serie con Andrea Bocelli, Elena Sofia Ricci nei panni di una detective molto particolare e torna il commissario Ricciardi. Sono alcune tra le 5 serie Tv più attese di questo febbraio 2023.

 

1. The Journey con Andrea Bocelli. Dal 1 febbraio su Paramount+

In questa docu-serie Andrea Bocelli percorre a cavallo la via Francigena e naturalmente canta. In viaggio dalla basilica di San Pietro a Roma fino a Lajatico, città natale del  tenore, che riflettere sui temi profondi dell’esistenza. Durante questo viaggio Bocelli è accompagnato da alcuni membri della sua famiglia, da amici e colleghi.

In The Journey ci sarano anche anche performance con altri artisti come Tori Kelly, Michael W.Smith, 2Cellos, 40 Fingers, Katherine Jenkins, Tauren Wells, Taya, Beatrice Venezi, Ramin e Clara Barber Serrano.

 

2. Fiori sopra l’Inferno. Dal 13 febbraio su Rai 1

Elena Sofia Ricci è Teresa Battaglia, una profile sessantenne in cerca di un serial killer tra le valli del Friuli Venezia Giulia. La detective, inventata dalla scrittrice Ilaria Tuti, è una donna solitaria, scostante e rude, che soffre di diabete e Alzheimer. Riuscirà a trovare il killer che abita i boschi della valle e a convivere con la malattia? Teresa dà la caccia a un killer aiutata dal suo braccio destro, l’ispettore capo Giacomo Parisi (Gianluca Gobbi), e il giovane ispettore Massimo Marini (Giuseppe Spata). E ci sono pure dei  ragazzini (Oliver, Mathias, Diego e Lucia) che conoscono bene quei boschi. 

 

3. La legge di Lidia Poët. Dal 15 febbraio su Netflix

Matilda De Angelis è Lidia Poët, la prima donna in Italia a entrare nell’ordine degli avvocati. Siamo alla fine del 1800, una sentenza della Corte d’Appello di Torino dichiara illegittima l’iscrizione di Lidia Poët all’albo degli avvocati, perché è una donna. Mentre si prepara al ricorso lavora presso lo studio legale del fratello Enrico (Pier Luigi Pasino), dove assiste i suoi clienti. Ad aiutarla c’è anche il cognato Jacopo (Eduardo Scarpetta).

 

4. Django. Dal 17 febbraio su Sky e Now

Francesca Comencini racconta il mito di Django messo in scena  prima da Sergio Corbucci e poi da Quentin Tarantino, concentrandosi non tanto sul pistolero  quanto su due donne: Sarah (Lisa Vicari la figlia di Django) e la cattiva Elizabeth Thurmann (Noomi Rapace), signora della città di Elmdale.

Poco lontano dalla città dei bianchi  c’è New Babylon, la città fondata da Sarah e dall’ex schiavo John Ellis (Nicholas Pinnock), dove tutti sono liberi di essere ciò che sono. Django (Matthias Schoenaerts), in cerca della figlia, arriva in città. E’ l’inizio della guerra tra Elmdale e New Babylon.

 

5. Il commissario Ricciardi 2. Dal 27 febbraio su Rai 1

Torna il  commissario Luigi Alfredo Ricciardi (Lino Guanciale) nella Napoli degli anni ‘30 ad indagare sui casi di omicidi, aiutato dalla sua maledizione ereditata:Ricciardi vede i fantasmi delle persone morte. A questo dolore si è aggiunto anche quello per la recente perdita della tata Rosa, sostituita dalla giovane Nelide. Per il timore di tramandare la sua maledizione, Ricciardi rinuncia all’amore per la timida Enrica, corteggiata da Manfred, un maggiore tedesco in missione in Italia. Ricciardi comunque ha molte spasimanti: dalla sensuale Livia, che non riesce a scalfire il suo cuore, alla contessa Bianca Palmieri di Roccaspina. La regia della serie tratta dai romanzi di Maurizio de Giovanni è di Alessandro D’Alatri

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