417 giorno di conflitto

La guerra in Ucraina tra bombardanti e “combattimenti sanguinosi”

Intanto fa il giro del mondo la richiesta di Prigozhin, capo dei mercenari russi della Wagner, a Putin di cessare l’operazione e consolidare aree occupate

La guerra in Ucraina tra bombardanti e “combattimenti sanguinosi”

La guerra in Ucraina giunge oggi al suo 417 giorno mentre proseguono i bombardamenti russi nell’Ucraina orientale e in particolare a Sloviansk, nel Donbass: tra le 11 vittime anche un bambino. Un morto e due feriti per un bombardamento nei pressi della Cattedrale di Donetsk durante la celebrazione della Pasqua ortodossa, e due adolescenti uccisi dalle bombe su Mykolaiv.

 

Il tutto mentre continua la sanguinosa offensiva a Bakhmut. Secondo il portavoce del comando militare dell'Ucraina orientale Sergy Cherevatyi, "combattimenti sanguinosi senza precedenti sono in corso a Bakhmut". Nel cuore dell'area urbana della città si stanno svolgendo sanguinose battaglie senza precedenti. I nostri soldati stanno facendo di tutto in battaglie feroci per ridurre la capacità di combattimento del nemico e abbattere il suo morale. Ogni giorno, in ogni angolo della città, ci stanno riuscendo".

 

Intanto fa il giro del mondo la richiesta di Prigozhin, il capo dei mercenari russi della Wagner, a Putin di cessare l'operazione e di concentrarsi sul consolidamento della presenza russa nelle aree occupate. 

 

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