
La guerra in Ucraina giunge oggi al 447esimo giorno in un clima di paura e tensione, dopo che la Russia per tutta la notte ha lanciato un attacco aereo di "intensità eccezionale" sulla capitale ucraina. "I russi hanno lanciato 18 missili (tra cui 6 ipersonici) contro l'Ucraina, che sono stati tutti abbattuti", ha scritto su Telegram il capo delle Forze armate ucraine, Valeriy Zaluzhny. Per molti, il duro attacco di Mosca nei confronti di Kiev, è visto in risposta al tour europeo di Zelensky con il quale il presidente ucraino, è riuscito a riconsolidare i rapporti con gli alleati europei (Italia, Germania, Francia e Gran Bretagna), e farsi promettere nuove forniture di armi, anche droni a lungo raggio (200 km), per riuscire nella controffensiva. E' di questi minuti la notizia rilasciata dal Ministero della Difesa russo in cui si dice
- Abbiamo effettuato attacchi marittimi e aerei ad alta precisione su unità ucraine e siti di stoccaggio di munizioni;
- Abbiamo anche distrutto il sistema di difesa aerea Patriot a Kiev
Sempre a Kiev oggi è atteso l'inviato speciale del governo cinese per gli Affari euroasiatici, l'ambasciatore Li Hui, che ha intrapreso un viaggio che lo porterà anche in Polonia, Francia, Germania e Russia.
Il ministero degli Esteri di Pechino, ha annunciato la missione, spiegando che "la visita di rappresentanti cinesi in Paesi rilevanti è un'altra manifestazione dell'impegno della Cina per facilitare il dialogo e dimostra pienamente che la Cina è fermamente dalla parte della pace".
Intanto sul campo di battaglia
Negli ultimi due giorni, le forze di difesa dell'Ucraina sono avanzate in alcuni punti sui fianchi intorno a Bakhmut di una distanza compresa tra 350 metri e 2 chilometri. A dirlo il portavoce del gruppo orientale delle forze armate dell'Ucraina, Serhiy Cherevaty. "Tuttavia, il nemico sta resistendo ferocemente. Durante la giornata, si sono svolti 34 scontri nella direzione di Bakhmut, il nemico ha sparato contro le nostre posizioni 479 volte con vari sistemi e artiglieria. Ci sono stati 4 raid aerei", ha affermato il portavoce.
Mentre questa mattina il comandante delle forze di terra delle forze armate ucraine Oleksandr Syrsky, che ha visitato i comandanti e i soldati al fronte di Bakhmut ha spiegato che "Usando il principio della difesa attiva, ricorriamo ad azioni controffensive in alcune direzioni vicino a Bakhmut". "I mercenari Wagner sono entrati a Bakhmut come topi in una trappola", ha detto Syrsky, evidenziando che "il nemico ha più risorse ma distruggiamo i suoi piani".
Il Consiglio d’Europa
Oggi a Reykjavik, in Islanda, prende il via il quarto vertice dei capi di Stato e di governo dei 46 Paesi aderenti al Consiglio d'Europa. Dell'organizzazione nata nel 1949 con l'obiettivo di promuovere la democrazia, proteggere i diritti umani e lo stato di diritto, non fa più parte dal 2022 la Russia, esclusa a causa dell'aggressione dell'Ucraina.
Il summit, a cui è attesa anche Giorgia Meloni, comincerà alle 16:30 ora locale (le 18:30 in Italia). Nel corso del summit ci sarà anche l'intervento del presidente ucraino Zelensky.
Al termine dell'incontro, l'Islanda consegnerà alla Lettonia la Presidenza del Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa.
Mercoledì 17 maggio alle ore 14.30 si terrà la conferenza stampa conclusiva.