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Visita a sopresa del patron di Tesla, Space X e Twitter a Roma, dove ieri ha incontrato prima Antonio Tajani e poi la premier Giorgia Meloni. Al centro dell'incontro il tema della denatalità, l'intelligenza artificiale e una “deregulation” europea in alcuni settori di mercato. Ma anche la possibilità di investire in auto elettriche in Italia.
Musk ai due appuntamenti a Palazzo Chigi è arrivato a bordo di una Tesla elettrica bianca. Con la stessa ha poi girato per le vie del centro di Roma, compreso il Colosseo, a dimostrazione della sua grande passione per la Roma Antica.
L’incontro Musk-Tajani
"Abbiamo parlato di automotive ed aerospazio, settori dove l'Italia dispone di manodopera e tecnologia all'avanguardia. Pronti a collaborare sulle sfide del nostro tempo come la cybersicurezza. Mi sono complimentato per i suoi successi imprenditoriali". Ha scritto Tajani su Twitter dopo aver incontrato il patron di Tesla.
Nel pomeriggio, invece, mentre era in corso l'incontro Meloni-Musk, Tajani ha poi aggiunto: "l'incontro ''è andato bene, è un grande imprenditore, innovativo. Abbiamo parlato di spazio, di cybersecurity, di libertà di informazione, che in molti paesi non c'è, e di politica industriale''. Il confronto c'è stato anche sulle ''auto elettriche, gli ho detto che l'Italia è il miglior paese in Europa per investire''.
Miglior paese per investire nelle auto elettriche, un po' come aveva detto il ministro francese per il digitale, Jean-Noel Barrot, parlando alla CNBC. Oggi Musk sarà appunto in Francia, per incontrare Emmanuel Macron: il fondatore di Tesla sta sondando il luogo per aprire una fabbrica in Europa e questo mini-tour potrebbe servire a schiarirsi le idee.
Meloni-Musk
Con Meloni invece Musk avrebbe parlato del problema della natalità, dei rischi legati all'intelligenza artificiale, uniti al tema di una "deregulation" dell'Europa in alcuni settori di mercato. Musk, riferiscono le fonti, ha evidenziato che "il premier Meloni è molto focalizzata sull'interesse italiano".
Sull'intelligenza artificiale Musk ha detto a Meloni, di essere molto preoccupato "dall'Ai, talmente potente - ormai - da poterci sottomettere nel futuro".
Su Twitter la premier ha scritto di aver "accolto con grande piacere oggi a Palazzo Chigi Elon Musk. Un incontro molto proficuo e un momento di grande cordialità dove abbiamo affrontato alcuni temi cruciali: innovazione, opportunità e rischi dell'intelligenza artificiale, regole europee di mercato e natalità. Avanti verso le sfide future che ci accomunano".
L’intervista al TG1
Intervistato dal TG1 il patron di Twitter ha evidenziato come in Europa ci siano, a suo parere, troppe regole che limitano gli investimenti. "Credo che in Europa si sia accumulato un numero eccessivo di regole e leggi. L'Europa è come Gulliver, immobilizzato a terra da troppi lacci e lacciuoli: dovrebbe esservi una commissione per cancellare norme e regole, e non solo per crearle", ha concluso.
Riguardo al problema della denatalità, in Italia ce n'è troppa, ha affermato Musk al TG1. Ogni anno "muoiono il doppio delle persone che nascono" e per questo l'imprenditore ha suggerito alla premier Giorgia Meloni di attivare "più sgravi fiscali per chi fa figli".