
Patrick Zaki arriva oggi in Italia dal Cairo con un volo di linea Egyptair per Milano dopo aver rifiutato l’offerta dell’aereo di Stato da parte delle autorità italiane. "Sono felice di essere sulla via verso l'Italia. Un grazie a Bologna, un grazie a tutti, un grazie agli italiani che hanno lavorato in questi tre anni per giungere a questo momento", sono state le sue prime parole rivolte ai giornalisti presenti in aeroporto.
"Un grazie al governo italiano per quello che ha fatto negli ultimi giorni, ho veramente apprezzato tutto quello che hanno fatto": ha continuato Zaki. “Un grazie alla diplomazia italiana in Egitto", ha aggiunto citando l'Ambasciatore d'Italia al Cairo, Michele Quaroni, e il consigliere Marco Cardoni. Zaki quindi allontana così le polemiche, per il volo di Stato rifiutato, stemperate poi da Meloni: "Per noi era un obiettivo importante, io sono molto contenta di averlo centrato e voglio anche dire che, rispetto al dibattito di questi giorni, non mi aspetto per questo riconoscenza, non mi interessa. Era giusto farlo, l’abbiamo fatto, lo facciamo indipendentemente da ogni altra considerazione".
"Auguratemi buona fortuna, spero di essere lì in poche ore" ha detto l'attivista entrando all'aeroporto del Cairo assieme alla fidanzata Rény Iskander e alla sorella Marise e accompagnati al terminal 3 dalla mamma e dal papà George. Una "buona fortuna" riferita al fatto che il travel ban egiziano nei suoi confronti dovrebbe essere cancellato solo oggi a mezzogiorno ora egiziana, quindi meno di due ore prima del decollo previsto alle 13:55 (le 12:55 in Italia) con un volo Egyptair per Milano Malpensa da prendere per poi proseguire in auto verso Bologna.