A partire dal mese di ottobre riprende in Italia la campagna vaccinale autunnale con i nuovi vaccini anti covid concomitanti a quelli contro l'influenza stagionale, con una nuova formulazione di vaccini a mRNA e proteici aggiornati a XBB 1.5, la cui approvazione da parte di EMA e AIFA è prevista per fine estate/inizio autunno.
La circolare del ministero della Salute
In una circolare il ministero della Salute firmata dal direttore della prevenzione Francesco Vaia, spiega che l’obiettivo della vaccinazione è quello "di prevenire la mortalità, le ospedalizzazioni e le forme gravi di COVID-19 nelle persone anziane e con elevata fragilità, e proteggere le donne in gravidanza e gli operatori sanitari. A questi gruppi di persone è raccomandata e offerta una dose di richiamo a valenza 12 mesi con la nuova formulazione di vaccino aggiornato. La vaccinazione potrà inoltre essere consigliata a familiari e conviventi di persone con gravi fragilità".
Le tempistiche di somministrazione
Riguardo invece alle tempistiche di somministrazione, sulla base delle informazioni e delle evidenze scientifiche al momento disponibili, "si prevede la possibilità di somministrazione della dose di richiamo a distanza di almeno 3 mesi dall'ultimo evento (ultima dose, a prescindere dal numero di richiami già effettuati o ultima infezione diagnosticata). È previsto, inoltre, che i nuovi vaccini aggiornati possano essere utilizzati anche per il ciclo primario, cioè per chi non si è mai vaccinato.
Gli operatori sanitari sono invitati al rispetto delle buone pratiche vaccinali e alle segnalazioni di eventuali reazioni, che possono essere segnalate anche dai cittadini.