Ministero del Lavoro

Da settembre arriva Siisl, la nuova piattaforma web per trovare lavoro

Il decreto in 10 articoli che istituisce il Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa è pronto e presto troverà spazio in Gazzetta Ufficiale

Da settembre arriva Siisl, la nuova piattaforma web per trovare lavoro

Entra in scena a settembre il Sistema per l'Inclusione Sociale e Lavorativa (Siisl), una nuova piattaforma web istituita presso il Ministero del Lavoro, che rivoluzionerà il panorama italiano con l'introduzione di un approccio innovativo. La sua mission principale sarà quella di agevolare l'attivazione di percorsi personalizzati finalizzati a trovare un'occupazione e a promuovere l'autonomia nella ricerca di lavoro e nello sviluppo delle competenze.

Questa articolata infrastruttura che debutterà il prossimo mese, promette di coinvolgere anche altre amministrazioni, aprendo le porte a un'interoperabilità senza precedenti tra vari sistemi e permettendo così l'incrocio di domanda e offerta lavorativa e lo scambio di dati. I dettagli sul funzionamento del Siisl saranno resi noti attraverso un decreto interministeriale composto da 10 articoli, che presto troverà spazio nella Gazzetta Ufficiale.

 

Gestione dei nuovi strumenti post RdC

Una delle prime fasi di implementazione del Siisl riguarderà i richiedenti e i beneficiari delle due nuove misure destinate a sostituire il RdC, ovvero l'Assegno di Inclusione che sarà attivato dal 1° gennaio 2024, e il Supporto alla Formazione e al Lavoro che partirà ufficialmente, invece, dal 1° settembre.

All'interno del Siisl, troverà sede la piattaforma per l'attivazione dell'inclusione sociale e lavorativa, destinata ai richiedenti dell'Assegno di Inclusione. Questi saranno tenuti a registrarsi e ad aderire a un patto di attivazione digitale, necessario per ottenere il beneficio stesso.

 

I beneficiari delle misure volte a promuovere l'occupazione potranno, in base a quanto previsto col decreto 1° maggio, accedere alla piattaforma e ottenere informazioni riguardanti offerte di lavoro, corsi di formazione, stage, progetti comunitari e altre iniziative di politica attiva. Oltre a ciò, avranno accesso a dettagli sullo stato del beneficio economico e sulle azioni previste nel patto di servizio personalizzato.

 

Dopo aver firmato il patto di servizio personalizzato, i beneficiari del Supporto alla Formazione e al Lavoro avranno la possibilità di ricevere offerte di lavoro, servizi di orientamento e assistenza per l'occupazione, o addirittura di essere inseriti in programmi specifici di formazione erogati da enti pubblici e privati accreditati regionalmente, da fondi interprofessionali e da enti bilaterali. Sarà possibile anche per loro segnalare in autonomia i corsi che stanno frequentando attraverso la piattaforma.

 

L’interoperabilità di Siisl con le altre piattaforme

Una delle innovazioni chiave del SISL è la sua capacità di interoperabilità con tutte le piattaforme digitali dei soggetti accreditati nel campo sociale e del lavoro. Questo coinvolge il Sistema Informativo Unitario delle Politiche del Lavoro  e la piattaforma di gestione dei Patti di Inclusione Sociale, che supporteranno la creazione di percorsi personalizzati di inclusione sociale e la verifica dei requisiti per accedere all'Assegno di Inclusione tramite le amministrazioni locali. Attraverso queste piattaforme, i beneficiari, i comuni e i centri per l'impiego potranno comunicare tra loro, mentre i dati del Siisl saranno utilizzati da INPS, il Ministero del Lavoro e ANPAL secondo le rispettive competenze.

 

Scuole e università

Un’ulteriore innovazione è la collaborazione con i Ministeri dell'Istruzione e del merito e dell'Università. Secondo quanto stabilito dal decreto 1° maggio, i beneficiari delle nuove misure destinate a sostituire il Reddito di Cittadinanza che rientrano nell'età compresa tra 18 e 29 anni e non hanno adempiuto agli obblighi scolastici, dovranno dimostrare di essere iscritti a un percorso di istruzione per adulti. Il Ministero dell'Istruzione dovrà verificare le iscrizioni e la partecipazione ai corsi per adulti di primo livello, mentre il Ministero dell'Università sarà responsabile della verifica dei frequentanti i corsi universitari o accademici.

 

Come funzioneranno le tre piattaforme Siisl

All'interno del Siisl troveranno spazio tre piattaforme distintive.

 

La prima sarà la piattaforma di attivazione per l'inclusione sociale e lavorativa, accessibile sia ai richiedenti dell'Assegno di Inclusione, che potranno ricevere indicazioni per il loro primo incontro con i servizi sociali entro 120 giorni dalla sottoscrizione del patto di attivazione digitale, sia a coloro che riceveranno il Supporto alla Formazione e al Lavoro, per ottenere informazioni sui corsi di formazione.

 

La seconda piattaforma sarà il Sistema Informativo Unitario per i beneficiari del Supporto alla Formazione e al Lavoro e dell'Assegno di Inclusione, che conterrà tutte le informazioni necessarie per la Dichiarazione di Immediata Disponibilità al Lavoro (DID), la profilazione, il patto di servizio personalizzato, i dettagli anagrafici del beneficiario, l'orientamento specializzato, le misure di politica attiva, l'adesione a progetti di utilità collettiva e la gestione delle opportunità lavorative.

 

La terza piattaforma sarà dedicata al patto per l'inclusione, fornendo supporto ai soggetti più bisognosi di assistenza.

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