La Milano Fashion Week di settembre 2024, dedicata alle collezioni femminili per la Primavera-Estate 2025, si preannuncia come un’edizione di svolta. Dopo oltre un anno di trattative e collaborazioni internazionali, il calendario ufficiale si arricchisce di un giorno in più, portando l’evento a un totale di sette giorni, dal 17 al 23 settembre.
Con 57 sfilate fisiche, 8 digitali, 69 presentazioni, 6 eventi su appuntamento e 33 happening, la settimana della moda milanese si conferma come uno degli appuntamenti più attesi nel panorama globale, nonostante l’assenza di alcuni grandi nomi. Tra ritorni attesi, esordi e celebrazioni di importanti anniversari, la Fashion Week promette un mix di tradizione e innovazione che catturerà l'attenzione di addetti ai lavori e appassionati.
Milano Fashion Week 2024: un calendario rivoluzionato
L’aggiunta di un giorno alle sfilate è una delle novità più rilevanti della Milano Fashion Week 2024. Un’estensione decisa dopo un lungo dialogo tra la Camera Nazionale della Moda Italiana (CNMI) e le principali organizzazioni internazionali della moda, volta a garantire maggiore visibilità alle nuove collezioni e ai marchi emergenti. Il calendario definitivo prevede l’apertura con il CNMI Fashion Hub a Palazzo Giureconsulti, seguito dallo show di Fendi, e la chiusura con la passerella innovativa di Jacob Cohen, definita “liquida” per la sua capacità di fondere virtuale e reale.
Tra i momenti più attesi spicca il ritorno di Fiorucci, con uno show off-schedule alla Triennale di Milano il primo giorno, che segna una delle sorprese più gradite. Altri marchi storici, come Prada, Gucci, Versace, e Bottega Veneta, confermano la loro presenza, promettendo di delineare le tendenze che caratterizzeranno la moda estiva del 2025. Al contempo, non mancheranno i brand emergenti come Marco Rambaldi, Calcaterra e Sunnei, ormai divenuti presenze fisse e attese con lo stesso entusiasmo riservato alle maison più consolidate.
Assenze e ritorni
L’edizione di settembre si caratterizza anche per alcune assenze significative. Giorgio Armani, pilastro della moda italiana, ha scelto di sfilare a New York il 17 ottobre, in occasione dell’apertura del suo nuovo flagship store su Madison Avenue. Un altro grande assente sarà Tom Ford, che lascia vacante il suo posto dopo l’uscita del direttore creativo Peter Hawkings. Anche MSGM e Blumarine non saranno presenti: il primo ha già presentato la sua collezione durante la Milano Moda Uomo con uno show co-ed celebrativo dei 15 anni del marchio, mentre Blumarine vedrà il debutto del nuovo direttore creativo David Komade con la Pre-Fall 2025.
Tuttavia, le defezioni sono compensate da nuovi ingressi e ritorni importanti. La coppia Tordini-Ambrosio di The Attico, solitamente protagonista del calendario maschile, farà il suo debutto nella settimana dedicata al womenswear. Lo stilista cesenate Federico Cina e la giovane promessa cinese Susan Fang, pupilla del duo Dolce & Gabbana, sono altre novità di questa edizione. La loro partecipazione rappresenta un segnale forte di apertura verso nuove influenze e stili innovativi, che contribuiranno a mantenere Milano al centro del panorama fashion internazionale.
Eventi e celebrazioni
Oltre alle sfilate, il calendario della Milano Fashion Week è arricchito da numerosi eventi e celebrazioni che rendono ancora più vibrante l’atmosfera della settimana. Dopo l’apertura con il Fashion Hub a Palazzo Giureconsulti, destinato a giovani brand e designer emergenti, seguirà la 24ª edizione dei CHI È CHI AWARDS a Palazzo Marino, con il tema “Rewriting the Rules of Fashion”. Questo appuntamento, dedicato all’innovazione e alla sperimentazione, conferma l’importanza di Milano come piattaforma per le nuove tendenze.
Tra gli altri eventi spiccano la 10ª edizione di Milano Moda Graduate, ospitata nella suggestiva Sala Cariatidi di Palazzo Reale e dedicata agli studenti delle principali scuole di moda italiane, e la seconda edizione del Premio Maestri d’Eccellenza, che celebra i migliori artigiani italiani. Il 20 settembre, i Black Carpet Awards torneranno per promuovere diversità e inclusione nel mondo della moda, mentre il brand peruviano J.SALINAS presenterà una collezione in collaborazione con i tessitori andini, unendo tradizione e innovazione.
Il gran finale della settimana è previsto per il 22 settembre al Teatro alla Scala, dove si terrà il CNMI Sustainable Fashion Awards 2024. Questo evento, realizzato in collaborazione con l’Ethical Fashion Initiative dell’Agenzia ITC delle Nazioni Unite, sottolinea l’impegno di Milano verso una moda sempre più sostenibile e attenta all’etica, in linea con le tendenze globali che spingono verso una maggiore responsabilità ambientale e sociale.
La Milano Fashion Week di settembre 2024 si annuncia dunque come un’edizione da non perdere, ricca di novità, conferme e sorprese, che confermano il capoluogo lombardo come una delle capitali indiscusse della moda internazionale.
Il calendario delle sfilate della Milano Fashion Week Primavera Estate 2025
Martedì 17 settembre
CNMI Fashion Hub Opening
15:00 — Fendi
16:30 — Marni
18:00 — Alberta Ferretti
19:00 — Iceberg
Milano Moda Graduate
Mercoledì 18 settembre
09:30 – Antonio Marras
10:30 – Luisa Beccaria
11:30 – Boss
12:30 – Marco Rambaldi
14:00 – Jil Sander
15:00 – Daniela Gregis
16:00 – Del Core
17:00 – Onitsuka Tigeer
18:00 – N°21
19:00 – Roberto Cavalli
20:00 – Etro
Giovedì 19 settembre
09:30 – Max Mara
10:30 – Genny
11:30 – Philosophy di Lorenzo Serafini
12:30 – Anteprima
14:00 – Prada
15:00 – Federico Cina
16:00 – Tokyo James
17:00 – MM6 Maison Margiela
18:00 – Moschino
19:00 – GCDS
20:00 e 21:00 – Emporio Armani
Venerdì 20 settembre
09:30 – Tod’s
10:30 – Phan Dang Hoang
11:30 – Sportmax
12:30 – Calcaterra
14:00 – Vivetta
15:00 – Gucci
16:00 – Missoni
17:00 – Sunnei
18:00 – Elisabetta Franchi
20:00 – Versace
Sabato 21 settembre
09:30 – Ferrari
10:30 – Ermanno Scervino
11:30 – Ferragamo
12:30 – Luisa Spagnoli
13:30 – Bally
14:30 – Dolce&Gabbana
16:00 – Diesel
17:00 – The Attico
18:00 – Laura Biagiotti
19:00 – Aniye Records
20:00 – Bottega Veneta
21:00 – Philipp Plein
Domenica 22 settembre
10:00 – Susan Fang con il supporto di Dolce&Gabbana
11:00 – Andreadamo
12:00 – Hui
14:00 – Avavav
15:00 – Francesca Liberatore
17:00 – Rave Review
18:00 – Chiccomao CNMI Sustainable Fashion Awards
Lunedì 23 settembre
9:30 – Maxivive (digital)
10:00 – Husky (digital)
10:30 – Defaïence by Nicola Bacchilega (digital)
11.00 – Chiara Boni La Petite Robe (digital)
11:30 – Via Piave 33 (digital)
12:00 – RÈ SHUI (digital)
12:30 - Francesco Murano (digital)
13:00 – Jacob Cohën (digital).