Alle 19 in punto, Tim Cook è salito sul palco nel cuore dell’Apple Park per presentare l'ultima famiglia di iPhone. Il nuovo iPhone 16, dotato di intelligenza artificiale generativa, segna un punto di svolta, ma restano incognite sui tempi di rilascio di Apple Intelligence in Europa. Insieme al nuovo smartphone, Apple ha introdotto anche il Watch 10 e aggiornamenti per gli AirPods. Le aspettative erano alte e, come sempre, i mercati hanno reagito con una certa volatilità. Ma è il potenziale della nuova tecnologia AI che potrebbe davvero trasformare il modo in cui gli utenti interagiscono con i dispositivi Apple.
L'ansia dei mercati e il ciclo di super aggiornamento
L'attesa per il lancio dell'iPhone 16 era palpabile, non solo tra i fan della tecnologia ma anche a Wall Street. Storicamente, il giorno dell'annuncio di un nuovo iPhone ha portato a leggere flessioni del titolo Apple in Borsa. Dal 2007, anno in cui fu lanciato il primo iPhone, il titolo è sceso in media dello 0,3% il giorno dell'annuncio, per poi riprendersi nei giorni successivi con una crescita media del 2,2% fino alla data di rilascio del prodotto. Sei mesi dopo l'uscita, la performance delle azioni è ancora più positiva, con un guadagno medio del 12%. Tuttavia, gli analisti mettono in guardia da queste previsioni per l’iPhone 16: l'introduzione dell'intelligenza artificiale generativa potrebbe creare dinamiche completamente nuove.
Secondo gli esperti di Wall Street, l'introduzione di Apple Intelligence potrebbe inaugurare un ciclo di super aggiornamento. Le nuove funzionalità di AI non saranno infatti disponibili sui modelli precedenti, spingendo molti utenti a sostituire i propri dispositivi con modelli più recenti per sperimentare le innovazioni. Questo potrebbe alimentare un nuovo boom nelle vendite, aumentando le aspettative del mercato.
Le novità: Apple Watch 10 e AirPods 4
Durante l’evento, il primo prodotto svelato è stato l'Apple Watch 10, che si distingue per il suo design più sottile e un display più ampio. La batteria, migliorata, si ricarica all'80% in soli 30 minuti. Tra le novità, una delle più importanti riguarda il monitoraggio dell'apnea notturna: Apple ha dichiarato che l'80% delle persone affette da questa condizione non è diagnosticata, e la nuova funzione utilizza un accelerometro per misurare i disturbi respiratori durante il sonno. Questo aggiornamento rappresenta un significativo passo avanti nella tecnologia legata alla salute, anche se la sua implementazione dipende dall’approvazione della FDA e di altre autorità sanitarie.
Apple ha inoltre introdotto una rete neurale per migliorare la qualità delle chiamate sull'Apple Watch 10, eliminando i rumori di fondo. Non ci sono stati aggiornamenti per il Watch Ultra, che rimane invariato rispetto alla versione precedente, ma con nuove colorazioni e materiali. Il Watch 10 sarà disponibile dal 20 settembre, con un prezzo di partenza di 399 dollari negli Stati Uniti.
Gli AirPods 4, anch'essi presentati durante l'evento, promettono un’esperienza di ascolto migliorata, grazie alla modellazione 3D per un design più ergonomico e alla qualità audio potenziata dal chip H2. Le nuove funzionalità includono l’audio spaziale personalizzato e una maggiore attenzione alla salute dell'udito. Apple ha infatti integrato un test dell’udito clinicamente validato, accessibile direttamente tramite gli AirPods Pro 2 e l’iPhone, che può trasformare gli auricolari in apparecchi acustici personalizzati. Questi nuovi modelli rappresentano un ulteriore passo avanti nella fusione tra tecnologia consumer e dispositivi medici.
L'intelligenza artificiale generativa e iPhone 16
Il cuore dell'evento, però, è stato l'attesissimo iPhone 16, che arriva in quattro varianti: iPhone 16, iPhone 16 Plus, iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max. La novità più rilevante è l'introduzione di Apple Intelligence, la nuova piattaforma di intelligenza artificiale generativa che, inizialmente disponibile solo in inglese, verrà gradualmente estesa ad altre lingue nel corso del prossimo anno. Tuttavia, non è stato ancora annunciato quando arriverà la versione in italiano.
L’iPhone 16 e il 16 Plus presentano rispettivamente display da 6,1 e 6,7 pollici, con fotocamere da 48 megapixel, capaci di una risoluzione quattro volte superiore rispetto ai modelli precedenti. A livello hardware, il nuovo chip A18, ottimizzato per gestire i modelli generativi dell'intelligenza artificiale, rappresenta un enorme passo avanti rispetto ai predecessori. Il chip è costruito con tecnologia a 3 nanometri e promette prestazioni superiori del 60% rispetto all’iPhone 12, con una GPU più veloce del 40% rispetto all’iPhone 15.
Per quanto riguarda i modelli Pro, l’iPhone 16 Pro e il Pro Max vantano display da 6,3 e 6,9 pollici, bordi sottilissimi e una batteria migliorata. La nuova fotocamera “fusion” da 48 megapixel è in grado di acquisire dati due volte più velocemente, e l’ultra-grandangolare garantisce una maggiore definizione nei dettagli. Inoltre, la telecamera teleobiettivo 5x e la capacità di registrare video in 4K a 120 fotogrammi al secondo sono un netto miglioramento rispetto ai modelli precedenti.
Anche l'audio è stato aggiornato: i quattro microfoni di qualità da studio e la funzione "Audio Mix", che separa i rumori di fondo dalla voce dell'utente, rappresentano un'altra innovazione interessante. Per i creativi, Apple ha annunciato una funzionalità per sovrapporre tracce audio sui memo vocali, ideale per musicisti che vogliono testare nuove idee.
Prezzi e disponibilità
I nuovi iPhone 16 saranno disponibili in Italia a partire dal 20 settembre. Il prezzo dell'iPhone 16 parte da 979 euro, mentre la versione Plus parte da 1.129 euro. I modelli Pro e Pro Max saranno disponibili rispettivamente a partire da 1.239 euro e 1.489 euro, con tagli di memoria a partire da 128 GB per il Pro e da 256 GB per il Pro Max. L'Apple Watch 10 avrà un prezzo di partenza di 459 euro.
Il lancio dell’iPhone 16 e dei nuovi dispositivi rappresenta una tappa fondamentale per Apple, che con l’introduzione dell’intelligenza artificiale generativa si prepara a ridefinire l’intero ecosistema tecnologico. Tuttavia, le incognite restano: la velocità con cui questa tecnologia verrà adottata e le tempistiche di rilascio delle nuove funzionalità AI a livello globale potrebbero determinare il vero successo di questa nuova generazione di prodotti.