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IL PROTOCOLLO

“London Bridge is down” così la Casa Reale ha annunciato il suo D-Day

Con la frase in codice “E’ crollato il ponte di Londra” è scattato il protocollo per la morte della regina Elisabetta II: dal viaggio in treno ai funerali

“London Bridge is down” così la Casa Reale ha annunciato il suo D-Day

"London Bridge is down": è crollato il ponte di Londra. Così, con le parole di questa filastrocca conosciuta dai bambini inglesi la Casa Reale ha annunciato l’8 settembre 2022, il suo “D-Day”. Cioè la morte della regina Elisabetta II. Per prima è stata informata  la premier Liz Truss, le principali istituzioni governative britanniche, tutti i capi di Stato del Commonwealth, e poi il resto del mondo. Intanto a Whitehall le bandiere sono andate a mezz’asta.

 

Elisabetta II si è spenta nel castello di Balmoral, in Scozia, a 96 anni, e quindi ora si mette in atto il rituale scozzese, chiamato “Operazione Unicorno”, che prevede l'immediata sospensione dei lavori al Parlamento scozzese, per permettere alle autorità di prepararsi al funerale di Stato. La camera ardente sarà allestita a Holyroodhouse e la bara verrà prima portata nella cattedrale seguendo il percorso dell'antica via Royal Mile, nel cuore di Edimburgo, poi sarà trasportata a Londra a bordo del Royal Train.

I dettagli del protocollo sulla morte della regina sono stati rivelati mesi fa dal Guardian. 

 

A Londra, da una  porta di Buckingham Palace, uscirà un inserviente che affiggerà sul cancello un avviso listato a lutto. Contemporaneamente, il sito web reale si trasformerà in un’unica pagina con quello stesso avviso su uno sfondo nero. La Bbc attiverà la trasmissione Radio Alert Transmission System, riservata alla scomparsa delle figure reali. I conduttori sono già vestiti tutti di nero. La testata del sito è anch'essa nera.

 

Le misure di sicurezza

Imponenti le misure di sicurezza previste per l’arrivo di capi di stato e reali da tutta Europa e per il timore di attentati. Senza contare le migliaia e migliaia di persone che si riverseranno nelle strade di Londra. 

 

I funerali

La bara della Regina verrà trasportata in processione da Buckingham Palace al palazzo di Westminster, dove resterà esposta al pubblico per tre giorni per 23 ore: l’operazione chiamata Piuma prevede biglietti con una fascia oraria per i vip.

 

Il funerale di stato verrà celebrato dieci giorni dopo la morte di Elisabetta II e in questo tempo il principe Carlo intraprenderà un tour nel Regno Unito.

 

Il giorno dei funerali verrà proclamato il "lutto nazionale", ma non sarà un giorno festivo: saranno i datori di lavoro a decidere se i loro dipendenti potranno avere il giorno libero.

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