Ricette stellari

Crostata al Limone: ricetta Carlo Cracco preparazione e dosi

Crostata al Limone Carlo Cracco, ricetta originale di un dolce classico ma rivisitato dallo chef, tratta da Se vuoi fare il figo usa lo scalogno Rizzoli

Crostata al Limone: ricetta Carlo Cracco preparazione e dosi

La Ricetta della Crostata al Limone è tratta dal libro dello Chef Carlo Cracco intitolato "Se vuoi fare il figo usa lo scalogno" edito da Rizzoli. 

 

Il libro illustra tantissime ricette tradizionali e classiche rivisitate dallo chef stellato con tanti consigli e procedimenti spiegati in maniera dettagliata, proprio per aiutare anche i meno esperti in cucina.

 

Nel libro di Cracco per ogni ricetta illustrata, ci sono anche i racconti di vita privata e professionale di Carlo Cracco da quando era piccolo con il sugo al pomodoro fresco e scorza di limone, a quando era alle dipendenze di un altro maestro dei nostri tempi, lo chef Gualtiero Marchese ma anche di Alain Ducasse a Montecarlo.

Vediamo quindi come preparare la crostata al limone di Carlo Cracco ricetta originale tratta dal suo libro.

 

Crostata al Limone di Carlo Cracco: ingredienti

Ingredienti per la Crostata al Limone di Carlo Cracco, ricetta originale tratta dal libro:

Ingredienti per la Pasta Frolla:

  • Farina 00 (500 grammi);

  • Farina di Mandorle (50 grammi);

  • Zucchero (175 grammi);

  • Burro (200 grammi);

  • Tuorlo (75 grammi);

  • Sale Fino (1 pizzico).

Ingredienti per la Crema al Limone:

  • Latte Intero fresco (300 ml);

  • Zucchero Semolato (200 grammi);

  • Burro (200 grammi);

  • Tuorlo Uova (200 grammi);

  • Limone (150 ml di succo).

Altre informazioni utili:

  • Difficoltà: Media;

  • Tempo: 50 minuti;

  • Dosi: 4 persone;

  • Costo: Basso.

 

Crostata al Limone alla Cracco: pasta frolla ricetta tradizionale

Crostata al Limone di Carlo Cracco: come preparare la frolla

Prendere una terrina e lavorare il burro morbido con lo zucchero, fino a quando non si ottiene una crema liscia e compatta, dopodiché unire i tuorli e un pizzico di sale, e infine le due farine.

 

Mescolare il composto molto velocemente e trasferire gli ingredienti ormai amalgamati su un ripiano di marmo o legno, formare una palla e metterla a riposare coperta con pellicola trasparente direttamente in frigorifero almeno un paio d’ore. A proprio piacere si può decidere di mettere meno di 200 grammi di burro ma in questo caso è bene sapere che maggiore è la parte di burro eliminata e più sarà friabile la pasta frolla.

 

Prendere una teglia da forno del diametro di 24 cm e imburrarla. Procedere poi a stendere la pasta frolla con l’ausilio di un mattarello e adagiare la pasta frolla sulla teglia, ricordandosi di bucherellare il fondo. Mettere di nuovo in frigorifero per un’altra ventina di minuti.

 

Una volta trascorso tutto il tempo di posa, prendere della carta da forno e ricoprire la superficie della pasta frolla con un foglio di carta da forno e riempire con dei fagioli secchi, in modo da evitare che la frolla che cresca durante la cottura.

 

Accendere il forno. Procedere po alla cottura in bianco per 180°C per 10 minuti.

 

Crostata al Limone alla Cracco: come preparare la Crema?

Crostata al Limone di Carlo Cracco: come preparare la crema:

  • Prendere una terrina e far bollire il latte e il burro per 5 minuti;

  • Togliere dal fuoco e unire lo zucchero semolato e i tuorli.

  • Rimettere il composto sul fuoco per 2-3 minuti, dopodiché unire il succo di limone e cuocere per 2 minuti.

  • Una volta pronta la pasta frolla e la crema di limone, unire la crema alla base di frolla e lasciare riposare per circa 1 ora e poi servire. 

 

Crostata al Limone Abbinamenti Vino:

Crostata al Limone di Carlo Cracco, ricetta originale tratta dal libro: quale vino abbinare?


Moscato d’Asti: è un vino che può essere frizzante o fermo, con profumo di fiori d’arancio, pesca e timo mentre il gusto è intenso, elegante e persistente. Il vitigno viene coltivato nel basso Piemonte e si estende tra le province di Alessandria, Asti e Cuneo.

 

Riesling d’Alsazia: è un vino secco "verticale" dal profumo molto fresco e un gusto centrale ampio e grasso ma delicatamente fruttato. Il Riesling d’Alsazia èconsiderato uno dei migliori vini bianchi del mondo, è il vino ideale per l’alta gastronomia e per i dolci a base di limone ottimo anche con pesce, crostacei e frutti di mare, carni bianchi e la choucroute.

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