Dieta del gruppo sanguigno: cos'è, come funziona e quanto fa dimagrire

La dieta del gruppo sanguigno funziona? Fa dimagrire e quanto? Cosa mangiare o evitare se siamo nel gruppo di tipo A, B, AB zero? Quali vantaggi e benefici?

Dieta del gruppo sanguigno: cos'è, come funziona e quanto fa dimagrire

La dieta del gruppo sanguigno è un regime alimentare che prevede l'assunzione di alimenti diversi a seconda del proprio gruppo sanguigno di appartenenza, quindi se A, B, AB o 0.

 

Ciò è dovuto al fatto che, ogni alimento possedendo caratteristiche proprie, può essere più o meno cattivo per una persona, in quanto il sistema immunitario reagisce all'assunzione di uno specifico alimento come se fosse un qualcosa da annientare o da accettare.

 

In base a tale principio quindi persone del gruppo sanguigno A reagirebbero male alla carne e al latte mentre accetterebbero di buon grado le proteine di origine vegetale mentre quelle del gruppo 0 tollerebbero bene le proteine della carne. Vediamo ora nel dettaglio la dieta del gruppo sanguigno, qual è il piano alimentare giusto per chi rientra nel gruppo A, B, AB e 0, se funziona davvero e fa dimagrire e se ci sono delle controindicazioni ed effetti collaterali.

 

Dieta del gruppo sanguigno cos'è?

Che cos'è la dieta del gruppo sanguigno? La dieta del gruppo sanguigno è un regime alimentare ipocolarico messo a punto dal medico naturopata James D'Adamo nel lontano 1957.

 

Il medico americano, infatti, osservando come i pazienti appartenenti a gruppi sanguigni diversi non rispondevano in modo uguale allo stesso piano alimentare, cominciò a pensare che alla base di questa differente risposta ci fosse una caratteristica biologica ben precisa. Il lungo lavoro di studi portato avanti dal Dottor D'Adamo, è stato poi proseguito nel corso degli anni anche dal figlio, Peter J. D'Adamo famoso ricercatore e docente di medicina naturopatica, che ha messo a punto la dieta del gruppo sanguigno.

 

Sebbene, tale dieta o meglio regime alimentare non abbia un preciso riscontro scientifico, è comunque molto diffusa e apprezzata nel mondo e anche in Italia, dove il dottor Piero Mozzi, autore di tanti libri sull'argomento, sostiene ancora oggi e dopo anni anni di studi, come, seguire la dieta del gruppo sanguigno, sia sicuramente un modo valido per mantenersi in salute.

 

Anche se, secondo il suo parere, un piano alimentare non può essere uguale per ogni tipo individuo anche se appartiene allo stesso gruppo sanguigno, in quanto ogni persona ha un proprio codice genetico che risponde a suo modo ad ogni alimento.

 

Dieta del gruppo sanguigno come funziona?

Secondo il dottor Peter J. D'Adamo la dieta del gruppo sanguigno funziona davvero per perdere peso e quindi dimagrire che per sentirsi bene con se stessi e con il proprio corpo. Alla base di questa "filosofia" vi è l'idea che ogni alimento avendo delle proprietà organolettiche proprie, una volta assunto, reagisca in modo diverso nell'organismo, determinando una risposta positiva o negativa nel corpo. Ciò dipenderebbe appunto dal gruppo sanguigno di appartenenza,

 

Nel mondo infatti esistono 4 tipologie di gruppi sanguigni A, B, AB e 0 che rappresentano l’impronta genetica di ciascun individuo ma questi non sono nati tutti nello stesso momento ma in epoche differenti come risposta al progresso, all'alimentazione e in funzione dell'evoluzione dell'uomo.

 

Ed è proprio sull'epoca di comparsa del gruppo sanguigno e sul tipo di alimentazione praticata dall'uomo in quel tempo che parte la teoria del dottor D'Adamo, profilando per ogni gruppo sanguigno un elenco di alimenti divisi in 3 categorie:

  • Alimenti benefici, ossia, alimenti che fanno bene all'organismo aumentando le difese immunitarie

  • Alimenti neutri, ossia cibi che servono a mantenere il peso ideale e il giusto apporto calorico

  • Cibi da evitare, ovvero, cibi che non fanno bene alle persone perché cattivi per quel determinato gruppo sanguigno.

Per vedere l'elenco degli alimenti per ogni gruppo sanguigno leggi il nostro articolo Dieta gruppo sanguigno A B 0 positivo

 

Dieta del gruppo sanguigno quanto fa dimagrire? Quali vantaggi e controindicazioni ha?

Allora la dieta del gruppo sanguigno come abbiamo già detto non è stata provata e approvata scientificamente, come è successo per esempio per la nostra dieta mediterranea.

 

Molti esperti inoltre sostengono come questa dieta, specialmente quella del gruppo 0, sia fortemente a carattere iperproteico, quindi assunzione eccessiva di proteine della carne rispetto agli altri principi nutritivi, anche se poi quella per il gruppo A, B e AB sia in generale molto più bilanciata.

 

La dieta del gruppo sanguigno fa dimagrire? Si, secondo il Dottor Peter J. D'Adamo e il dottor Mozzi in Italia, la dieta fa dimagrire in quanto la persona in base al suo gruppo sanguigno, sa quali alimenti fanno bene al corpo e quali sono invece da evitare, per cui le regole per perdere peso velocemente sono essenzialmente 3:

  • Preparare un piano settimanale, ricordandosi che ogni menù deve contenere alimenti benefici e neutri evitando quelli cattivi;

  • Avere pazienza, all'inizio il cambio di dieta, potrebbe avere come effetto collaterale la cattiva digestione. Per cui fino a quando l'organismo non si sarà abituato al nuovo piano alimentare, si consiglia di introdurre gli alimenti salubri poco alla volta.

  • Prima di iniziare la dieta, consulta il tuo medico di fiducia e chiedigli un consiglio sulla dieta.

Vantaggi della dieta del gruppo sanguigno:

  • Aumento del sistema immunitario;

  • Equilibrio dell'attività digestiva e intestinale;

  • Accelerazione del metabolismo.

  • Dimagrimento o mantenimento del peso ideale in modo naturale.

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