IRES 2020: scadenza 30 giugno e proroga 20 luglio aliquota 24% calcolo

Aliquota IRES 2020 24% istruzioni per il calcolo imposta sul reddito delle società come quando si paga con F24 e codice tributo proroga 20 luglio ISA

IRES 2020: scadenza 30 giugno e proroga 20 luglio aliquota 24% calcolo

Aliquota IRES 2020: l'imposta sul reddito delle società (IRES) è una imposta proporzionale e personale con aliquota al 24% che colpisce il reddito delle società, quali le SRL, SRLS, SPA, SAPA e sugli enti.

 

Dopo aver affrontato in un altro nostro articolo cos’è e come funziona l’IRES, oggi, parleremo della aliquota Ires scesa, a partire da due anni fa, dal 27,5 al 24% per effetto della Legge di Bilancio 2017 e della aliquota IRES al 15% introdotta dalla scorsa Legge di Bilancio e poi abolita con il decreto crescita, chi sono i soggetti passivi per cui è obbligatorio versare l’imposta sul reddito delle società, come si calcola l’IRES 2020 per le società di capitali ed enti commerciali con sede in Italia, per gli enti non commerciali, come e quando si paga l’imposta tramite il modello F24 ed i relativi codici tributo, come si dichiara nella dichiarazione dei redditi 2020 tramite il nuovo modello Redditi 2020.

 

Che cos'è l'IRES?

Che cos'è l'IRES? L'Ires, imposta sul reddito delle società, è un'imposta proporzionale e personale che ha una aliquota attualmente pari al 24 per cento ed istituita in Italia, con il decreto legislativo n. 344/2003, che di fatto ha sostituito l'imposta sul reddito delle persone giuridiche (IRPEG) con l’IRES a partire dal 1° gennaio 2004, al fine di rinnovare il regime fiscale dei capitali e delle imprese  così come già avveniva nei Paesi dell'Unione europea.

 

L'oggetto dell'imposta Ires 2020, è quindi il reddito percepito in un determinato anno d’imposta, dalle società di capitali, società cooperativa, società di mutua assicurazione, enti pubblici e privati, ecc.

 

Nello specifico, ai sensi dell'articolo 73 del Testo unico delle imposte sui redditi, i soggetti passivi dell'imposta sul reddito delle società, sono:

  • Società di capitali, società cooperative e società di mutua assicurazione residenti in Italia, vi rientrano quindi le società SRL, SRLS, SPA, SAPA, le società europee e le società cooperative europee.

  • Enti pubblici ed enti privati, diversi dalle società, nonché i trust, residenti nel territorio dello Stato che hanno, come oggetto esclusivo o principale, l'esercizio di attività commerciale;

  • Enti pubblici ed enti privati, diversi dalle società, nonché i trust, residenti nel territorio dello Stato, che non hanno come oggetto l'esercizio di attività commerciale;

  • Società ed enti di qualsiasi tipo, compresi i trust, con o senza personalità giuridica, non residenti nel territorio dello Stato.

 

Aliquota Ires 2020 al 24%:

L’aliquota IRES, è la percentuale che si applica al reddito imponibile delle società al fine di ottenere l’ammontare dell’imposta dovuta al netto delle spese deducibili e detraibili.

 

Qual è l’aliquota IRES 2020? L’aliquota Ires è pari al 24%.

 

Come si calcola l'IRES 2020? Ai sensi dell’articolo 75 del TUIR "reddito complessivo netto", per effettuare il calcolo IRES 2020, occorre determinare la base imponibile IRES in modo diverso a seconda della natura del soggetto.

 

Il calcolo IRES è diverso a seconda che il soggetto obbligato sia:

  • una società di capitali residente in Italia;

  • un ente commerciale con residenza in Italia;

  • Ente non commerciali residente;

  • Società ed enti non residenti in Italia.

Per altri soggetti come ad esempio i trust, le modalità con cui calcolare la base imponibile Ires, cambiano a seconda dell’oggetto dell’attività esercitata se commerciale o non commerciale e in base al possesso o meno della residenza italiana.

 

In più, è importante ricordare anche che per quanto riguarda il calcolo IRES delle società di capitali residenti in Italia, ci sono disposizioni e modalità diverse che si applicano ai diversi regimi contabili stiamo parlando ad esempio per il regime speciale delle società di investimento immobiliare SIIQ o dei regimi forfetari con il tonnage tax.

Per cui ricapitolando, per calcolare l’IRES, bisogna:

 

1) individuare ai sensi dell’articolo 73 del TUIR, a quale delle 3 macrocategorie, appartiene il soggetto, per cui se:

  • Ente e società di capitali residente che svolge un’attività commerciale;

  • Ente e società di capitali non residente in Italia ma che svolge una parte dell’attività commerciale in Italia;

  • Ente non commerciale, pubblico o privato, diverso dalle società residenti in Italia che non hanno come oggetto prevalente l’attività commerciale.

2) individuare ai sensi dell’articolo 73 del TUIR, quali sono i criteri per individuare i soggetti passivi IRES, ossia:

  • se residenti in Italia, ai sensi del comma 3 dell’articolo 73 TUIR;

  • oggetto dell’attività, ai sensi del comma 4 e 5 dell’articolo 73 TUIR.

 

Aliquota IRES 15% abolita dal decreto crescita:

Aliquota Ires 15% dal 2019 novità Legge di Blancio 2019: la riduzione dell'aliquota Ires è stata una delle novità per le imprese che il Governo Conte ha provveduto ed introdurre con il Disegno di Legge di Bilancio approvato nel Consiglio dei Ministri n. 23 del 15 ottobre 2018 scorso.

La riduzione dell'IRES di ben 9 punti percentuali ossia dall'attuale 24% al 15% non è per tutte le imprese ma solo per quelle che rispondono a determinati requisiti.

 

Aliquota ires 15% per chi è?

Dal momento che l'avvio della flat tax è solo per le piccole partite IVA, il governo gialloverde, ha pensato di applicare ai soci almeno l'IRES al 15% in presenza di determinati comportamenti, quali il reinvestimento degli utili in:

  • investimenti effettuati in beni strumentali materiali nuovi (di cui all’articolo 102 TUIR).

  • costo del personale dipendente assunto con contratto a tempo determinato o indeterminato, a patto che:

    • il suddetto personale sia destinato per la maggior parte del periodo d’imposta a strutture produttive nel territorio italiano.

    • che si verifichi un incremento del numero complessivo medio dei lavoratori dipendenti impiegati rispetto al numero di quelli assunti alla data del 30 settembre 2018.

Aliquota IRES 15% abolita dal decreto crescita:

Prevista nel decreto crescita l'abolizione IRES con un risparmio per la Cassa dello Stato di 2 miliardi di euro.

Al suo posto, sarà intodotto un taglio graduale dell’aliquota che arriverà ad essere al 20% nel 2022 e che si applicherà agli utili di esercizio accantonati a riserve.

 

Come si calcola l'IRES 2020 base imponibile?

Il soggetto assoggettato all’IRES 2020 per calcolare l’imposta sul reddito della società deve:

1) Calcolare la base imponibile ai fini Ires, utilizzando il metodo di calcolo a seconda della sua appartenenza ad una delle 3 macrocategorie e considerando, la residenza in Italia o estera e l’oggetto dell’attività, se commerciale o  n.

 

2) Applicare l’aliquota IRES 2020 al 24%.

 

Vediamo ora nello specifico, il:

  • Calcolo IRES 2020 società di capitali ed enti commerciali non residenti: la base imponibile IRES per questi soggetti, è formata esclusivamente dai soli redditi prodotti in Italia, e nello specifico dall’utile risultante dal conto economico. Poi bisogna considerare se sono soggetti che svolgono come attività prevalente quella commerciale, ed in questo caso se posseggono o non, una stabile organizzazione, e non commerciale.

  • Calcolo IRES 2020 enti non commerciali residenti in Italia: per gli enti senza scopo di lucro, quindi associazioni, fondazioni, Onlus, residenti in Italia che decidono di svolgere un’attività commerciale non prevalente, sono obbligati a 

    • 1) ad aprire la partita IVA e 

    • 2) tenere una contabilità serata per l’attività commerciale e non commerciale.

Detto ciò passiamo a vedere come si calcola l’IRES per gli enti non commerciali residenti, costoro, per determinare la base imponibile dell’Imposta sul reddito delle società 2018, devono seguire le stesse regole previste per le persone fisiche, arte. 143 e 149 del TUIR. Per cui, il reddito complessivo dell’ente è dato dalla somma di tutti i redditi determinati sulla base delle regole IRPEF.

 

Di fatto quindi, l’IRES 2020 si calcola sull’utile prodotto dalla società o dall’ente con il metodo a doppio binario, ossia, sul principio della competenza economica o sull’utile fiscale riportato nel modello Redditi ex Unico.

 

 

Calcolo acconti 2020 IRES ultime novità:

Coronavirus, calcolo acconti IRPEF 2020 novità Decreto Liquidità: in questo periodo emergenziale da Covid-19, il decreto Liquidità ha introdotto delle novità circa la modalità di calcolo degli acconti delle imposte 2020.

 

Con la Circolare 9 del 13.04.2020 l’Agenzia delle Entrate ha illustrato le novità da Coronavirus, in merito alle scadenze di Irpef, Ires e Irap.

 

IRPEF e IRES acconti 2020 con metodo storico o previsionale senza sanzioni:

Il calcolo di Ires e Irpef per l’anno 2020, quest'anno si potrà effettuare secondo il metodo storico, e cioè calcolare l'imposta dovuta sulla base di quanto dovuto per l’anno precedente, considerando detrazioni, crediti di imposta e ritenute.

 

In alternativa, si potrà utilizzare il metodo previsionale senza temere di incorrere in more o sanzioni per omesso e insufficiente versamento.

 

Acconti imposte 2020 calcolo metodo previsionale: niente sanzioni se scostamento è uguale o inferiore al 20%

In particolare nella Circolare AdE si legge che "al fine di ridurre il fabbisogno finanziario delle imprese, viene favorito l’utilizzo del metodo previsionale ai fini della determinazione degli acconti dovuti per il 2020, introducendo, un regime di favore che prevede la mancata applicazione di sanzioni (per omesso o insufficiente versamento) ed interessi nell’ipotesi in cui l’acconto versato col metodo previsionale non sia inferiore all’ottanta per cento della somma che risulterebbe dovuta a titolo di acconto sulla base della dichiarazione relativa al periodo di imposta in corso".

 

In pratica significa che l’acconto IRPEF 2020 e IRES può essere effettuato sulla base di quanto il contribuente prevede di realizzare come reddito, ipotizzando anche le eventuali detrazioni e deduzioni. Di conseguenza, se lo scostamento tra quanto versato e quanto realmente dovuto sarà uguale o inferiore al 20%, non verranno applicate more o sanzioni.

 

Lo stesso principio si applica anche alle seguenti imposte:

  • imposta sostitutiva sui redditi;

  • cedolare secca sul canone di locazione;

  • IVIE;

  • IVAFE.

 

Proroga scadenza pagamento imposte 2020 ISA e forfettari:

E' ufficiale, una nota del ministero dell'Economia annuncia la proroga scadenza versamenti Unico 2020 per gli ISA e forfettari al 20 luglio. In attesa del DPCM, ecco il comunicato stampa diramato ieri 22 giugno:

 

Comunicato Stampa N° 147 del 22/06/2020:

Per tener conto dell’impatto dell’emergenza COVID-19 sull’operatività dei contribuenti di minori dimensioni e, conseguentemente, sull’operatività dei loro intermediari, è in corso di emanazione il DPCM che proroga il termine di versamento del saldo 2019 e del primo acconto 2020 ai fini delle imposte sui redditi e dell’IVA, per i contribuenti interessati dall’applicazione degli Indici Sintetici di Affidabilità (ISA), compresi quelli aderenti al regime forfetario.Il termine di versamento in scadenza il 30 giugno sarà prorogato al 20 luglio, senza corresponsione di interessi.
Roma 22/06/2020

 

Come e quando pagre l’IRES 2020? F24 e codice tributo acconto e saldo:

Quando si deve pagare l'IRES 2020?

Una volta determinata la base imponibile IRES 2020 ed applicata l’aliquota IRES al 24%, il contribuente, deve procedere al versamento dell'imposta.

 

Se l'importo dovuto è maggiore di 257,52 euro, è possibile dividere l'IRES, nel seguente modo:

  • Prima Rata IRES pari al 40% dell'Ires dovuta: da versare entro il 30 giugno 2020 a meno che di una proroga versamenti Unico..

  • Seconda Rata IRES pari al 60% entro il 30 novembre 2020.

Se invece l'importo dell'acconto Ires 2019 è pari o superiore a 257,52, si versa l'imposta in un'unica rata entro il 30 novembre.

 

Come si paga l'IRES 2020?

Eseguito il calcolo, il soggetto passivo, deve procedere al versamento IRES tramite modello F24, indicando i relativi codici tributo, in sede di saldo e acconto.

Vediamo ora nello specifico i codici tributo IRES F24:

  • Imposta sostitutiva IRES SIIQ e SIINQ: codice tributo 1120

  • Imposta sostitutiva dell’imposta sul reddito e dell’IRAP sui conferimenti in siiq, siinq e fondi immobiliari: codice tributo 1121;

  • Imposta rideterminata ai fini IRES a seguito della plusvalenza non reinvestita derivante dalla cessione di partecipazione qualificata: codice tributo 1132;

  • Interessi pagamento dilazionato importi rateizzabili sezione 2 del modello di versamento unitario: codice tributo 1668;

  • IRES - acconto prima rata: codice tributo F24 2001;

  • IRES - acconto seconda rata o in unica soluzione: codice tributo 2002;

  • IRES saldo: codice 2003;

  • Addizionale all’IRES - acconto prima rata: codice 2004;

  • Addizionale all’IRES - acconto seconda rata o acconto in unica soluzione: codice 2005;

  • Addizionale all’IRES saldo: codice 2006;

  • Maggiorazione IRES - acconto prima rata: codice tributo 2018

  • Maggiorazione IRES - acconto seconda rata o in unica soluzione: codice tributo 2019

  • Maggiorazione IRES - saldo: codice tributo 2020

  • Addizionale IRES per gli enti creditizi, finanziari e assicurativi: codice tributo 2025

  • Somme dovute a titolo di sanzione IRES: codice tributo 8920.

Per vedere in dettaglio l’elenco completo dei codici tributo F24 IRES Agenzia delle Entrate.

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