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Gratuito patrocinio 2021: cos’è come funziona limiti reddito requisiti

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Gratuito patrocinio 2021: cos’è come funziona limiti reddito requisiti

Gratuito patrocinio 2021: come funziona l'avvocato gratis a spese dello Stato per chi ha un basso reddito.

L'avvocato patrocinio gratuito è la possibilità mediante la quale, i cittadini possono avvalersi dell’assistenza legale da parte di un avocato in modo completamente gratuito.

 

Tale possibilità è riservata a coloro che presentano specifico modello di istanza ai fini di riconoscimento del beneficio e che possiedono determinati requisiti di reddito al momento della domanda. 

 

Con il gratuito patrocinio, a differenza di quanto avviene per la difesa d’ufficio che è sempre garantita a ciascun soggetto indipendentemente dal reddito, è lo stesso cittadino ammesso al beneficio, a scegliere il proprio avvocato tra gli iscritti in specifici elenchi mentre l’avvocato d’ufficio viene nominato dal giudice o dal pubblico ministero sulla base di un elenco di difensori, e le cui spese sono a carico dell’imputato salvo che sussistano i requisiti per l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato.

 

Inoltre la difesa d’ufficio viene riconosciuta nei procedimenti penali mentre in quelli civili è riconosciuta solo nei procedimenti davanti al tribunale dei minorenni. 

Vediamo quindi il Gratuito patrocinio 2021 cos'è e come funziona, quali sono i requisiti di reddito e come fare domanda.

  

Gratuito patrocinio 2021: cos’è e come funziona?

Che cos'è il gratuito patrocinio 2021? Il patrocinio gratuito è un'agevolazione istituita con il D.P.R. 30 maggio 2002, n° 115 T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia, che consente ai cittadini che non hanno la possibilità economica per pagare un avvocato per la loro difesa, nei processi civili e amministrativi, contabili e tributari, di potersi avvalere dell’assistenza legale gratuita presentando un'apposita domanda presso gli Sportelli della Segreteria del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, competente.

 

L’ammissione al beneficio può essere richiesta dal cittadino per ogni stato e grado del processo ed è valida per tutti i successivi gradi del giudizio, fatta eccezione per i casi in cui debba predisporre un’impugnazione per la perdita della causa.

 

Nello specifico, il gratuito patrocinio, è stato istituito dall’art. 74 del sopra citato D.p.r. che ha previsto quanto segue:

  • E’ assicurato il patrocinio nel processo penale per la difesa del cittadino non abbiente, indagato, imputato, condannato, persona offesa da reato, danneggiato che intenda costituirsi parte civile, responsabile civile, ovvero, civilmente obbligato per la pena pecuniaria.

  • E’, altresì, assicurato il patrocinio nel processo civile, amministrativo, contabile, tributario e negli affari di volontaria giurisdizione, per la difesa del cittadino non abbiente quando le sue ragioni risultino non manifestamente infondate.

 

Gratuito patrocinio chi può richiederlo nel 2021?

Chi ha diritto all'avvocato gratuito patrocinio 2021? Hanno diritto a presentare la domanda ed ottenere un avvocato con il patrocinio gratuito, i seguenti cittadini:

 

- i cittadini italiani;

- gli stranieri, regolarmente soggiornanti sul territorio italiano al momento dei fatti;

- le Persone emigrate all’estero, che non possiedono alcuna cittadinanza, perché priva di quella di origine e non in possesso di un’altra;

- gli enti o associazioni che non perseguano fini di lucro e non esercitino attività economica.  

 

Gratuito patrocinio 2021 limite di reddito:

Gratuito patrocinio limite di reddito 2021: I cittadini di cui sopra, hanno il diritto ad essere rappresentati gratuitamente da un avvocato, grazie al Gratuito Patrocinio a spese dello Stato, se possiedono determinati requisiti di reddito che sono: 

  • Limite reddito non superiore a euro 11.493,82, d.m. 16 gennaio 2018 in GU n. 49 del 28 febbraio 2018)

  • Se l’interessato convive con il coniuge o altri familiari, il reddito, ai fini della concessione del beneficio, è costituito dalla somma dei redditi di tutti i componenti la famiglia. Solo nell’ambito penale il limite di reddito è elevato di euro 1.032,91 per ognuno dei familiari conviventi.

Eccezione: nel caso di processi in cui gli interessi del richiedente siano in conflitto con quelli degli altri componenti il nucleo familiare con lui conviventi, il reddito da considerare è solo quello relativo alla persona che fa domanda di gratuito patrocinio 

 

Gratuito patrocinio come richiederlo e come fare domanda?

Il Gratuito Patrocinio va richiesto dal cittadino se in possesso dei requisiti, mediante specifico modello di domanda da presentare insieme alla documentazione presso la Segreteria del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, competente. Importante: I moduli per le domande sono disponibili presso le stesse Segreterie del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati.  

 

I cittadini possono scegliere come proprio legale, tra gli avvocati iscritti negli Elenchi degli Avvocati per il patrocinio a spese dello Stato istituiti:

  • presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati;

  • presso tutti gli Uffici Giudiziari (Tribunale, sedi distaccate del Tribunale, uffici dei Giudici di Pace ) della provincia.

L’elenco degli avvocati per il patrocinio gratuito a spese dello Stato è costituito da un certo numero di avvocati che ne richiedono l’iscrizione in quanto in possesso di determinati requisiti:

  • esperienza professionale;

  • assenza di sanzioni disciplinari;

  • iscrizione all’Albo degli Avvocati da almeno 2 anni.

 

Domanda patrocinio gratuito avvocato documenti 2021:

I documenti che servono per richiedere l'avvocato patricinio gratuito sono:

L’istanza per il riconoscimento del Gratuito Patrocinio a Spese dello Stato deve essere presentata:

Personalmente dall’interessato in carta semplice e allegando la fotocopia di un documento di identità valido. 


La domanda deve contenere i seguenti dati:

  • Generalità del richiedente e dei componenti del suo nucleo familiare + codici fiscali;

  • Autocertificazione del proprio reddito e del nucleo familiare, per verificare l’ammissione al beneficio in base alla soglia reddituale;

  • Impegno a comunicare eventuali variazioni della situazione reddituale ai fini dell’ammissione al beneficio, entro 30 giorni dalla scadenza annuale dalla data di domanda;

  • Certificazione dell’Autorità Consolare che attesti la veridicità di quanto dichiarato nell’istanza, nel caso di redditi prodotti all’estero da parte di cittadini extracomunitari;

  • Indicazione del procedimento, se già pendente;

  • Indicazione delle prove che si intende far valere: ad esempio documenti, testimoni ecc.;

  • Sottoscrizione autenticata;

  • Dal difensore che dovrà autenticare la firma di chi sottoscrive la domanda. Può essere inviata a mezzo raccomandata a.r. con allegata fotocopia di un documento di identità valido del richiedente;

La sottoscrizione dell’istanza può essere espletata:

  • dall’avvocato scelto dal cittadino tra gli iscritti negli Elenchi degli Avvocati per il patrocinio a spese dello Stato istituiti presso i Consigli dell’Ordine degli Avvocati del Distretto della Corte d’Appello nel quale ha sede il Giudice competente.

  • direttamente dal cittadino consegnando presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, la copia fotostatica non autenticata di un documento di identità.

Importante: Si ricorda che in caso di autocertificazioni non veritiere, sono previste sanzioni penali con la reclusione da 1 a 5 anni e una multa da € 309,87 ad € 1.549,37 aumentabili se il beneficio è stato ottenuto o mantenuto. Inoltre, lo Stato ha diritto a recuperare le somme eventualmente già pagate.

 

Avvocato gratis a spese dello Stato: accettazione domanda

A seguito della presentazione dell’istanza per l’ammissione al beneficio del gratuito patrocinio da parte del cittadino o dal difensore, qualora sia già stato scelto tra gli iscritti negli elenchi, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati effettua una valutazione dell’istanza in base alla sussistenza dei requisiti di accesso e se le pretese da far valere non sono manifestamente infondate.

Successivamente, il Consiglio provvede entro 10 giorni dalla data di presentazione dell’istanza a comunicare il provvedimento, di:

  • accoglimento della domanda;

  • non ammissibilità della domanda;

  • rigetto della domanda,

  • trasmettere copia del provvedimento al cittadino che ha presentato la domanda di gratuito patrocinio, al Giudice competente e all’Agenzia delle Entrate per la verifica dei redditi dichiarati.

Pertanto, in caso di esito positivo, il richiedente, può scegliere uno degli Avvocati iscritti negli Elenchi del Distretto della Corte d’Appello ed affidargli l’incarico senza dover pagare alcun compenso. In caso di esito negativo dell’istanza, invece, il cittadino può sottoporre nuovamente la domanda al Giudice competente per il giudizio, che deciderà sulle stessa con decreto.

 

Avvocato gratuito patrocinio: quando e per cosa si richiede?

L'avvocato patrocinio gratuito si richiede per tutti i procedimenti in ambito civile, amministrativo, contabile e tributario per i seguenti gradi di Giudizio:

  • di cognizione, esecutivi e di revocazione;

  • per tutti i gradi del giudizio, ma solo in caso di vittoria del processo. Qualora il cittadino perda la causa e volesse proporre un’ impugnazione, dovrà ripresentare l’istanza di ammissione al beneficio, fatta eccezione di eventuali azioni di risarcimento del danno nel processo penale.

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