Bandi Servizio Civile: cos'è, come funziona e come fare domanda

Servizio Civile bando per la selezione di giovani volontari in Italia e Estero, come fare domanda, scadenza, documenti e retribuzione e rimborso spese

Bandi Servizio Civile: cos'è, come funziona e come fare domanda

I bandi Servizio Civile, sono pubblicati sul sito del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, per la selezione di volontari da impiegare nei progetti di Servizio Civile in Italia e all’estero.

 

Vediamo quindi cosa prevedono i bandi Servizio civile 2020, quali sono i requisiti richiesti ai giovani volontari per poter partecipare e presentare la domanda, entro quale scadenza, i moduli e i documenti che servono, ai fini di partecipazione al bando e quanto spetta di retribuzione e rimborso spese di viaggio, vitto e alloggio, per i volontari che aderiscono ad un progetto in Italia, oppure, all'estero.

 

Bandi Servizio Civile: chi può fare la domanda? Requisiti:

Chi può partecipare ai bandi Servizio Civile 2020?

Possono partecipare giovani volontari tra i 18 e i 28 anni che alla data della domanda, hanno già compiuto i 18 anni di età e non superato i 28 anni, ovvero, 28 anni e 364 giorni. 

 

Ecco i requisiti Servizio Civile:

  • Essere cittadini dell’Unione europea, oppure,

  • Cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti in Italia;

  • Non aver riportato condanne: per cui non aver avuto condanne non definitive al carcere superiori ad un 1 per delitto non colposo, condanne contro la persona o la detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materiali esplosivi, o delitti per favoreggiamento o partecipazione a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.

Non possono invece partecipare al Servizio Civile, le seguenti persone:

  • Chi appartiene alla Polizia o ai corpi militari;

  • Cittadini condannati con sentenza di primo grado, come specificato sopra;

  • Giovani che prestano o hanno già prestato servizio come volontari, ai sensi della Legge 6 marzo 2001, n. 64;

  • Giovani che hanno interrotto il servizio civile prima della scadenza;

  • Giovani che hanno in corso o che hanno avuto nell’anno precedente, con l’Ente che realizza il progetto, rapporti di lavoro o di collaborazione retribuita;

  • Giovani più piccoli di 18 anni o che hanno superato i 28 anni.

 

Domanda Bandi Servizio Civile 2020: come si presenta?

I giovani volontari interessati a partecipare ai nuovi Bandi Servizio Civile, devono presentare la domanda seguendo le istruzioni presenti sul sito del Dipartimento della Gioventù, ossia:

 

- Accedere al sito Dipartimento della Gioventù;

- Scegliere tra i Progetti Nazionali e Progetti Internazionali. Per cercare il bando relativo ai progetti nazionali, il sistema vi chiederà di selezionare la Regione, la Provincia, il Comune, il Settore: Assistenza, Protezione Civile, Ambiente, Patrimonio artistico e culturale, Educazione promozione Culturale. Per i progetti all’estero invece, si deve selezionare il Paese ed il settore di interesse.

- Trovato il progetto, accedere al sito web dell’Ente che propone il progetto, e verificare i requisiti e le modalità per presentare la domanda.

 

Ricordiamo che, è possibile inviare solo 1 domanda per volta, che va spedita direttamente all’Ente.

La domanda, inoltre, può essere compilata sul modello Allegato 2, o scritta su carta semplice, seguendo le linee guida dell'allegato 2, va firmata per esteso e corredata dai documenti richiesti.

Per quanto riguarda, invece, la scadenza bandi Servizi Civili occorre verificare il termine direttamente nel bando ufficiale.

 

Modulo domanda Servizio Civile e documenti richiesti:

Il modulo domanda Servizio Civile editabile, è scaricabile direttamente dal sito istituzionale del Dipartimento della Gioventù, nella sezione Allegati:

  • Modulo domanda Bandi Servizio Civile.

Documenti da allegare alla domanda:

  • Fotocopia documento valido;

  • Dichiarazione dei titoli posseduti;

  • Curriculum vitae, copie dei titoli in possesso e ogni altra documentazione importante.

 

Rimborso spese giovani volontari Servizio CIvile:

Rimborso spese di di viaggio Servizio Civile:

Spese di trasporto in Italia: il giovane volontario che deve aderisce ad un progetto di volontariato civile in Italia ed è residente in altro comune in cui si presta servizio, ha diritto al rimborso spese del viaggio di andate e ritorno: il più economico tra aereo, treno, pullman o traghetto. Il rimborso del viaggio, avviene direttamente dal Dipartimento al Giovane, con intermediazione dell'Ente.

 

Spese di viaggio andata e ritorno per l'estero: per i volontari che aderiscono ai progetti internazionali, è previsto il rimborso delle spese di trasporto di andata, ed eventualmente anche per il ritorno se previsto dal bando, dall'Italia al Paese estero.

 

Rimborso spese di vitto e alloggio:

Le spese di vitto e alloggio, non sempre sono a carico del Servizio Civile, qualora previsto in Italia, è a carico dell'Ente mentre all'estero il rimborso del vitto e alloggio è corrisposto dall'UNSC all'Ente di Servizio civile.

 

Quanto spetta ai giovani volontari? Retribuzione:

Quanto spetta di compenso economico per i giovani volontari del Servizio Civile? Il compenso che spetta ai volontari che aderiscono ad uno dei progetti in Italia o all'estero, è corrisposto dall'UNSC, tramite conto corrente, conto deposito, bancario o postale, carta prepagata con IBAN.

L'accredito delle somme dovute, è solitamente entro il mese successivo a quello della prestazione di volontariato.

  • Retribuzione volontari in Italia: è pari a14,46 euro netti al giorno, per un totale di 433,80 netti al mese. Ai fini fiscali, i compensi sono assimilati ai redditi da lavoro dipendente di cui all'art. 13 del DPR 22/12/1986, n. 917 e successive modifiche (compenso da collaborazioni coordinate e continuative). 

  • Retribuzione volontari di servizio civile all'estero: spetta una indennità pari a 15 euro al giorno + 20 euro, qualora il progetto non preveda  vitto e alloggio.

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