Il controllo delle caldaie

Bollino blu caldaia 2020: quando rinnovo e scadenza, costo e multa

Costo Bollino blu caldaia 2020 è obbligatorio? Quando va fatto? Entro la scadenza di rinnovo e revisione, obbligo anche per caldaie nuove e a gas multa

Bollino blu caldaia 2020: quando rinnovo e scadenza, costo e multa

Il Bollino blu caldaia è obbligatorio in tutte le città di Italia, e quindi anche per i cittadini del Comune di Roma e Provincia

 

Il bollino per la caldaia a gas o termica, non è altro che una certificazione rilasciata dagli esperti del settore riconosciuti dal Comune, che dopo aver compiuto i controlli sul nostro impianto caldaia, ovvero, dopo aver eseguito le analisi sui fumi di scarico e il corretto funzionamento, rilasciano un bollino da applicare sulla documentazione relativa all’impianto.

 

I controlli di rinnovo bollino blu, si basano come detto sull’analisi di eventuali emissione di sostanze inquinanti e di fumi, che avviene prelevando materiale di combustione e procedendo con la misurazione. 

Le soglie limite dei fumi di scarico sono stabilite dalle legge.

 

Vediamo quindi il costo bollino blu caldaia 2020, ogni quanti anni va fatto, in cosa consiste la revisione e il controllo fumi caldaia.

 

Controllo caldaia ogni quanti anni? Quando va fatto il bollino blu?

Il Bollino blu caldaia è obbligatorio ai sensi del decreto legge n.192 del 19 agosto 2005, pubblicato in Gazzetta ufficiale 222 del 23 settembre 2005. In base al decreto, il bollino blu caldaie va effettuato su richiesta dei cittadini con una periodicità diversa a seconda del tipo di caldaia installata nella casa.

  • Bollino blu caldaia scadenza rinnovo ogni 4 anni: se la caldaia si trova all’esterno o è a stagna ed ha meno di 8 anni, sempre se la potenza è inferiore a 35 kw.

     

  • Bollino blu caldaia scadenza rinnovo ogni 2 anni: per le caldaie più vecchie di 8 anni o se installate all’interno dell’abitazione in cui si vive.

     

  • Bolino blu caldaia scadenza revisione annuale: per gli impianti centralizzati dei condomini, caldaie non alimentate a gas, caldaie alimentate a combustibile solido o liquido, compresi legna, pellet, gpl e il gasolio. 

Attualmente, però il Comunicato n. 69 del 15/2/2013 del Consiglio dei Ministri impone il controlllo caldaia ogni 4 anni. 

La revisione delle caldaie a gas autonome ogni 4 anni, è stata decisa con la Direttiva Europea sul rendimento energetico negli impianti termici autonomi, uniformandosi alle normative Europee sulla periodicità della scadenza per effettuare i controlli di efficienza energetica delle caldaie, D.L.g.s. 195/2005 direttiva 2002/91/CE del 16/12/02.

 

Il nuovo Regolamento ha quindi previsto: 

  • Bollino blu impianti a gas metano o GPL: ogni 4 anni;

  • Bollino blu impianti termici a combustibile liquido o solido: ogni 2 anni;

  • Solo per le caldaie superiori a 100Kw, il bollino blu dovrà essere effettuato ogni anno.

 Lo sai che è in vigore il nuovo bonus caldaie 2020?

 

Bollino caldaia Roma Capitale

Il bollino blu caldaia Roma bollino blu caldaia provincia di Roma, è obbligatorio per chiunque detenga una caldaia.

A tal fine, Roma Capitale, ai sensi della vigente normativa nazionale (Legge 10/91, D.P.R. 412/93 e s.m.i., D.lgs 192/05 e s.m.i.), effettua ogni anno sulla base di interventi tecnici a campione, gli accertamenti e le ispezioni necessarie per verificare l’avvenuta manutenzione degli impianti di riscaldamento e il bollino blu.

 

 Tali controlli, non sostituiscono però le operazioni di manutenzione ordinaria, che vanno effettuate secondo le scadenze rinnovo bollino blu.

 

Il bollino blu caldaia Comune di Roma Capitale, può essere rilasciato solo ed esclusivamente da ditte abilitate, che hanno il compito di verificare l’impianto ed effettuare la prova di combustione e i fumi di scarico.

Dopodiché, la ditta deve inviare il modello “G” con allegata l’attestazione del versamento, il cui importo varia a seconda della potenza impegnata dell’impianto vedere tariffe bollino blu caldaia Roma 2016, e un bollino energetico composto da tre tagliandi da attaccare, rispettivamente, su ognuna delle tre copie del rapporto di controllo.

 

L’invio della dichiarazione, contenente gli elementi informativi dell’impianto termico con le annotazioni riguardanti il controllo e la manutenzione nonché i risultati delle verifiche di rendimento, in corso di validità, dovrà pervenire alla società competente.

La dichiarazione dovrà essere accompagnata dall’attestazione di avvenuto pagamento della tariffa prevista tramite bollettino CC o il pagamento del bollino energetico alla ditta privata.

Riassumendo, il proprietario della caldaia che esegue i controlli sui fumi di scarico, bollino blu caldaie, deve inviare una copia del modulo di rapporto di controllo tecnico, con allegata una copia della ricevuta di avvenuto pagamento, dovrà essere trattenuta e conservata dagli interessati e mostrata ai tecnici, nel caso di controllo, per evitare il pagamento dell’importo dell’ispezione.

 

Bollino blu caldaia 2020: costo e prezzi, quanto costa?

Quanto costa fare il bollino blu caldaia? Per eseguire l’intervento di revisione sul funzionamento della caldaia e analisi dei fumi, il costo varia a seconda del Comune, ovvero in base al fatto che la Giunta abbia previsto o meno dei bonus fiscali e quindi delle agevolazioni bollino blu caldaie.

 

Generalmente, il costo bollino blu caldaia, si aggira dalle 160 euro alle 200 euro, complessive di manutenzione ordinaria e controllo emissione fumi:

 

Costo bollino blu caldaia, revisione e manutenzioneprezzo minimoprezzo massimo
Bollino blu caldaiada 30 eurofino a 70-80 euro
Revisione caldaiada 70 eurofino a 80 euro
Intervento mautenzione ordinaria + bollino blu + controllo emissioni fumida 100 eurofino a 120 euro
intervento manutenzione straordinaria + controllo emissioni fumida 50 euro per la sola chiamatafino a ...... euro, dipende dal guasto

 

A chi rivolgersi per il rinnovo del bollino?

A chi rivolgersi per il bollino blu caldaia? A tecnici specializzati, ovvero, autorizzati dal Comune ad effettuare i controlli dello scarico fumi e gli interventi di manutenzione obbligatoria della caldaia.

 

I tecnici, pertanto a seguito della verifica, devono rilasciare all’utente la documentazione obbligatoria che attesta il corretto funzionamento dell’impianto termico a caldaia del bollino blu da apporre sul libretto di manutenzione.

 

Per informazioni sul nuovo obbligo libretto impianti: bollino climatizzatori e condizionamento.

 

Quando fare rinnovo bollino blu e la revisione della caldaia?

Come e quando fare il bollino blu caldaia e chi è obbligato? Il rinnovo bollino blu caldaia è un obbligo per tutti i proprietari di caldaie che hanno provveduto ad installare l’impianto nell’immobile o nel locale per la produzione di riscaldamento, acqua calda e uso cucina.

 

A tal proposito, il responsabile della caldaia condominiale, secondo la legge, è anche colui che usufruisce dell’impianto di riscaldamento con caldaia centralizzata e pertanto essendo il responsabile sia del proprio impianto che della corrispettiva manutenzione ordinaria, è obbligato a rispettare le scadenze di rinnovo bollino blu ed è tenuto a contribuire al costo della manutenzione/revisione. 

 

Nel caso in cui l’immobile o il locale, venga invece dato in affitto o comunque risulti occupato, il responsabile dell’impianto è l’occupante anche senza titolo.

 

Il responsabile dell’impianto, dopo aver provveduto all’installazione di una nuova caldaia, deve: 

  • Conservare il certificato di conformità dell’impianto;

  • Conservare il libretto impianto della nuova caldaia;

  • Far eseguire il bollino blu caldaia prima accensione con la prova di efficienza energetica, si ricorda che è obbligatorio far eseguire il bollino blu caldaia nuova dopo 4 anni dall’installazione.

  • Eseguire periodicamente il bollino blu caldaie, da parte di una ditta abilitata ai sensi dell’Art.3 del DM 37/2008 che deve rilasciare copia della dichiarazione di avvenuta manutenzione dell’impianto termico, cd. “rapporto di  controllo tecnico” modello G o F, controfirmata per presa visione dal responsabile dell’impianto.

 

Bollino blu caldaia Roma multa

Il bollino blu caldaia nella città di Roma: dopo diversi anni nella città di Roma Capitale riprendono i controlli sulle caldaie.

I controlli erano bloccati, infatti, perché non venivano erogati i bollini, ora invece la situazione si è sbloccata.

 

Bollino blu caldaia Roma i controlli riprendononel Comune di Roma Capitale, l'erogazione dei bollini blu caldaia è stato riattivato, per cui già dallo scorso novembre sono stati ripresi controlli presso le abitazioni.

 

I controlli di avvenuta manutenzione ordinaria periodica e i controlli di efficienza energetica, ovvero, se è stata rispettata la scadenza bollino blu caldaia, procedere alle ispezioni presso le utenze domestiche e non.

  • Controllo caldaia Roma Gratuita: nel caso in cui sarà pervenuto il Rapporto di controllo tecnico di cui agli allegati “F” o “G” corredato di bollino o versamento (impianti autocertificati).

  • Assistenza caldaia Roma a pagamento: nel caso di impianti per i quali non sia pervenuto con la dovuta regolarità (almeno ogni 2 anni per impianti di potenza ≥ 35 kW o almeno ogni 4 anni per impianti di potenza < 35 kW) l’autodichiarazione del responsabile dell’impianto termico. In caso di mancato invio autocertificazione bollino blu caldaie e sugli impianti con anomalie non regolarizzate entro 30 gg. dalla prima ispezione: € 84,24 + corrispettivo previsto per l’autocertificazione come da Tabella “Tariffe Ispezioni”. 

  • Rimborso previsto mancata ispezione: assenza o rifiuto € 24,78 per impianti di potenza inferiore a 35 kW ed € 49,56 per impianti di potenza superiore o uguale a 35 kW. 

  • I controlli sulle caldaie sono obbligatori nel Comune di Roma e prevedono per il responsabile dell’impianto che non provveda ad effettuare i controlli di efficienza energetica e la manutenzione ordinaria, bollino blu caldaia multa da un minimo di 500,00 euro fino ad un massimo di 3.000,00 euro. Altresì è prevista la stessa sanzione, per il responsabile dell’impianto che non provveda a fornire tutta la documentazione relativa alla caldaia, sia perché non è in possesso o perché non voglia mostrarla ai tecnici in caso di ispezione.

Per i bollini blu caldaia Roma novità

Il Comune di Roma Capitale ha incaricato il Concessionario Organismo Ispezioni Impianti Termici, di accertare l'effettivo stato di esercizio e manutenzione degli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici presenti nel Territorio Comunale, pertanto dal 1 novembre 2018 è partita la campagna di controllo.

 

Lo specifico Rapporto di controllo di efficienza energetica, completo del relativo BOLLINO BLU, viene inviato all’Organismo incaricato esclusivamente dal manutentore che ha effettuato il controllo, e non il cittadino/utente il quale invece manterrà solo copia del rapporto che gli sarà rilasciata dal manutentore stesso (art. 8, comma 5 del D.P.R. 74/2013).

 

La sede dell’Organismo Ispezioni Impianti Termici è sita in via Valadier, 36.

Tel. 06.52728855

N. Verde 800 685195

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