Indennità covid

Bonus 1000 euro e 600 euro: a chi spetta a giugno e luglio, novità

Decreto Agosto a giugno e luglio bonus 1000 euro e 600 euro proroga stagionali turismo, termali e spettacolo, intermittenti, a domicilio, ecco a chi spetta

Bonus 1000 euro e 600 euro: a chi spetta a giugno e luglio, novità

Bonus 1000 euro e bonus 600 euro giugno e luglio:

 

*** Decreto Agosto, bonus 1000 e bonus 600 euro ultime notizie 5 settembre 2020: con l’approvazione e l'entrata in vigore del decreto Agosto vengono introdotte nuove indennità per alcune categorie di lavoratori.

 

Tra queste, 1.000 euro per gli stagionali del turismo, degli stabilimenti termali e dello spettacolo danneggiati dall’emergenza COVID-19 e per altre categorie di lavoratori (iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo in possesso di determinati requisiti, dipendenti stagionali appartenenti ad altri settori, gli intermittenti e gli incaricati di vendite a domicilio).

 

Si prevede un’indennità di 600 euro per i lavoratori marittimi e gli stagionali sportivi.

 

Ecco invece un riepilogo di tutte le misure introdotte dal governo col decreto Agosto.

 

Bonus 1000 euro e 600 euro giugno e luglio, decreto Agosto novità

La pandemia ed il lockdown hanno piegato l’economia italiana colpendo trasversalmente quasi tutti comparti e mettendone in ginocchio soprattutto uno, quello del turismo e tempo libero.

 

Per arginare i contagi cinema, teatri, bar, ristoranti e alberghi sono rimasti chiusi e con la fine del lockdown i fatturati di queste imprese non sono affatto tornati sui livelli precedenti. Il tutto nel pieno della stagione estiva, quella che maggiormente dovrebbe far lievitare i ricavi.

 

Le regole per il distanziamento sociale ed i timori di contagio stanno frenando gli italiani dal frequentare ristoranti ed alberghi, mentre il turismo dall’estero è praticamente bloccato in quanto la situazione pandemia non è affatto migliore in Europa e nel resto del mondo.

 

Lo scenario è davvero preoccupante, visto che il settore turismo compreso l’indotto pesa per circa il 20% sull’intera economia italiana, coinvolgendo il 14% del mercato del lavoro.

 

Alla luce di questa difficile situazione il governo sta pensando di introdurre nuove misure a sostegno di imprese e lavoratori del comparto nel decreto Agosto di prossima attuazione, che sarà finanziato con il terzo scostamento di bilancio da 25 miliardi di euro.

 

Cosa prevede il decreto Agosto 2020? Una proroga bonus stagionali, turismo, termali e spettacolo ossia per i lavoratori stagionali del turismo, degli stabilimenti termali e dello spettacolo danneggiati dall'emergenza epidemiologica da covid-19 da 1.000 e 600 euro per i mesi di giugno e luglio.

 

Bonus 1.000 euro stagionali giugno e luglio:

Mille euro per i mesi di giugno e luglio 2020 sono in arrivo nelle tasche dei lavoratori dipendenti stagionali del settore turismo e degli stabilimenti termali che hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro nel periodo compreso tra il 1°gennaio 2019 e il 17 marzo 2020, un vero e proprio ristoro per tante famiglie in difficoltà.

 

La medesima indennità verrà riconosciuta anche ai lavoratori in somministrazione, impiegati presso imprese utilizzatrici operanti nel settore del turismo e degli stabilimenti termali, che abbiano cessato involontariamente il rapporto di lavoro nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 17 marzo 2020.

 

Il bonus contenuto nel decreto Agosto 2020 sarà precluso ai titolari di pensione, di indennità NASPI e ai titolari di rapporto di lavoro dipendente alla data di entrata in vigore del decreto.

 

Bonus 600 euro intermittenti, a domicilio, turismo e termali

Stavolta il bonus di 600 euro andrà anche ai lavoratori intermittenti e dipendenti porta a porta. L’incentivo infatti coprirà una più ampia platea di lavoratori, dipendenti ed autonomi del settore, che in conseguenza dell'emergenza epidemiologica da covid-19 hanno cessato, ridotto o sospeso la loro attività o il loro rapporto di lavoro.

Tra questi figurano:

 

a) lavoratori dipendenti stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali che hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro nel periodo compreso tra il 1°gennaio 2019 e il 17 marzo 2020 e che abbiano svolto la prestazione lavorativa per almeno trenta giornate nel medesimo periodo;

 

b)  lavoratori intermittenti, di cui agli articoli da 13 a 18 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, che abbiano svolto la prestazione lavorativa per almeno trenta giornate nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 17 marzo 2020;

 

c)  lavoratori autonomi, privi di partita IVA, non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, che nel periodo compreso tra il 1°gennaio 2019 e il 29 febbraio 2020 siano stati titolari di contratti autonomi occasionali e che non abbiano un contratto in essere alla data di entrata in vigore del decreto. Gli stessi, per tali contratti, devono essere già iscritti alla data del 17 marzo febbraio 2020 alla Gestione separata con accredito nello stesso arco temporale di almeno un contributo mensile;

 

d)  incaricati alle vendite a domicilio con reddito annuo 2019 derivante dalle medesime attività superiore ad euro 5.000 e titolari di partita IVA attiva e iscritti alla Gestione Separata alla data del 17 marzo 2020 e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie.

 

Queste categorie di lavoratori otterranno il bonus per giugno e luglio 2020 a patto che non siano:

  • a) titolari di altro contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, diverso dal contratto intermittente;

  • b) titolari di pensione.

 

Il ministro del Lavoro Nunzia Catalfo aveva anticipato le novità con estrema soddisfazione, scrivendo su facebook: “la Corte dei conti ha dato il via libera al decreto che estende la possibilità di accedere al bonus da 600 euro anche ai lavoratori del turismo che erano rimasti esclusi dal beneficio perché assunti a tempo determinato nonostante lavorassero a tutti gli effetti come stagionali”.

 

Bonus 600 euro operatori spettacolo:

Il decreto Agosto dovrebbe prevedere anche un nuovo bonus da 600 euro per giugno e luglio per i lavoratori iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo.

 

Rientrano nel bonus anche coloro che hanno almeno 7 contributi giornalieri versati nel 2019, cui deriva un reddito non superiore ai 35.000 euro.

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA