Bonus 1000 euro Inps maggio: pagamento indennità covid-19 e proroga

Indennità Covid-19 pagamento bonus 1000 euro maggio a giorni per autonomi, parasubordinati e subordinati a chi spetta requisiti perdita 33% fatturato

Bonus 1000 euro Inps maggio: pagamento indennità covid-19 e proroga

Bonus 1000 euro indennità covid-19 Inps:

 

L'indennità Covid-19 è tra le misure confermate dal decreto Rilancio e prorogate ora dal decreto agosto.

 

L'indennità prevede un bonus 1000 euro a maggio solo alle categorie di lavoratori in possesso di determinati requisiti.

 

In questo articolo di oggi andremo quindi a vedere a chi spetta il bonus 1000 euro, quando arriva e come fare domanda all'Inps, visto che il decreto Rilancio ha previsto che in presenza di particolari condizioni, il bonus 600 euro aprile diventa di 1000 euro a maggio.

 

Bonus 1000 euro quando arriva il pagamento? A giorni.

Il pagamento del bonus da 1.000 euro di maggio è questione di giorni, così il ministero del Lavoro aveva rassicurato ad inizio agosto sulle tempistiche migliaia di professionisti.

 

In merito il ministro dell'Economia Gualtieri di fronte alle commissioni Bilancio riunite di Camera e Senato, aveva poi detto che “non ci sono problemi di dotazione finanziaria” alla base dei ritardi nell’erogazione del bonus professionisti, il cui importo ricordiamolo è salito da 600 a di 1.000 euro solo per il mese di maggio e solo per chi è in possesso di determinati requisiti.

 

Riguardo al decreto attuativo, il ministero del Lavoro ha precisato che: “Il decreto è stato predisposto dall’Ufficio legislativo del Ministero del Lavoro e ora si trova al Mef per la bollinatura della Ragioneria Generale dello Stato”, ha fatto sapere il dicastero guidato da Nunzia Catalfo, “appena tornerà dal Mef bollinato le casse pagheranno. E’ questione di giorni ormai”.

 

Speriamo quindi che sia vero perché i ritardi nei pagamenti sono ormai diventati insostenibili per tutti i professionisti e non, che non hanno lavorato o hanno ridotto la loro attività a causa del covid-19 sia nel periodo di lockdown che adesso visto che la Fase 3 tarda a decollare e che la gente ha ancora paura della pandemia.

 

Intanto è in arrivo la proroga bonus 1000 euro e 600 euro nel decreto Agosto. Nel testo del decreto agosto si legge che la proroga mesi giugno e luglio è solo per alcune categorie di lavoratori.

 

Bonus 1000 euro domanda INPS circolare:

Come da nuova circolare Inps dell'8 luglio, i titolari di partite IVA per poter ricevere il bonus di maggio devono presentare l'apposita domanda bonus 1.000 euro in quanto come previsto dalla legge devono autocertificare la riduzione del reddito di almeno il 33%.

 

Possono fare domanda per il bonus 1.000 euro di maggio:

  • titolari di Partita IVA in quanto devono dimostrare la riduzione nel secondo bimestre 2020 di almeno il 33% del reddito rispetto allo stesso periodo del 2019, con autocertificazione;

  • collaboratori coordinati e continuativi che non hanno presentato la domanda per il bonus 600 euro di marzo e aprile;

  • i lavoratori dipendenti stagionali del settore turismo e stabilimenti termali ch non hanno presentato domanda per il bonus 600 euro per marzo e aprile;

  • i lavoratori in somministrazione presso imprese utilizzatrici del settore turismo e degli stabilimenti termali per avere il bonus 600 euro di aprile e il bonus 1.000 euro di maggio.

 

Chi non deve presentare la domanda:

  • I co.co.co., i lavoratori stagionali del del turismo e degli stabilimenti termali (che hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 17 marzo 2020, non titolari di pensione, né di rapporto di lavoro dipendente, né di NASPI, alla data di entrata in vigore della presente disposizione) NON devono presentare la domanda in quanto il bonus sarà accreditato in automatico.

 

Indennità Covid-19 domanda INPS: come richiedere il bonus 1000 euro

Come fare domanda per il bonus 10000 euro partite IVA sul sito dell’INPS: i titolari di partite IVA, co.co.co e lavoratori dipendenti del settore turismo e degli stabilimenti termali possono già presentare la domanda del bonus per via telematica.

 

Ecco i passi per presentare la domanda per il mese di maggio:

  • accedere al sito INPS con le credenziali PIN, SPID, CNS o CIE.

  • accedere all'area riservata al bonus 600 euro. 

  • una volta entrati andare su “Servizi online” - “Indennità COVID-19” e poi “Invio domanda”;

  • in questa sezione sono riepilogate le prestazioni richiedibili e tra queste c'è anche la voce bonus 1000 euro per le partite IVA di maggio.

Si ricorda che per la riduzione di almeno il 33% del reddito basta fare l’autodichiarazione a INPS già compresa nella domanda per il bonus 1.000 euro partite IVA di maggio.

 

Bonus 1.000 euro a chi spetta:

In base a quanto previsto dal decreto Rilancio 2020, il bonus 1.000 euro spetta a maggio a:

  • Bonus 1000 euro professionisti partite IVA e autonomi: per i liberi professionisti titolari di una partita IVA attiva alla data di entrata in vigore del presente decreto Rilancio, iscritti alla Gestione separata non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, che abbiano subito una comprovata riduzione di almeno il 33% del reddito del secondo bimestre 2020, rispetto al reddito del secondo bimestre 2019.

  • Bonus 1000 euro co.co.co. collaborazione coordinata e continuativa, iscritti alla Gestione separata non titolari dìpensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, che abbiano cessato il rapporto di lavoro alla data di entrata in vigore del presente decreto,

  • Bonus 1000 euro stagionali del settore turismo e degli stabilimenti termali che hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 17 marzo 2020, non titolari di pensione, né di rapporto di lavoro dipendente, né di NASPI, alla data di entrata in vigore della presente disposizione.

  • Bonus 1000 euro lavoratori in somministrazione, impiegati presso imprese utilizzatrici operanti nel settore del turismo e degli stabilimenti termali, che abbiano cessato involontariamente il rapporto di lavoro nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 17 marzo 2020, non titolari di pensione, né di rapporto di lavoro dipendente, né di NASPI, alla data di entrata in vigore della presente disposizione.

Vi ricordiamo che nel decreto Rilancio è stato previsto anche un bonus 1000 euro operatori sanitari.

 

Bonus 1000 euro come dimostrare la perdita del 33%:

Il decreto Rilancio 2020, prevederà per chi deve richiedere l'indennità di dover inoltrare la domanda all'Inps in cui si attesti la perdita del 33% del fatturato a causa del lockdown tramite un'autocertificazione.

 

Poi sarà l'Inps a comunicare i dati in questione all'Agenzia delle entrate, che verificherà la veridicità dei numeri trasmessi. In seguito l'Agenzia si preoccuperà di comunicare l'esito dei controlli all'Inps che avvierà quindi la procedura per il rilascio del bonus.

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