Bonus 600 euro INPS, Catalfo: possibile proroga spettacolo e turismo

Bonus 600 euro Inps aprile e maggio stagionali, intermittenti, autonomi, vendite a domicilio, lavoratori dello spettacolo decreto Rilancio 2020 domanda

Bonus 600 euro INPS, Catalfo: possibile proroga spettacolo e turismo

Bonus 600 euro INPS proroga, ultime notizie:

 

 "Sì, è ipotizzabile il prolungamento del bonus" dei 600 euro per alcuni settori, come spettacolo e turismo. Ad annunciarlo il ministro del Lavoro Nunzia Catalfo rispondendo alla domanda di un utente nel corso dell'evento online "Villaggio Rousseau - Le Olimpiadi delle Idee". 

 

Con il prossimo decreto legge di agosto ha detto la Ministra, grazie "allo scostamento di 25 miliardi una buona parte, più di metà, verterà su norme per il lavoro, ci sarà attenzione anche per i lavoratori dello spettacolo e gli stagionali del turismo che avranno un po' più di difficoltà".

 

"La mia idea ribelle, dopo il reddito di cittadinanza, è il salario minimo - ha poi aggiunto la ministra -, è necessario che sia inserito nel nostro contesto, perché in Italia ci sono 5 milioni di lavoratori poveri, che vanno a lavorare hanno contratto e orario di lavoro ma un salario al di sotto della soglia di povertà, guadagnano pochissimo. Per fortuna non siamo soli, anche in Europa si parla di salario minimo e questo rafforza la nostra idea".

 

Bonus 600 euro INPS:

Bonus 600 euro INPS: l'Inps ha erogato i pagamenti per il bonus da 600 euro previsti per il mese di aprile.

 

Il Bonus 600 euro è tra le indennità che sono state prorogate con il nuovo decreto Rilancio.

 

Secondo il decreto Rilancio 2020 convertito in legge e il cui testo definitivo è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il bonus 600 euro ad aprile e maggio spetta a determinate categorie di lavoratori in possesso di determinati requisiti.

 

Per quanto riguarda riguarda i tempi di pagamento del bonus 600 euro aprile, il ministro Gualtieri aveva detto che dalla pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto Rilancio, il bonus autonomi sarebbe arrivato al massimo "in due-tre giorni". Pertanto se il decreto è stato pubblicato in GU il 19 maggio, il bonus 600 euro aprile sarebbe dovuto arrivare a tutti entro il 23 maggio ma pare che ci sono ancora tanti lavoratori che non l'hanno ancora preso.

 

In questo articolo di oggi andremo a vedere a chi spetta il bonus 600 euro e come fare domanda all'Inps, ricordandovi che sempre il decreto Rilancio ha previsto che in presenza di particolari condizioni, il bonus 600 euro a maggio potrebbe aumentare e diventare un bonus 1000 euro

 

Domanda bonus 600 euro scadenza 3 giugno: per chi è?

  • Domanda bonus 600 euro lavoratori autonomi di marzo entro il 3 giugno per coloro i quali avevano diritto all'indennità Covid per il mese di marzo, e non hanno ancora fatto domanda, potranno farlo online tramite il sito Inps anche con Pin semplificato.

  • Domanda bonus 600 euro autonomi aprile è erogata dall'Inps senza bisogno di fare una nuova domanda, se la si è già avuta a marzo.

 

Nuova domanda per le categorie incluse dal decreto Rilancio.

  • lavoratori autonomi titolari di assegno ordinario di invalidità;

     

  • lavoratori iscritti al Fondo pensioni Lavoratori dello spettacolo con almeno sette contributi giornalieri versati nel 2019, da cui deriva un reddito non superiore ai 35.000 euro - devono presentare domanda all'Inps entro il 3 giugno. I lavoratori non devono essere titolari di trattamento pensionistico diretto e non devono essere alla medesima data titolari di un rapporto di lavoro dipendente. Il bonus autonomi non costituisce reddito e non dà diritto a contribuzione figurativa.

 

Bonus 600 euro INPS stagionali, intermittenti, autonomi, vendite a domicilio:

In base a quanto previsto dal testo del decreto Rilancio 2020 pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il bonus 600 euro ad aprile e maggio spetta:

 

Bonus 600 euro aprile e maggio per i lavoratori dipendenti e autonomi che in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID 19 hanno cessato, ridotto o sospeso la loro attività o il loro rapporto di lavoro, individuati nei seguenti: 

  • Lavoratori dipendenti stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali che hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 31 gennaio 2020 e che abbiano svolto la prestazione lavorativa per almeno trenta giornate nel medesimo periodo; 

  • Lavoratori intermittenti, di cui agli articoli da 13 a 18 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, che abbiano svolto la prestazione lavorativa per almeno trenta giornate nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 31 gennaio 2020;

  • Lavoratori autonomi senza partita IVA, non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, che nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 23 febbraio 2020 siano stati titolari di contratti autonomi occasionali. Gli stessi, per tali contratti, devono essere già iscritti alla data del 23 febbraio 2020 alla Gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, con accredito nello stesso arco temporale di almeno un contributo mensile; 

  • incaricati alle vendite a domicilio con reddito annuo 2019 derivante dalle medesime attività superiore ad euro 5.000 e titolari di partita IVA attiva e iscritti alla Gestione Separata alla data del 23 febbraio 2020 e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie. 

     

Bonus 600 euro aprile e maggio, Requisiti:

Per avere diritto al bonus 600 euro aprile e maggio occorre essere in possesso dei seguenti requisiti fissati dal decreto Rilancio.

 

I soggetti, alla data di presentazione della domanda, non devono essere in alcuna delle seguenti condizioni:

  • titolari di altro contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, diverso dal contratto intermittente.

  • titolari di pensione.

 

Bonus 600 euro lavoratori spettacolo:

Previsto nel decreto Rilancio 2020 il bonus 600 euro ai lavoratori dello spettacolo:

  • Bonus 600 euro aprile e maggio Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo che hanno i requisiti di cui all’art. 38 del decreto legge del 17 marzo 2020 del 2020 n. 18, convertito con modificazioni nelle legge 24 aprile 2020 n. 27.

  • Bonus 600 euro aprile e maggio ai lavoratori iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolocon almeno 7 contributi giornalieri versati nel 2019, cui deriva un reddito non superiore ai 35.000 euro.

 

Domanda Bonus 600 euro: come richiederlo? Nuove modalità

La domanda bonus 600 euro aprile e maggio andrà richiesta all'INPS, in quanto sarà lo stesso Istituto a monitorare la spesa e ad erogare l'indennità mensile.

 

Domanda bonus 600 euro online:

Per accedere al sito INPS e compilare la domanda bonus 600 euro per via telematica, serve accedere al portale con una delle seguenti credenziali:

  • PIN dispositivo rilasciato dall’Inps (per alcune attività semplici di consultazione o gestione è sufficiente un PIN ordinario);

     

  • SPID di livello 2 o superiore;

     

  • Carta di Identità Elettronica 3.0 (CIE);

  • Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

  • oppure, con il PIN Semplificato INPS, la cui procedura di richiesta è stata illustrata dall'INPS nel messaggio 1381 del 26 marzo 2020 e che spiegheremo in dettaglio nei prossimi paragrafi.

 

Domanda bonus 600 euro nuove modalità per presentarla: 

L'Inps ha provveduto ad annuciare con il messaggio 1464 del 2 aprile 2020, di aver aperto ed aggiunto due canali in più per presentare la domanda bonus 600 euro.

  • domanda indennità 600 euro tramite il servizio di Contact Center integrato, telefonando al numero verde INPS 803 164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori). Anche in questo caso, il cittadino può avvalersi del servizio in modalità semplificata, comunicando all’operatore del Contact Center la sola prima parte del PIN.

  • domanda bonus 600 euro tramite gli Enti di Patronato.

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA