BTP: cosa sono e quanto rendono, come dove acquistare titoli di Stato

I BTP Italia sono i primi titoli di Stato pensati principalmente per i piccoli investitori privati. È un investimento di durata pari a 4 5, 6 e 8 anni

BTP: cosa sono e quanto rendono, come dove acquistare titoli di Stato

I BTP Italia sono i primi titoli di Stato pensati principalmente per i piccoli investitori privati. È un investimento di medio termine che prevede una remunerazione sempre allineata all’evoluzione del costo della vita.

 

Le innovative modalità di acquisto all’emissione ne fanno un prodotto ideale per chi è abituato a gestire in autonomia i propri investimenti tramite i sistemi di trading online.

In arrivo da oggi 6 luglio anche i nuovi BTP Futura 2020

 

BTP Italia, cosa sono?

I BTP Italia, emessi per la prima volta nel 2012, sono i primi titoli di Stato indicizzati all’inflazione italiana, con cedole semestrali e durata pari a 4 5, 6 e 8 anni, pensati soprattutto per le esigenze dei risparmiatori e degli investitori retail.

 

Sono infatti i primi titoli di Stato che il Tesoro emette utilizzando non il meccanismo tradizionale dell’asta, ma la piattaforma MOT di Borsa Italiana-London Stock Exchange Group. Il MOT (Mercato Obbligazionario Telematico) è il mercato secondario elettronico, gestito da Borsa Italiana, dove vengono negoziati contratti di compravendita relativi a obbligazioni domestiche ed estere e a titoli di Stato.

 

In questo modo l’acquisto all’emissione, oltre che in banca, può essere fatto anche tramite qualsiasi home banking abilitato alle funzioni di trading.

 

I BTP Italia si differenziano dagli altri titoli di Stato sia per caratteristiche finanziarie che per modalità di collocamento.

 

Al momento, ad eccezione della scadenza a 5 anni introdotta nell’emissione di maggio 2020, non ci sono altri titoli di Stato emessi con durata pari a 4, 6 e 8 anni Inoltre, non vi sono altri titoli di Stato indicizzati all’inflazione italiana. I BTP€i, che sono gli unici altri titoli di Stato indicizzati all’inflazione emessi dal Tesoro italiano, indicizzano gli interessi al tasso di inflazione europea, non italiana, e inoltre il pagamento della rivalutazione del capitale avviene in un’unica soluzione a scadenza.

 

BTP Italia, quanto rendono?

I BTP Italia sono gli unici titoli di Stato italiani indicizzati al tasso di inflazione nazionale. Ogni 6 mesi pagano interessi a tasso fisso sul capitale rivalutato all’inflazione del semestre di riferimento, sulla base dell’indice ISTAT sui prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati (FOI) con esclusione dei tabacchi.

 

Inoltre, con i BTP Italia la rivalutazione del capitale viene corrisposta semestralmente, con un recupero immediato dell’inflazione.

 

In caso di deflazione, le cedole vengono comunque calcolate sul capitale nominale investito, quindi con una protezione estesa non solo alla quota capitale, ma anche agli interessi.

 

Il tasso reale annuo minimo garantito dai BTP Italia viene comunicato dal Tesoro ogni volta prima dell’apertura del periodo di collocamento e dipende dalle condizioni di mercato del periodo.

 

È previsto, infine, un “premio di fedeltà” dell’8 per mille lordo sul valore nominale dell’investimento esclusivamente per gli investitori che acquistano i titoli durante la Prima Fase del periodo di collocamento e li detengono fino alla scadenza.

 

BTP Italia, dove e come si possono acquistare?

Oltre ai consueti canali distributivi previsti per i titoli di Stato, i BTP Italia si acquistano all’emissione direttamente on-line, attraverso qualsiasi sistema di home banking abilitato alle funzioni di trading durante i giorni del periodo di collocamento. Ciò non toglie che si possano acquistare i titoli allo sportello presso la propria banca o presso un Ufficio Postale abilitato.

 

Il BTP Italia viene collocato sul mercato durante un periodo di collocamento che si divide in due fasi: la Prima Fase, che si sviluppa nei primi giorni dell’offerta (che comunque non potranno essere inferiori a due) è riservata ai risparmiatori individuali ed altri affini, mentre la Seconda Fase, ovvero l’ultima giornata del periodo di collocamento è riservata agli investitori istituzionali.

 

I BTP Italia hanno un lotto minimo pari a 1.000 euro. Per quanto riguarda la Prima Fase del periodo di collocamento destinata ai risparmiatori individuali e altri affini, il taglio minimo acquistabile di ciascun ordine è di 1.000 euro e se ne possono acquistare all’emissione per multipli di 1.000 euro. Il taglio minimo delle proposte di acquisto nel corso della Seconda Fase del periodo di collocamento è di 100.000 euro con multipli di 1.000 euro. Essendo l’unico titolo di Sta to che non viene messo all’asta in modo tradizionale, ma collocato dal Tesoro tramite la piattaforma MOT, chi acquista il titolo durante la Prima Fase del periodo di collocamento ha la sicurezza di potersi aggiudicare sempre il quantitativo richiesto.

 

BTP Italia, commissioni e tassazione

Non è prevista alcuna commissione bancaria a carico degli investitori per l’acquisto all’ emissione, come per gli altri titoli di Stato a medio lungo termine. Le commissioni per la vendita anticipata o l’acquisto successivamente all’emissione, invece, sono quelle concordate con la propria banca.

 

Come per tutti gli altri titoli di Stato, la tassazione dei redditi di capitale e diversi è al 12,5%.

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