Carta Nazionale Servizi: cos'è la CNS, come funziona e a cosa serve?

Carta Nazionale dei Servizi 2020 CNS dove si richiede? A cosa serve e come funziona? Validità, firma digitale, tessera sanitaria per cosa si usa nella PA?

Carta Nazionale Servizi: cos'è la CNS, come funziona e a cosa serve?

La CNS, Carta Nazionale dei Servizi è un dispositivo informatico che consente l'autenticazione digitale certa di una persona o di un legale rappresentante di un'impresa sul web.

 

Ma cos'è la Carta Nazionale Servizi e come funziona? A cosa serve? Perché è utile richiederla alla Camera di Commercio o altro ente certificatore?

Cosa può fare il privato cittadino o l'azienda con questo nuovo strumento elettronico?

 

Vediamo di rispondere a tutte le domande cercando di fare un po' di chiarezza circa l'uso della nuova CNS 2020.

 

Carta Nazionale dei Servizi cos'è?

Che cos'è la Carta Nazionale dei Servizi? La Carta Nazionale dei Servizi, cd. CNS, è una chiavetta USB o una smart card che contiene un “certificato digitale” che consente a chi la richiede, l'autenticazione personale certa su internet e di consultare online i dati personali resi disponibili dalle pubbliche amministrazioni.

 

La CNS è quindi un documento elettronico al pari di una carta di identità o di un passaporto che permette il riconoscimento certo di una persona fisica su internet. Richiedendola quindi l'utente può sottoscrivere documenti informatici con la firma digitale, unico strumento riconosciuto ufficialmente in grado di certificare l'integrità e autenticità ai documenti inviati, scambiati e archiviati mediante mezzi informatici che possono essere per esempio:

 

per le aziende:

  • i bilanci, fatture, contratti, note di credito ecc., e 

 

per i cittadini privati:

  • il modello ISEE 2020 o i certificati medici presenti sul sito dell'INPS, la verifica dell'estratto conto di Equitalia, iscrizione ai servizi telematici dell'Agenzia delle Entrate per chiedere l'accesso a Fisconline e quindi per poter scaricare il nuovo 730 precompilato 2020, verificare le spese mediche nel 730, manifestare l'opposizone all'utilizzo dei propri dati di spesa e, insomma per accedere in rete ai servizi della Pubblica Amministrazione. 

Tale certificato digitale, che si trova all'interno della chiavetta USB o della smart card, viene rilasciato esclusivamente dall'Autorità di certificazione (Certification Authority - CA) che ha il compito di garantire la validità delle informazioni riportate nel certificato. 

 

Ogni Ente Certificatore attivo e riconosciuto, ha poi la possibilità di realizzare software, dispositivi e manuali ad hoc per l'utilizzo della CNS e del kit di firma o di autenticazione.

Vedi anche come accedere ai servizi online INPS.

 

Carta Nazionale dei Servizi 2020: dove richiederla?

Chi può richidere la Carta Nazionale dei Servizi? La CNS 2020 può essere rilasciata dall'ente certificatore esclusivamente alle persone fisiche quindi a privati cittadini e a titolari di cariche d’impresa come il legale rappresentante.

 

CNS dove richiederla? La Carta Nazionale dei Servizi può essere richiesta dal cittadino solo a Certificatori autorizzati in Italia al rilascio della CNS.

 

Tra tali certificatori c'è per esempio tra le banche: Banca d'Italia, Banca Intesa, Monte Paschi di Siena, l'Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane, tra gli Ordini Professionali il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti, del Notariato e poi Camera di Commercio, Poste Italiane, Pubblica Amministrazione come Regioni, Comuni o altri enti pubblici.

 

Per sapere esattamente chi rilascia la CNS visitare il sito ufficiale DigitPA sul quale troverete l'elenco pubblico dei certificatori che emettono certificati CNS.

 

A cosa serve la Carta Nazionale dei Servizi ai cittadini?

La CNS serve al cittadino per accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione di tutta Italia ad esempio per verificare sul sito dell'INPS il proprio modello ISEE, i certificati medici, l'estratto conto contributivo, sul sito Equitalia per vedere il suo estratto conto, debiti rateizzati e pagamenti, sul sito dell'Agenzia delle Entrate per scaricare il 730 precompilato.

 

La CNS offre quindi le seguenti funzionalità:

  • Firma digitale sulle istanze online presentate alle amministrazioni pubbliche compresi i pagamenti di bolli e diritti.

  • Tessera sanitaria.

  • Codice fiscale.

Il cittadino pertanto che ha ricevuto la Carta nazionale dei Servizi TS-CNS, la nuova Tessera Sanitaria dotata di microchip color oro, che l'Agenzia delle Entrate sta sostituendo a tutti i cittadini assistiti dal Servizio Sanitario Nazionale alla scadenza naturale (6 anni) dell'attuale TS, può richiedere il PIN alla Pubblica Amministrazione ed utilizzare la card per l'accesso online a tutte le PA.

 

Ad oggi, infatti, la nuova TS-CNS che rappresenta l'evoluzione della tessera sanitaria, risulta distribuita a circa 35 milioni di persone che già possono utilizzarla per accedere ai servizi on-line regionali come la scelta del medico, le certificazioni, ritiro referti medici, pagamento del ticket, per presentare istanze in modalità telematica in quanto funziona come una carta d'identità elettronica ma ovviamente non tutti sanno che fruire di tali funzioni, occorre seguire una specifica procedura di attivazione della CNS.

 

Come trasformare la tessera sanitaria in una TS-CNS? Per convertire la TS in una TS-CNS, che ricordiamo resterà in vigore fino a quando la CIE, carta d'identità elettronica non sarà applicata a tutti comuni come Documento Unico per l'identificazione personale, il cittadino deve recarsi presso uno degli sportelli abilitati dalla Regione per farsi rilasciare i codici PIN, PUK e CIP e dotarsi di un apposito lettore di smartcard compatibile con la Carta, acquistabile online o nei negozi specializzati al costo medio di 20 euro a seconda del tipo di prodotto.

Una volta installato il lettore sul proprio PC, è possibile accedere al sito delle varie Amministrazioni pubbliche e procedere alla propria identifcazione digitale.

 

Carta Nazionale Servizi della Camera di Commercio per le imprese:

Tutte le imprese, compresi professionisti, associazioni di categoria, agenzie di servizi possono richiedere il rilascio della CNS alla Camera di Commercio, e ciò consente al legale rappresentante di consultare tutte le informazioni della sua azienda contenute nel Registro Imprese come:

  • Visura ordinaria, storica, artigiana e scheda della società.

  • Modello di dichiarazione sostitutiva del certificato Registro Imprese

  • Statuti, atti e bilanci depositati

  • Pagamenti del diritto annuale

  • Stato delle pratiche inviate al Registro Imprese.

Inoltre la CNS utilizzata come privati cittadini permette di registrarsi ai servizi telematici dell'Agenzia delle Entrate e verificare la propria posizione fiscale.

 

Per richiedere la Carta Nazionale dei Servizi con funzioni di Firma Digitale alla Camera di Commercio utilizzabile anche per il nuovo servizio InfoCamere Fattura PA, occorre presentarsi presso gli uffici della propria città e presentare la domanda allegando un documento di riconoscimento valido, dopo le consuete verifiche, la Camera di Commercio rilascerà il certificato digitale con il kit di firma digitale.

 

Validità certificati CNS: Il certificato di autenticazione CNS è valido per 6 anni, i certificati di sottoscrizione digitale invece 3 anni. Alla scadenza dei 6 anni è necessario quindi richiedere un nuovo dispositivo CNS chiavetta US o token .Per il rinnovo dei certificati digitali sono dovuti tariffe e diritti di segreteria. 

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