Come comunicare il cambio residenza 2020? Modulo fac simile documenti

Per comunicare il Cambio Residenza occorre inviare un modulo o l’autocertificazione per far aggiornare l’indirizzo per patente, Inps e Agenzia delle Entrate

Come comunicare il cambio residenza 2020? Modulo fac simile documenti

Come comunicare il cambio residenza 2020? La comunicazione è un adempimento obbligatorio che serve ad ufficializzare il trasferimento del cittadino o dell’intero nucleo familiare presso un’altra abitazione sita in un comune diverso o all’estero.

 

Per effettuare il cambio di residenza è necessario presentare la domanda compilata su apposito modello approvato con decreto ministeriale, reperibile e scaricabile anche online sui siti istituzionali dei comuni, da consegnare o da inviare tramite raccomandata, fax o per via telematica all’Anagrafe Comunale del nuovo comune di residenza, entro 20 giorni dall’avvenuto trasferimento.

 

A seguito della presentazione del modulo Dichiarazione di cambio residenza, l’anagrafe provvede a registrare, entro 2 giorni, l’istanza del cittadino ed attivare contestualmente i controlli da effettuarsi entro 45 giorni dalla data di registrazione, al fine di verificare la sussistenza dei requisiti e l’effettivo trasferimento del cittadino o della famiglia presso la nuova abitazione, da parte dei Vigili Urbani.

 

Trascorso predetto termine (45 giorni), senza che vi sia stata contestazione o conferma da parte dell’amministrazione, in base a quanto stabilito dall’istituto del silenzio-assenso, il cambio di residenza si considera effettuato. 

Leggi le novità anche sui furbetti del cambio di residenza RdC, reddito di cittadinanza.

 

Come comunicare cambio residenza? Modulo fac simile:

La domanda per fare il cambio di residenza verso un altro Comune o all’estero, deve essere effettuata per mezzo dell’apposito modulo di Dichiarazione di Residenza da presentare allo sportello dell’anagrafe comunale del nuovo comune, o per raccomandata, via fax o per via telematica, insieme al documento di identità valido.

 

I moduli di domanda da compilare, possono variare da comune a comune, pertanto si consiglia di verificare sui siti web istituzionali per scaricare l’apposito modello:

 

Modulo autocertificazione cambio residenza: esempio

Per comunicare il cambio di residenza, il cittadino può presentare anche un’autocertificazione o Dichiarazione Sostitutiva di Stati di Famiglia, Residenza o Stato civile, secondo le disposizioni della Direttiva n. 14 del 2011 - "Adempimenti urgenti per l’applicazione delle nuove disposizioni in materia di certificati e dichiarazioni sostitutive di cui all’articolo 15, della legge 12 novembre 2011, n. 183" .

 

Per il modello autocertificazione, leggi il nostro articolo di approfondimento.

 

Aggiornamento indirizzo:

Insieme al modello Dichiarazione Cambio residenza, il cittadino che intende trasferirsi in un altro comune, deve Compilare il Verbale di Accertamento, da inviare al Comando dei Vigili Urbani competenti territorialmente e tutti gli altri moduli che servono per aggiornare la residenza sulla patente, sul libretto di circolazione dei veicoli intestati, e per la Tassa sui Rifiuti. 

 

Cambio residenza su patente e libretto:

Il cittadino contestualmente alla presentazione del modulo di Dichiarazione di Cambio Residenza, deve compilare e consegnare all’Anagrafe anche i moduli per far aggiornare il cambio di residenza sulla patente e sul libretto di circolazione dei veicoli eventualmente posseduti da ciascun componente della famiglia.

 

Tale richiesta di aggiornamento di indirizzo, della patente di guida e dei documenti dei propri veicoli, ovvero, certificato di proprietà o foglio complementare e carta di circolazione, va effettuata quindi direttamente all’anagrafe insieme alla seguente documentazione:

  • Documento di identità/riconoscimento valido;

  • Estremi della patente e delle targhe del veicolo;

  • Modello Fac simile richiesta aggiornamento Patente di Guida e Libretto di Circolazione: da conservare insieme agli altri documenti di circolazione per eventuali controlli stradali, fino all’arrivo per posta del tagliando di aggiornamento della carta di circolazione e della patente.

Il comune che riceve il modulo, comunica il cambio di residenza all’ufficio provinciale della Motorizzazione Civile (UMC) che provvede successivamente a spedire presso la nuova abitazione del richiedente, i tagliandi con l’aggiornamento dell’indirizzo da applicare sulla patenti e sul libretto, e invia automaticamente la comunicazione del cambio di residenza anche al Pubblico Registro Automobilistico (PRA), che provvede ad aggiornare il proprio archivio anche ai fine del Bollo Auto ACI.

 

Il certificato di proprietà (CdP) o il foglio complementare, a differenza della carta di circolazione, mantengono il vecchio indirizzo del richiedente e sono comunque validi, il cittadino può comunque richiederne l’aggiornamento presentando al PRA la richiesta di rilascio del CdP aggiornato e con i seguenti documenti:

  • Certificato di proprietà (CdP) o foglio complementare

  • Nota di presentazione: si può utilizzare il retro del CdP, oppure il modello NP3B, in doppio originale, stampabile dal sito o in distribuzione gratuita presso gli STA degli uffici provinciali ACI (PRA) e degli uffici provinciali della Motorizzazione Civile (UMC).

  • Copia della carta di circolazione già aggiornata dall’UMC, oppure, dichiarazione sostitutiva di certificazione da cui risulti la variazione della residenza.

 

Costi aggiornamento certificato di proprietà (CdP) con la nuova residenza:

Emolumenti ACI: 13,50 euro

Imposta di bollo per registrazione al PRA: 

  • 29,24 euro se si utilizza il CdP

  • 43,86 se si utilizza il modello NP3B.

 

Tassa sui rifiuti: Tarsu, TIA e TARI

Il cittadino dopo aver presentato la domanda per effettuare il cambio di residenza deve provvedere a dare specifica comunicazione di aggiornamento della residenza per l’applicazione della Tassa sui Rifiuti sulla nuova abitazione.

 

La comunicazione di variazione dell’indirizzo di residenza a seguito del cambio di residenza o domicilio, va presentata all’ufficio competente in base che si tratti di TARSU, TIA, TARI, per esempio mediante:

  • Modello richiesta Cambio residenza Tarsu: distinto tra Modello di denuncia di iscrizione: se proviene da un altro comune o se è la prima volta che è obbligato al pagamento della Tassa sui rifiuti e Modello di denuncia di variazione: in caso di cambio domicilio.

  • Cambio residenza TARI: il Modello di denuncia di inizio occupazione, ai fini della TARI 2020, deve essere presentato obbligatoriamente al Comune, da tutti coloro che sono tenuti al pagamento della tassa rifiuti, entro 90 giorni dalla data in cui si è verificata la nuova occupazione.

Il termine massimo entro il quale il cittadino richiedente deve presentare regolare denuncia di trasferimento varia a seconda delle disposizioni del Comune e l’ufficio tributi del Comune ove è ubicato l’immobile.

 

Canone Rai 2020:

Come comunicare il cambio residenza per il Canone RAI 2020? I cittadini che hanno presentato la Dichiarazione di Cambio Residenza, devono successivamente presentare l’istanza per far aggiornare il cambio relativo all’abbonamento del Canone RAI 2019.

 

La comunicazione di variazione dell’indirizzo di residenza, può essere presentata:

- direttamente all’Agenzia delle Entrate: indirizzo Agenzia delle Entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio territoriale di Torino 1 Sportello S.A.T. Casella postale 22 – 10121 Torino (To), entro 20 giorni dal trasferimento, indicando il numero dell’abbonamento.

- telefonicamente per chi chiama dall’Italia: numero verde da telefono fisso 199.123.000 importo massimo di 14,26 centesimi di euro al minuto inclusa IVA, per le chiamate da rete mobile il costo è compreso tra 24,17 e 48,00 centesimi di euro al minuto con uno scatto alla risposta compreso tra 12,38 e 30,00 centesimi di euro a seconda dell’operatore mobile. 

- telefonicamente per chi chiama dall’estero: numero 0039 06-87408197 per chi chiama dall’estero o da telefono cellulare eventualmente non abilitato a chiamare il nr. 199.123.000

- online: solo se la richiesta di variazione è dovuta per cambio domicilio compilando la richiesta di variazione di indirizzo di residenza.

Ecco invece Canone Rai 2020 disdetta.

 

Passaporto e carta d’identità:

I cittadini che effettuano il cambio di residenza da altro comune o il cambio domicilio nello stesso comune, non devono provvedere a far aggiornare l’indirizzo sul passaporto e sulla carta d’identità né a dover rifare un nuovo documento se ancora in corso di validità. Resta ferma, la necessità di dover segnalare sempre la variazione di residenza quando si esibisce il documento stesso.

 

Qualora il cittadino, voglia comunque effettuare l’aggiornamento delle residenza sul Passaporto, può compilare il modulo di aggiornamento della residenza, emesso dalla Questura.

 

Cambio residenza IMU:

Il cittadino che cambia indirizzo di residenza in un altro Comune, qualora possieda fabbricati, aree fabbricabili, terreni agricoli assoggettati al pagamento dell’IMU o usufruttuari, deve comunicare l’aggiornamento della residenza all’anagrafe del Comune in cui si trova l’immobile, presentando un documento di identità, codice fiscale.

Se l’acquisto dell’immobile, beneficia le agevolazioni prima casa ma non si ha ancora la residenza nel nuovo Comune in cui si trova l’immobile, è necessario comunicare la residenza entro 18 mesi dal rogito.

 

Bollette gas, luce e telefono:

I cittadini che effettuano il cambio di residenza in alloggi ubicati in altri comuni che siano privi di allacciamenti luce, gas e telefono devono richiederne l’attivazione direttamente al Distributore locale sottoscrivendo un nuovo contratto di fornitura.

Per gli alloggi con allacciamenti già esistenti, i cittadini devono provvedere a contattare ciascun gestore di pubblico servizio, e richiedere la Voltura dei Contratti Gas, Luce e Telefono intestati al precedente inquilino.

 

Come comunicare il cambio residenza in banca:

Il cittadino che effettua il cambio di residenza, può scegliere se chiudere il conto e aprirne un altro presso qualsiasi altro istituto bancario sito nel nuovo comune di residenza, oppure, può comunicare alla sua Agenzia e filiale, la variazione e chiedere il trasferimento alla filiale presente nel nuovo Comune, qualora l’istituto sia presente sul territorio.

 

Agenzia delle Entrate:

Cittadini Titolari di Immobili, Terreni, Fabbricati: I cittadini titolari di immobili, terreni, fabbricati che cambiano la residenza in altro comune, devono dare specifica comunicazione all’anagrafe del comune in cui sono ubicati i possedimenti, al fine di usufruire o meno di eventuali agevolazioni prima o seconda casa e per le relative tassazioni, stessa cosa per chi effettua il cambio di residenza a seguito di un acquisto e vendita di un immobile che, di fatto cambiano il reddito del cittadino. 

 

Cambio residenza e dichiarazione dei Redditi: necessario presentarsi direttamente all’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate con un documento di identità valido oppure inviare per posta una autocertificazione con l’indicazione della nuova residenza, allegando fotocopia dei un documento di riconoscimento. 

 

Cittadini titolari di Partita IVA: che cambiano la propria residenza in un altro comune, sono obbligati a comunicare all’Agenzia delle Entrate la variazione entro 30 giorni dalla presentazione della dichiarazione di cambio di residenza all’ufficio anagrafe, con autocertificazione residenza:

  • in duplice copia direttamente (anche a mezzo di persona appositamente delegata) presso gli uffici dell’Agenzia indipendentemente dal domicilio fiscale del contribuente

  • in unico esemplare per raccomandata, allegando copia fotostatica di un documento di identificazione del dichiarante, da spedire ad uno qualsiasi degli uffici dell’Agenzia delle Entrate, indipendentemente dal domicilio fiscale del contribuente. In questo caso le dichiarazioni si considerano presentate nel giorno in cui risultano spedite.

  • per via telematica direttamente dal contribuente o tramite i soggetti incaricati della trasmissione telematica. 

  • tramite ComUnica entro 1 mese dal cambio. L’aggiornamento della residenza avviene contestualmente per tutti gli enti preposti, es. INPS, INAIL, Registro delle Imprese.

  • presso l’ufficio del registro delle imprese esclusivamente da parte dei soggetti tenuti all’iscrizione nel registro delle imprese ovvero alla denuncia al repertorio delle notizie economiche ed amministrative.

 

INPS per pensione, disoccupazione e Anf:

I titolari di trattamento di indennità erogate dall’INPS, devono comunicare il cambio di residenza entro 1 mese dall’avvenuta variazione alla sede INPS di competenza territoriale, tramite presentazione di:

  • autocertificazione che indichi il nuovo indirizzo.

  • compilazione dell’apposito Modulo Cambio Residenza INPS.

 

Cambio medico, pediatra e ASL:

Il cambio di residenza dell’assistito, anche se momentaneo, ha come conseguenza la revoca automatica da parte dei servizi sanitari ASL, del medico di famiglia e pediatra. Per alcune tipologie di assistiti, è possibile scegliere, il medico curante anche al di fuori del comune di residenza, per un limite di tempo che va da un minimo di 3 mesi ad un massimo di 1 anno:

  • lavoratori stagionali: con attività non superiore a 3 mesi

  • insegnanti: con incarichi superiori a 3 mesi

  • per motivi di salute

  • lavoratori con contratto di lavoro di durata superiore a 3 mesi e loro familiari

  • militari e loro familiari

  • dipendenti pubblici e privati: fuori sede per lavoro per oltre 3 mesi, e loro familiari

  • cittadini che possono rimanere iscritti nell’anagrafe del comune da cui provengono ai sensi del DPR 31.1.58 n.136 (militari di leva, studenti, religiosi, ricoverati in istituti di cura, condannati). 

Per tali tipologie di assistiti, la scelta del medico curante va effettuata mediante la presentazione agli sportelli C.U.P. di competenza territoriale, della seguente documentazione:

  • Certificato rilasciato dall’ente, amministrazione o società di appartenenza o autorità civile o militare competente, che attesti l’esigenza lavorativa dell’interessato di dover vivere in un Comune diverso da quello di residenza anagrafica e che la sua permanenza si protrarrà per più di 3 mesi.

  • Certificato di residenza anagrafica/autocertificazione

  • Certificato di avvenuta cancellazione dagli elenchi della ASL di residenza anagrafica.

All’atto dell’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale viene rilasciata una tessera sanitaria che da diritto all’erogazione delle prestazioni sanitarie.

 

Tessera elettorale

Il cittadino che cambia residenza e provvede a tutti gli adempimenti richiesti dall’anagrafe comunale, viene automaticamente cancellato dalle liste elettorali del vecchio comune ed iscritto alle nuove liste del Comune presso il quale il cittadino si trasferisce. 

 

Una volta avvenuta l’iscrizione, il nuovo Comune provvede ad inviare la nuova tessera elettorale.

 

Tuttavia i tempi di cancellazione e iscrizione alle liste vengono modificate non prima di sei mesi o in un certo numero di giorni prima di nuove elezioni, pertanto, se la data delle elezioni dovesse essere molto ravvicinati, si consiglia di rivolgersi agli uffici comunali per avere informazioni sulla procedura da adottare per consentire il voto.  

 

Assicurazione auto e moto:

A seguito del cambio di residenza, il cittadino è tenuto a comunicare la variazione dell’indirizzo con la nuova residenza anche alla propria compagnia assicurativa per aggiornare la polizza RC di auto, moto, motocarro, dei veicoli in genere.

Il modulo di comunicazione della nuova residenza, va compilato ed inviato via fax e/o posta alla propria assicurazione utilizzando il modulo autocertificazione residenza.

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