Coronavirus, Consob: divieto temporaneo di vendite allo scoperto

Consob cos’è e come funziona, definizione, storia e funzioni, struttura organizzativa, membri commissione, compiti del Presidente, come viene finanziata

Coronavirus, Consob: divieto temporaneo di vendite allo scoperto

Coronavirus ultime notizie Consob:

 

Divieto temporaneo di vendite allo scoperto per tre mesi, che si applica a tutte le azioni negoziate sul mercato regolamentato italiano.

Lo ha stabilito la Consob, l’Autorità Italiana per per la vigilanza dei mercati finanziari.

 

Una misura attuata con un duplice obiettivo: da una parte contenere la volatilità dei mercati finanziari, dall’altra rafforzare la
trasparenza delle partecipazioni nelle società italiane quotate in Borsa.


Come sottolineato dalla stessa Consob, è stata presa questa decisione in seguito alle turbolenze causate dall’emergenza Coronavirus.

 

Oltre a questo provvedimento, la Consob ha optato inoltre per l'introduzione di un regime di maggiore trasparenza sulle partecipazioni degli investitori nelle società italiane quotate in Borsa, a più alta capitalizzazione e ad azionariato diffuso.

 

Consob: cos’è e come funziona

Consob, cos’è: la Consob -Commissione nazionale per le Società e la Borsa- rappresenta l’organo di controllo del mercato finanziario italiano.


Consob, la storia: Istituita con la legge n.216 del 7 giugno 1974, alla Consob vengono trasferite le funzioni in materia di borse valori, svolte fino a quel momento dal Ministero del Tesoro, e il controllo delle società quotate.


Diventa un’autorità indipendente nel 1985, con la legge n.281 del 4 giugno, che le riconosce personalità giuridica di diritto pubblico e un’autonomia sia funzionale che organizzativa.


Nel 2017 viene istituito l'Arbitro per le controversie finanziarie (ACF).

Consob, i compiti: la Consob svolge le seguenti funzioni:

  • verifica Il comportamento degli operatori, affinché siano sempre corretti e trasparenti. L'obiettivo è salvaguardare la competitività del sistema finanziario, tutelare gli investitori, promuovere il rispetto delle norme in materia finanziaria;

  • regolamenta la prestazione di servizi e le attività di investimento degli intermediari, ma anche gli obblighi informativi delle società quotate nei mercati regolamentati e le operazioni di appello al pubblico risparmio;

  • opera per garantire la massima efficienza delle contrattazioni, la qualità dei prezzi e dei contratti nel mercato regolamentato;

  • autorizza i prospetti delle offerte pubbliche di vendita e i documenti d'offerta che riguardano le offerte pubbliche di acquisto, l'esercizio dei mercati regolamentati e le iscrizioni agli Albi delle imprese di investimento;

  • vigila in modo da evitare eventuali comportamenti non corretti;

  • esercita i poteri attribuiti dalla legge affinché gli investitori possano decidere in maniera consapevole i propri investimenti;

  • controlla dati e notizie fornite al mercato dagli emittenti quotati e da tutti i soggetti che si appellano al pubblico risparmio, in modo da assicurare un'informativa adeguata e trasparente;

  • sanziona le eventuali condotte illecite e i soggetti vigilati;

  • comunica con gli operatori e il pubblico degli investitori, per lo svolgimento dei suoi compiti in maniera efficiente, oltre che per sviluppare una cultura finanziaria dei risparmiatori;

  • collabora con le altre autorità nazionali e con gli organismi internazionali che si occupano dell'organizzazione e del funzionamento dei mercati finanziari.


Entro il 31 marzo di ogni anno la Consob invia al Ministro dell’Economia e delle Finanze una relazione sulle varie attività svolte.

 

Entro il 31 maggio il Ministro la trasmette al Parlamento con le proprie osservazioni. La stessa relazione viene presentata anche agli operatori in occasione di una riunione annuale.

 

Consob, la Commissione

Consob, com'è formata la Commissione: Il Presidente e quattro membri formano l’organo di vertice della Consob. Vengono nominati dal Presidente della Repubblica su indicazione del Consiglio dei Ministri.


I componenti del direttivo vengono scelti tra soggetti con comprovata esperienza, moralità e indipendenza. La carica ha una durata di 7 anni e non esiste la possibilità di riconferma.


Le decisioni vengono prese a maggioranza; per alcune in particolare è richiesta dalla legge una “maggioranza qualificata”, quindi non meno di 4 voti favorevoli.


Consob, funzioni del Presidente: il Presidente svolge le seguenti funzioni:

  • rappresenta la Commissione e invoca le riunioni;

  • mantiene i rapporti con il Governo e altre istituzioni, sia nazionali che internazionali;

  • dà istruzioni per il funzionamento degli uffici e impartisce le direttive per il coordinamento;

  • sovraintende all’attività istruttoria.

L’attuale presidente di Consob è Paolo Savona, nominato il 20 marzo 2019.

 

Consob, funzioni dei Commissari: i commissari della Consob svolgono le seguenti funzioni:

  • partecipano alle discussioni e alle delibere;

  • presentano proposte sulle attività e sul funzionamento della struttura organizzativa.

Attualmente la Commissione è composta dal prof. Paolo Savona, Presidente Consob; da Anna Genovese, Carmine Di Noia,  Paolo Ciocca e dal Giudice Giuseppe Maria Berruti.
Il direttore generale di Consob, nominato il 9 settembre 2019, è Mauro Nori.

 

 

Consob, la struttura

Com'è strutturata la Consob? La Consob ha diverse divisioni e uffici, coordinati dal Direttore Generale.


Consob, come viene finanziata? La Consob viene finanziata principalmente dagli organismi e degli operatori del mercato. Viene inoltre previsto un fondo dello stato.
La Consob provvede in maniera autonoma alla gestione delle proprie spese; il bilancio consuntivo viene approvato il 30 aprile di ogni anno. Il 31 luglio di ogni anno, presenta le previsioni del proprio fabbisogno finanziario e la previsione delle entrate al Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Consob, le sedi: La Consob ha una sede centrale a Roma e una secondaria a Milano.

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