Decreto fiscale 2020: testo pdf Gazzetta Ufficiale cosa prevede novità

Decreto fiscale collegato alla legge di Bilancio 2020 cosa prevede testo definitivo pdf Dl fisco convertito in legge Dl 124/2019 in Gazzetta Ufficiale

Decreto fiscale 2020: testo pdf Gazzetta Ufficiale cosa prevede novità

Decreto fiscale 2020: cosa cambia? Novità testo conversione in legge: in base alle ultimissime novità nel testo di conversione in legge del DL 124/2019 pubblicato in Gazzetta Ufficiale, sono state approvate diverse ed importanti novità che vanno quindi a modificare quanto previsto dal precedente testo del decreto fiscale collegato alla Legge di Bilancio di ottobre.

 

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di conversione del decreto fiscale 2020 (D.L. 124/2019) diventano operative le numerose novità contenute nel provvedimento come modificate nel corso dell’iter parlamentare dalla RC auto familiare al Bonus Tari 2020, dall'aumento della tassa di soggiorno fino a 10 euro alla nuova scadenza 730 al 30 settembre a partire dal 2021 e nuove modalità per il rimborso IRPEF che sarà accreditato a partire dal ottobre.

 

Inoltre per la lotteria degli scontrini è stata proroga al 1° luglio 2020, niente multe per i commercianti che rifiuteranno di comunicare il codice lotteria del contribuente essenziale per partecipare alla lotteria, per coloro che si rifiuteranno c'è però la possibilità di denuncia da parte del consumatore con conseguenti controlli per l'esercente e niente sanzioni POS 2020 per i titolari di partita IVA senza POS.

 

Ma andiamo con ordine e vediamo nello specifico cosa c'è nel testo pdf decreto fiscale 2020 pubblicato in Gazzetta Ufficiale e novità introdotte dalla conversione in legge del Decreto fiscale 2020.

 

Decreto fiscale 2020 testo in Gazzetta Ufficiale, novità e cosa cambia?

Decreto fiscale 2020: testo di conversione in legge, ultimissime novità:

  • RC auto familiare 2020: unica classe di merito per tutte le auto e moto appartenenti allo stesso nucleo familiare. Il requisito per la sua applicazione è che non vi siano stati incidenti "con responsabilità esclusiva o principale o paritaria negli ultimi 5 anni".

  • Aumento della tassa di soggiorno fino a 10 euro.

  • Conferma del carcere per i grandi evasori.

  • Dal 2021, nuova scadenza 730 che passa dal 23 luglio al 30 settembre;

  • Lotteria degli scontrini proroga al 1° luglio 2020.

  • Niente sanzioni per i commercianti che rifiuteranno di comunicare il codice lotteria del contribuente ai fini della partecipazione alla lotteria, la multa sarà sostituita dalla possibilità del consumatore di denunciare l'omissione e di conseguenza far scattare controlli per l'esercente.

  • Niente Multa POS 2020 per i titolari di partita IVA senza POS.

  • Compensazioni modello F24, ridotta a 250 euro la multa per gli scarti relativi a compensazioni di importo superiore a 5.000 euro e viene fissata al 5% per quelle inferiori.

  • Confermati i nuovi limiti all'uso del contante 2020 a 2.000 e poi dal 2022 a 1.000 euro.

  • Novità Bollo non pagato: dal prossimo anno per chi non paga il bollo ci sarà l'iscrizione a ruolo sprint. In pratica saranno concessi 30 giorni di tempo per regolarizzare la propria posizione, pena la trasformazione dell’avviso dell’Agenzia delle Entrate in cartella di pagamento.

  • Bollo auto, sarà creata la banca dati unica, di PRA e dati relativi al bollo auto, accessibili da Agenzia delle Entrate, Regioni e Province, ciò consentirà a ridurre l'evasione del bollo auto.

  • Estese le agevolazioni IVA al 4% per i disabili anche all’acquisto di auto elettriche ed ibride, finora escluse.

  • Dal 1° gennaio, entra in vigore l'Esterometro trimestrale 2020, cambia la scadenza per la Comunicazione operazioni transfrontaliere da mensile a trimestrale.

 

Decreto fiscale collegato Legge di bilancio 2020: testo definitivo pdf in GU

Decreto fiscale collegato legge di Bilancio 2020 testo definitivo pdf ufficiale pubblicato in Gazzetta Ufficiale: cosa c'è nel testo?

Dopo l'approvazione della Nota di aggiornamento al DEF e del testo della legge di Bilancio 2020, è arrivata in Gazzetta Ufficiale la pubblicazione del testo del decreto fiscale 2020 in pdf composto da 5 capitoli e 60 articoli

 

Tra le tante novità fiscali c'è il via alle misure di lotta all’evasione fiscale e all'uso del contante, l'inasprimento delle pene e sanzioni penali tributarie per chi non paga le tasse previsto per i grandi evasori con il carcere  fino a 8 anni per chi evade più di 100.000 euro (dichiarazione fraudolenta), aumento anche per la durata minima della detenzione per i diversi reati tributari e la confisca dei beni se condannati.

 

E ancora la lotteria scontrini, le sanzioni per chi rifuta il POS, diminuzione della soglia per l'uso del contante che da luglio 2020 scende da 3.000 a 2.000 euro fino al 2021 e dal 2022 a 1.000 euro, sempre a partire dal prossimo luglio, stretta sulle compensazioni, misure contro le frodi del settore carburanti.

 

Inotroduzione dal 2020 di un credito d'imposta POS per le commissioni pagate alle banche per i pagamenti elettronici.

 

Prevista inoltre l'estensione al settore degli appalti scatta del meccanismo del reverse charge appalti per contrastare il lavoro nero.

Istituzione del registro unico degli operatori del gioco pubblico e il blocco dei pagamenti per i soggetti che operano senza concessioni.

il bonus per l'acquisto di dispositvi anti-abbandono per i seggiolini auto che diventano obbligatori da marzo 2020.

 

Testo definitivo pdf del Decreto fiscale collegato Legge di bilancio 2020 pubblicato in Gazzetta Ufficiale cosa prevede:

E' stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 252 del 26 ottobre 2019 il D.L. 26 ottobre 2019, n. 124  contenente "Disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili".

 

Il decreto fiscale 2020 è entrato in vigore dal 27 ottobre 2019 sebbene la maggior parte delle norme saranno operative dal 2020.

Il testo definitivo pdf è composto da 5 Capitoli e 60 articoli:

 

Capo I -  Misure di contrasto all'evasione fiscale e contributiva ed alle frodi fiscali:

Art. 1 - Accollo del debito d'imposta altrui e divieto di compensazione;

Art. 2 - Cessazione partita IVA e inibizione compensazione;

Art. 3 - Contrasto alle indebite compensazioni;

Art. 4 - Ritenute e compensazioni in appalti e subappalti  ed  estensione  del regime  del  reverse  charge   per   il   contrasto   dell'illecita somministrazione di manodopera;

Art. 5 - Contrasto alle frodi in materia di accisa;

Art. 6 - Prevenzione delle frodi nel settore dei carburanti;

Art. 7 - Contrasto alle frodi nel settore degli idrocarburi e di altri prodotti;

Art. 8 - Disposizioni in materia di accisa sul gasolio commerciale;

Art. 9 - Frodi nell'acquisto di veicoli fiscalmente usati;

Art. 10 - Estensione del sistema INFOIL;

Art. 11 - Introduzione Documento Amministrativo Semplificato telematico;

Art. 12 - Trasmissione telematica dei quantitativi di energia  elettrica  e  di gas naturale;

Art. 13 - Trust;

Art. 14 - Utilizzo dei file delle fatture elettroniche;

Art. 15 - Fatturazione elettronica e sistema tessera sanitaria;

Art. 16 - Semplificazioni fiscali;

Art. 17 - Imposta di bollo sulle fatture elettroniche;

Art. 18 - Modifiche al regime dell'utilizzo del contante;

Art. 19 -  Esenzione fiscale dei premi della lotteria nazionale degli  scontrini ed istituzione di premi speciali per il cashless;

Art. 20 - Sanzione lotteria degli scontrini;

Art. 21 - Certificazioni fiscali e pagamenti elettronici;

Art. 22 - Credito d'imposta su commissioni pagamenti elettronici;

Art. 23 - Sanzioni per mancata accettazione di pagamenti effettuati con carte di debito e credito.

 

Capo II - Disposizioni in materia di giochi:

Art. 24 -  Proroga gare scommesse e Bingo;

Art. 25 - Termine per la sostituzione degli apparecchi da gioco;

Art. 26 -  Prelievo erariale unico sugli apparecchi da intrattenimento;

Art. 27 -  Registro unico degli operatori del gioco pubblico;

Art. 28 -  Blocco dei pagamenti a soggetti senza concessione;

Art. 29 -  Potenziamento dei controlli in materia di giochi.

Art. 30 - Disposizioni relative all'articolo 24 del  decreto-legge  n.  98  del 2011;

Art. 31 - Omesso versamento dell'imposta unica.

 

Capo III - Ulteriori disposizioni fiscali

Art. 32 -  Adeguamento a sentenza della Corte di Giustizia UE del 14 marzo 2019, causa C-449/17;

Art. 33 -  Sospensione adempimenti connessi ad eventi sismici;

Art. 34 - Compartecipazione comunale al gettito accertato;

Art. 35 -  Modifiche all'articolo 96 del TUIR;

Art. 36 -  Incentivi Conto Energia;

Art. 37 - Riapertura  del  termine  di  pagamento  della   prima   rata   della definizione agevolata di cui all'articolo 3 del decreto-legge n.  119 del 2018;

Art. 38 - Imposta immobiliare sulle piattaforme marine.

 

Capo IV - Modifiche della disciplina penale in materia tributaria e della responsabilità amministrativa degli enti nella stessa materia

Art. 39 - Modifiche   della   disciplina   penale   e   della   responsabilita' amministrativa degli enti.

 

Capo V - Ulteriori disposizioni per esigenze indifferibili

Art. 40 -  RFI ed Equitalia Giustizia;

Art. 41 -  Fondo di garanzia PMI;

Art. 42 -  Fusioni comuni;

Art. 43 - Affitti passivi PA;

Art. 44 - Abrogazione dell'articolo 6, comma 6-ter, del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138;

Art. 45 - Disposizioni in materia di salute;

Art. 46 - Disposizioni in materia di fiscalità regionale;

Art. 47 - Disposizioni sul trasporto pubblico locale;

Art. 48 - Adeguamento banca dati di riferimento rendiconto di gestione comuni;

Art. 49 - Revisione priorita' investimenti;

Art. 50 - Disposizioni in materia di tempi di pagamento dei debiti  commerciali della P.A.;

Art. 51 - Attivita' informatiche in favore di organismi pubblici;

Art. 52 - Incentivi per l'acquisto dei dispositivi antiabbandono;

Art. 53 - Disposizioni in materia di autotrasporto;

Art. 54 - Alitalia;

Art. 55 - Misure a favore della competitività delle imprese italiane;

Art. 56 - Compensazione fondo perequativo IRAP;

Art. 57 - Criteri di riparto FSC e semplificazioni enti locali;

Art. 58 - Quota versamenti in acconto;

Art. 59 - Disposizioni finanziarie;

Art. 60 - Entrata in vigore.

 

Decreto Fiscale 2020 cosa prevede?

Cosa prevede il nuovo decreto fiscale 2020: nel testo del nuovo Dl fiscale è stato dato ampio spazio alle misure di:

  • frodi fiscali;

  • disposizioni in materia di giochi;

  • unificazione di IMU e TASI in chiave anti-evasione;

  • altre norme fiscali e non, come il rifinanziamento del fondo di garanzia per le Pmi, Industria 4.0, ecc;

  • proroga scadenza rate della Rottamazione ter al fine di consentire un allineamento delle scadenze e consentire di rientrare nel beneficio anche i ritardatari che non hanno pagato la prima o unica rata alla scadenza del 31 luglio. La nuova norma proroga al 30 novembre la data per il primo versamento (per chi ha scelto di pagare a rate) o per il saldo (per chi ha optato per il pagamento in una unica soluzione). 

  • Stretta sui carburanti: la nuova misura secondo le stime del governo dovrebbe portara al recupero d'imposta accise evasa, per le frodi legate alle filiera della distribuzione dei carburanti, tra 500 milioni e 1,1 miliardi di euro.

  • Premi lotteria scontrini senza tasse: i premi vinti con la lotteria degli scontrini non saranno tassati.

  • Sempre in relazione alla lotteria scontrini, saranno previste multe tra i 500 e i 2.000 euro per i commercianti che si rifiutano o non comunicano al fisco i codici fiscali dei clienti che fanno acquisti.

  • Rinvio al 31 dicembre 2019 "il termine entro il quale dovranno essere restituiti i tributi sospesi a seguito" del sisma del centro Italia del 2016. Entro fine anno chi ha scelto la rateizzazione "dovrà versare la prima rata" ma la norma non vale per i titolari di reddito d'impresa e di reddito di lavoro autonomo, né per gli esercenti attività agricole. La scadenza era fissata al 15 ottobre: per il rinvio sono previste 6,9 milioni di minori entrate nel 2019.

  • Confisca dei beni per gli evasori condannati.

 

Decreto Fiscale 2020 Regime forfettario:

Tra le novità del Decreto Fiscale 2020 c’è quella che vorrebbe l'estensione dell'obbligo della fattura elettronica anche al regime forfettario in un'ottica quindi di misura anti-evasione.

 

Il nuovo decreto fiscale 2020 potrebbe però contenere anche un'altra importe novità che riguarda la flat tax partite IVA 2020.

Dal primo dicembre 2019, dovrebbe infatti partire la flat tax regime forfettario al 20% per le partite IVA che fatturano fino a 100 mila euro all’anno.

 

La possibilità che questo accada, almeno per il momento, è pressocché lontana, sia per la posizione del nuovo governo che è contrario alla flat tax sia perché l'aliquota flat tax al 20% non è stata né autorizzata da Bruxelles e né finanziata.

 

In base al testo della Legge di Bilancio 2020 al Senato, ecco le modifiche:

  • reintrodotto il requisito relativo al sostenimento delle spese per il personale e lavoro accessorio per un ammontare complessivo non superiore a 20mila euro lordi.

  • reintrodotta la causa di esclusione relativa al conseguimento, nel corso dell’anno precedente, di redditi di lavoro dipendente o assimilato superiori a 30mila euro.

  • riduzione di un anno del termine di decadenza per l'accertamento fiscale, per i contribuenti che hanno un fatturato annuo costituito esclusivamente da fatture elettroniche.

  • stabilita la rilevanza del reddito soggetto a imposta sostitutiva per determinare la condizione di familiare a carico, per calcolare le detrazioni per carichi di famiglia, le altre detrazioni ex articolo 13 Tuir e quelle per canoni di locazioni (articolo 16 Tuir) e, in generale, per stabilire la spettanza o la misura di benefici, fiscali e non, collegati al possesso di requisiti reddituali, come l'Isee.


 

Decreto Fiscale 2020 lotta all'evasione e limite uso contante:

Nel Decreto Fiscale 2020 ci saranno sicuramente diverse misure contro l'evasione fiscale:

  • la lotteria degli scontrini, prevista già a legislazione vigente in avvio dal prossimo 1° gennaio. Per i commercianti che ostacoleranno la lotteria rifiutandosi di comunicare all’Agenzia delle Entrate il codice fiscale del cliente, si applicheranno multe dai 500 ai 2.000 euro.

  • detrazioni e deduzioni con sconto Irpef pagate obbligatoriamente con moneta elettronica o pagamenti tracciati;

  • introdurre agevolazioni fiscali per chi paga in modo tracciabile;

     

  • introdurre il cashless, ossia prevedere per chi paga con carta una percentuale di detrazione a fine anno;

  • esenzione commissioni Pos per i micro-pagamenti;

     

  • introduzione della Carta Unica.

 

Decreto Fiscale 2020: stretta sulle compensazioni

Il DL fiscale 2020 contiene anche una stretta sulle compensazioni per aziende e professionisti.

 

Le compensazioni nel modello F24 diventeranno ancora più difficili e le sanzioni sempre più alte, la nuova sanzione, infatti, potrà arrivare fino a 1000 euro di multa.

 

Tra le nuove sanzioni anche quella in caso di scarto dell’F24 e ciò preoccupa non poco imprese e professionisti, perché anche una piccola disattenzione potrebbe quindi generare un errore di compilazione dell’F24 per la compensazione di un credito dunque l'applicazione di una sanzione da 1.000 euro.

 

Decreto Fiscale 2020: proroga bonus casa

Sarà il Decreto Fiscale o la Legge di Bilancio 2020 a rendere ufficiale la proroga dei bonus casa, annunciata dal Ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli.

 

In base alle ultimissime notizie le detrazioni fiscali bonus casa 2020 saranno riconfermate per un altro anno o addirittura rese strutturali le seguenti agevolazioni:

  • Bonus ristrutturazioni 50% per gli interventi di ristrutturazione per una spesa massima fino 96mila euro sia per le singole abitazioni che per i condomini, ivi compresa la manutenzione ordinaria, confermata la proroga per tutto il 2020;

  • Bonus mobili ed elettrodomestici con detrazione del 50% per una spesa massima di 10.000 euro ma solo se l'acquisto è a seguito ristrutturazione, confermato per tutto il 2020;

  • Ecobonus per il risparmio energetico al 65%: la detrazione Ecobonus 2020 scende in alcuni casi specifici, ad esempio la nuova detrazione per il bonus caldaia che sarà ancora il seguente: 

    • detrazione 65%: se si installa una caldaia a condensazione di classe A con contestuale istallazione di sistemi di termoregolazione evoluti;

    • detrazione 50% se si istalla una caldaia a condensazione di classe A;

    • detrazione 0%: se si istalla una caldaia di classe B.

  • Sismabonus 2020: già riconfermato fino al 2021. Ricordiamo che da quest'anno il bonus è stato ampliato per i condomini: se infatti ubicati nelle zone sismiche 1, 2 e 3, possono beneficiare di una detrazione unica con il nuovo bonus unico condomini se effettuano lavori di Ecobonus + sismabonus.

  • Detrazione 50% Iva pagata per chi acquista dal costruttore una casa di case in classe A o B, non riconfermata.

  • bonus verde giardini terrazzi e balconi, anche condominiali, con detrazione 36% per un massimo di spesa pari a 5.000 euro NON è stato confermato.

     

  • Bonus zanzariere e bonus tende sole se dotate di schermatura solare e bonus infissi, al 50%.

  • Nuovo bonus facciata 2020.

 

Decreto fiscale 2002 proroga Industria 4.0

Con il nuovo decreto fiscale 2020 prevista la proroga delle agevolazioni del piano Industria 4.0

 

Cosa prevede il piano Industria 4.0 del 2020? Il piano Industria 4.0  prevede importanti di agevolazioni per la cd. Industria 4.0, quali:

  • Credito d’imposta ricerca e sviluppo non solo per il personale altamente qualificato.

  • Detrazioni fiscali al 30% per investimenti fino a 1 milione di euro in Pmi innovative e l’assorbimento da parte di società sponsor delle perdite di startup per i primi 4 anni di attività. Ciò significa che chi decide di investire oggi in start up innovative con i vari strumenti già previsti può contare su una detrazione fiscale del 19%, pari a 95mila euro l’anno con un impegno massimo di mezzo milione per contribuente, dal 2017, la suddetta detrazione sale al 30% e fino a 300mila, con un risparmio fino al 250%.

  • Detassazione sui capital gain derivanti da investimenti di medio/lungo termine;

  • Programma di acceleratori d’impresa, al fine di finanziare la nascita di nuove imprese e di fondi dedicati all’industrializzazione di idee e brevetti ad elevato contenuto tecnologico;

  • Attivazione di nuovi fondi diventure capital per le start up in co-matching, finanziati con la Cassa depositi e prestiti e Invitalia.

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