Decreto Rilancio: pensione di invalidità, Ecobonus 110, incentivi auto

Decreto Rilancio Superbonus 110%, bonus rottamazione, aumento della pensione di invalidità a 514 euro, proroga congedo figli, novità Reddito di emergenza

Decreto Rilancio: pensione di invalidità, Ecobonus 110, incentivi auto

Il 16 luglio scorso, il Senato ha convertito in legge il decreto Rilancio, ossia il maxi provvedimento da 55 miliardi e 266 articoli.

 

Nel decreto sono contenute una serie di misure a sostegno delle famiglie colpite dall’emergenza Covid-19 che vanno a rafforzare e prolungare molti interventi introdotti in precedenza con il “Cura Italia” e introducono nuovi strumenti, come ad esempio il Reddito di Emergenza destinato ai nuclei familiari ed il Fondo perduto.

 

Decreto Rilancio 2020: Superbonus 110%

Decreto Rilancio 2020 Superbonus 110%:  la Commissione Bilancio alla Camera ha approvato le seguenti novità:

  • estensione Superbonus 110 per cento: approvata la proposta di aumentare la detrazione Ecobonus e Sismabonus al 110% cd. “superbonus” , misura fortemente voluta dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro, anche alle seconde case (villette mono e bifamiliari e condomini), al terzo settore e alle associazioni e società sportive dilettantistiche limitatamente agli spogliatoi. Restano escluse le abitazioni più lussuose, le ville e i castelli.

  • Il superbonus viene inoltre esteso fino al 30 giugno 2022 solo per gli interventi di efficienza energetica per le case di edilizia popolare. Si potrà beneficiare della detrazione solo per interventi effettuati su un massimo di due unità immobiliari, fermo restando il riconoscimento, senza limitazioni, delle stesse detrazioni per gli interventi effettuati sulle parti comuni dell'edificio. 

 

Decreto Rilancio 2020 Bonus rottamazione e Ecobonus auto:

Decreto Rilancio Bonus rottamazione auto: approvato l'emendamento incentivi auto 2020 da 3.500 euro per le auto Euro 6 (1.500 lo Stato, il resto i concessionari);

  • Bonus rottamazione auto 2020 fino a 3.500 euro: la commissione Bilancio della Camera ha approvato un emendamento del Pd al decreto Rilancio, riformulato, che prevede un bonus statale di 1.500 euro, se il venditore fa uno sconto di almeno altri 2.000 euro, per chi rottama un mezzo vecchio almeno di dieci anni.

  • Bonus auto senza senza rottamazione: bonus dimezzato per chi non ha auto da rottamare.

Il bonus vale per gli acquisti tra il 1° agosto e il 31 dicembre 2020 di auto con limiti di emissioni tra 61 e 110 grammi a chilometro e con prezzo fino a 40mila euro (al netto dell’Iva).

 

Aumenta per gli ultimi cinque mesi del 2020 l'importo dell'Ecobonus auto ibride ed elettriche, il bonus sale a 4mila euro in caso di rottamazione e 2mila senza. Nello specifico:

  • in caso di rottamazione, il bonus auto con emissioni tra 0 e 20 grammi al km di Co2 passa da 6.000 euro a 10.000 euro (di cui 2mila a carico del venditore);

  • Per veicoli con emissioni tra 21 e 60 grammi al km si passa dagli attuali 2.500 euro a 6.500 euro.

Previsti anche incentivi moto 2020 con e senza rottamazione.

 

Decreto Rilancio 2020 aumento pensione di invalidità:

Aumento delle pensioni di invalidità al 100% nel Dl Rilancio: approvato dalla Commissione Bilancio alla Camera un emendamento di Fratelli d'Italia che ottempera alla recente sentenza della Consulta, ossia quella di aumentare le pensioni di invalidità.

 

L'importo della pensione di invalidità al 100% diventa fino a un massimo di 514,46 euro.

 

Decreto Rilancio 2020: congedo figli, smart working PA, Rem

Le altre novità del Dl RIlancio approvate dalla Commissione sono:

  • Congedo straordinario al 50% fino al 31 agosto 2020 per i genitori di bambini fino a 12 anni, dipendenti privati.

  • Aumento dei fondi per 150 milioni per le scuole paritarie. 

  • Smart working per l’intera durata dell'emergenza sanitaria Covid 19, per le persone con disabilità o con patologie che comunque le rendono più esposte a rischi in caso di contagio, in tutti i casi in cui sia compatibile con le loro mansioni lavorative. 

  • Lavoratori con contratto di apprendistato o contratto a termine, anche in somministrazione che sono stati "sospesi dall'attività lavorativa" a causa delle misure di contenimento dell'epidemia da Coronavirus, la durata dell'assunzione sarà prorogata in misura "equivalente" al periodo di sospensione, stabilisce invece un emendamento del Pd riformulato e approvato dalla commissione Bilancio.

  • Centri estivi potranno riguardare anche la fascia di età da 0 a 16 anni: si estende così la fascia di età cui destinare i progetti messi in campo dai Comuni da giugno a settembre, grazie a un finanziamento aggiuntivo di 150 milioni stanziati già con il testo base del decreto. Inizialmente il provvedimento prevedeva progetti destinati alla fascia di età compresa tra 3 e 14 anni.

  • La commissione ha anche approvato un emendamento a firma Ettore Rosato (Iv) che prevede nel 2020 la possibilità per l'Inail di utilizzare 200 milioni provenienti dall'autorizzazione di spesa legata ad operazioni di acquisto e vendita di immobili di adottare un bando per il concorso al finanziamento di progetti di investimento delle imprese entro il 15 settembre, "con modalità rapide e semplificate", allo scopo di "sostenere ulteriormente la ripresa delle attività produttive in sicurezza delle imprese". Previsto da parte di Inail l'aggiornamento del piano degli investimenti per il triennio 2020-2022 entro quindici giorni dall'entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, al fine della verifica di compatibilità con i saldi strutturali di finanza pubblica.

  • Reddito di emergenza, limitatamente alla fase di emergenza e non oltre il 30 settembre 2020, anche i nuclei che occupano abusivamente un immobile in presenza di minori o di soggetti meritevoli di tutela quali individui malati gravi, portatori di handicap, in difficoltà economica e senza dimora.

  • Approvato l’emendamento del deputato della Lega, Flavio Di Muro, con approvazione unanime delle forze politiche, che "riconosce un contributo da sei milioni in favore dei lavoratori frontalieri, che sono rimasti esclusi negli scorsi mesi da forme di sostegno al reddito". 

  • criteri semplificati per l'importazione e la validazione di mascherine chirurgiche e dispositivi di protezione individuale, emendamento della Dem Serracchiani.

  • Dal 2021 il canone minimo per le concessioni balneari passa da 369 euro a 2.500 euro, interessando circa 21mila su 29mila concessioni che attualmente devono meno di questa cifra. 

 

Decreto Rilancio in Gazzetta ufficiale:

*** Il Decreto Rilancio è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale: Nella serata del 19 maggio il Presidente Mattarella ha firmato l'atteso Decreto Rilancio.

 

Il testo definitivo, composto da 266 articoli, è stato quindi pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed è entrato immediatamente in vigore.

 

Le risorse mobilitate sono di oltre 55 miliardi: il decreto contiene misure a sostegno dei lavoratori, delle famiglie e delle imprese. 

 

Il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri ha promesso che «saranno immediatamente utilizzabili», anche se ci sono diversi decreti attuativi da preparare per renderle operative.

 

Rispetto alle bozze circolate, ci sono alcune novità: salgono infatti i fondi per le scuole paritarie, che saranno in tutto 150 milioni.

 

Tra le ultimissime novità introdotte al decreto Rilancio:

  • Fondo per le Regioni: previsti 495,7 milioni di euro finalizzati a ristorare alle Regioni e alle Province autonome per le minori entrate derivanti dal taglio del pagamento dell'Irap di giugno.

  • Limite spese credito d imposta al 60% per le spese sostenute per la sanificazione: scende da 80mila a 60mila euro. 

  • Bonus bici: è fino alla fine delle risorse.

  • Proroga del termine di consegna dei beni strumentali soggetti a iperammortamento e superammortamento al 31 dicembre 2020.

  • Proroga scadenza dal 30 aprile al 30 agosto di cambiali, vaglia e altri titoli di credito, in modo da aiutare chi non riesce a pagare (senza al contempo pregiudicare i diritti dei creditori). Sospensione protesti fino al 30 agosto, i sottoscrittori non saranno «protestati» presso le Camere di Commercio.

  • Ammesso emendamento Forza Italia che prevede l'accesso ai finanziamenti previsti dal dl Imprese ai professionisti che esercitano l'attività in forma associata.

  • Misura anti-FCA: previsto un emendamento che prevede di escludere dalle garanzie Sace per i finanziamenti le società che controllano direttamente o indirettamente una società residente in un paradiso fiscale. La norma non si applica esplicitamente al caso Fca ma l'obiettivo è mettere un deterrente alle delocalizzazione. Infatti un ulteriore emendamento prevede che chi riceve i prestiti non può spostare gli stabilimenti produttivi dall'Italia verso altri Paesi. Mentre un altro sospende per 12 mesi la distribuzione di dividendi e i buyback.

 

*** Decreto Rilancio 2020 approvato il testo definitivo:

Il Decreto maggio (ex decreto aprile) si chiama decreto Rilancio, è composto da 258 articoli ed è stato approvato dal Consiglio dei Ministri.

 

Nel nuovo Dl Rilancio ci sono importanti misure per sostenere le imprese, le partite IVA e le famiglie colpite duramente dall'emergenza coronavirus. Ecco il motivo del nome: è un auspicio al rilancio dell'Italia e degli italiani. Tra le misure anche la cancellazione definitiva delle clausole di salvaguardia che prevedevano aumenti di Iva e accise a partire dal 2021 ed il rinvio al 2021 di sugar e plastic tax.

 

Il decreto legge è una maxi manovra da circa 55 miliardi, su cui ci sono ancora ci sono diversi nodi da sciogliere. Tra questi, la regolarizzazione dei lavoratori stranieri sulla quale, a quanto pare, la Maggioranza ha trovato un compromesso.

 

Decreto Rilancio 2020, Credito d'imposta 60%:

Nel decreto Rilancio previsto un Credito d'imposta de 60%, per un massimo di 80 mila euro, per le spese di investimento necessarie alla riapertura in sicurezza delle attività economiche.

 

La misura prevede che gli interventi necessari per far rispettare le prescrizioni sanitarie e le misure di contenimento contro la diffusione del COVID-19, come:

  • gli "interventi edilizi per il rifacimento spogliatoi, mense, realizzazione di spazi medici, ingressi e spazi comuni"; 

  • gli arredi di sicurezza o quelli per l'acquisto di "tecnologie per l'attività lavorativa";

  • le "apparecchiature per il controllo della temperatura dei dipendenti".

siano agevolabili sotto forma di credito d'imposta 60%.

 

Decreto Rilancio 2020: le misure più importanti

Secondo quanto si apprende dall'Ansa, per il decreto Rilancio diversi ministeri hanno presentato varie proposte che sono state raccolte in un documento di lavoro di oltre 770 pagine.

 

Molte proposte, riferisce l'agenzia, sono incomplete; altre non trovano il parere favorevole della ragioneria. Il documento, che fotografa un provvedimento ancora in evoluzione e quindi oggetto di modifiche, contiene norme dal lavoro alla salute, dalla famiglia allo sport.  

 

Ecco alcune delle misure presenti nel documento.

 

Rimborso per gli abbonamenti di bus, metro, treni, vaporetti nei mesi di lockdown.

 

Norme per rendere più agevoli i prestiti e la liquidità alle imprese, attraverso l’autocertificazione per molti documenti; vengono definiti meglio molti reati, imponendo anche di indicare le finalità del prestito ed estendendo la pesa per alcune tipologie in funzione "anti-furbi".

 

Bonus computer e internet da 300 euro per l’acquisto di beni e servizi informatici, hardware e software e di connettività: quindi anche computer e abbonamenti wifi.

 

Decreto Rilancio smartworking; «anche in assenza di accordi individuali» per i genitori lavoratori dipendenti del settore privato con figli fino ai 14 anni di età «fino alla cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da covid».


Bonus baby sitting: nel nuovo decreto il bonus aumenta a 1.200 euro e fino a 2.000 euro per il personale sanitario. Inoltre verrebbe esteso anche ai centri estivi, servizi integrativi per l'infanzia, servizi socio educativi territoriali. 

 

Bonus vacanze 2020: un credito d'imposta a favore dei nuclei familiari con un reddito Isee non superiore a 50.000 per il pagamento dei servizi offerti in ambito nazionale dalle imprese turistico ricettive e utilizzabile dal 1 luglio al 31 dicembre 2020.  Il bonus vacanze 2020 sarebbe fruibile nella misura del 90% come sconto e del 10% come detrazione.

  • 500 euro per intero nucleo familiare; 

  • 300 euro per i nuclei familiari composti da due persone;

  • 150 euro per quelli composti da una sola persona.


Proroga Cassa integrazione:

In base all'ultima bozza del decreto Rilancio, la cassa integrazione sarà applicabile per 18 settimane -9 settimane per chi ha già utilizzato le precedenti 9- come previsto dal decreto di marzo:

  • Cig per 14 settimane (5 settimane per chi ha richiesto la Cig dall'inizio pandemia) utilizzabili fino al 30 agosto;

  • Cig per altre 4 settimane utilizzabili dal 1° settembre fino al 31 di ottobre di quest'anno.

Arrivano anche semplificazioni: i datori di lavoro che non anticipano i trattamenti ordinari di Cig possono fare richiesta diretta all'Inps di pagamento della prestazione.

Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali: una dotazione di 150 milioni di euro, destinato al sostegno delle librerie, dell'intera filiera dell'editoria, nonché dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura non appartenenti allo Stato, alle Regioni e agli altri enti territoriali.

Il Fondo sarebbe destinato anche "al ristoro delle perdite derivanti dall'annullamento, in seguito all'emergenza epidemiologica da Covid-19, di spettacoli, fiere, congressi e mostre".

Misure per sicurezza e protezione nelle istituzioni scolastiche statali e per lo svolgimento in condizioni di sicurezza dell'anno scolastico 2020/2021": trattasi del "fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche, per la sicurezza e protezione delle istituzioni scolastiche ed educative".


Stop versamento dei contributi di marzo per gli istituti di bellezza e il blocco di questi versamenti anche per le federazioni sportive, gli enti di promozione sportiva e le associazioni sportive professionistiche e dilettantistiche fino al 30 giugno.

Gli importi potranno essere pagati in unica soluzione entro il 31 luglio o con quattro rate mensili di pari importo.

 

Decreto Rilancio 2020: le misure a sostegno delle imprese

Il decreto Rilancio presenta diverse novità. Ecco tutte le misure previste per le imprese:

  • Bonus affitti bollette e imprese: il ministro Gualtieri ha annunciato un ristoro integrale di tre mesi del costo degli affitti per tutte le imprese che abbiano subito un calo del fatturato. A cui aggiungere un taglio delle bollette, attraverso l’eliminazione degli oneri fissi.

  • Lo stesso Ministro dell'Economia e delle Finanze ha inoltre dichiarato che ci saranno contributi e incentivi alla capitalizzazione delle imprese più grandi.

  • Misure per agevolare bar, ristoranti e alberghi, che non pagheranno la Tosap sui maggiori spazi del suolo pubblico necessari per il rispetto delle misure di distanziamento.

  • Fondo perduto per le PMI: come prospettato dal ministro Patuanelli, nascerà un fondo di solidarietà per erogare contributi a fondo perduto.

  • Rafforzamento ecobonus 2020: si pensa a una detrazione del 110% per ecobonus e sismabonus.

  • Proroga cassa integrazione: cassa integrazione in deroga prolungata di altre 9 settimane, arrivando così a una durata totale di 18 settimane.

  • Per i lavoratori le risorse sono cospicue, sono pari a 25,6 miliardi di euro;

  • Misure di rilancio e sostegno alle imprese per orientare l'economia ad una pronta ripartenza.

  • Reddito di emergenza per le fasce che hanno bisogno di una maggiore protezione;

  • "Ci sono 15-16 miliardi alle imprese che verranno erogati in varie forme - Fondo perduto- dalle più piccole fino alla possibilità di capitalizzare le più grandi. Tagliamo in pratica 4 miliardi di tasse per tutte le imprese fino a 250 milioni di fatturato" con lo stop saldo e acconto IRAP 2020.

  • "Per gli autonomi e i professionisti iscritti alle gestioni separate Inps arriveranno 600 euro subito, perché saranno dati a chi ne ha già beneficiato. Spero possano arrivare nelle prossime ore, quando il decreto andrà in Gazzetta ufficiale, poi ci riserviamo di integrarli con un ristoro fino a 1000 euro". "Dobbiamo semplificare e fare in modo che arrivino in modo semplice, rapido, veloce" le risorse stanziate. "Abbiamo pagato l'85% di cassa integrazione, quasi 80% di bonus autonomi, misure per 4,6 milioni di lavoratori. Abbiamo lavorato per rendere meno farraginosi i passaggi e confidiamo di recuperare il tempo perduto, avendo snellito la procedura". 

  • "Per la sanità un intervento cospicuo, pari a 3 miliardi e 250 milioni".

  • La prima rata Imu è abbonata per alberghi e stabilimenti balneari.

  • Per l'occupazione di suolo pubblico "Bar e ristoranti non pagheranno la Tosap, grazie alla collaborazione con l'Anci."

  • Cedito d'imposta del 60%, per un massimo di 80 mila euro, per le spese di investimento necessarie per la riapertura in sicurezza delle attività economiche.

  • Il decreto Rilancio prevede, nella bozza, la cancellazione definitiva delle clausole di salvaguardia che prevedevano aumenti di Iva e accise a partire dal 2021, il rinvio al 2021 di sugar e plastic tax.

 

Decreto Rilancio 2020 partite IVA:

Nel prossimo Dl Rilancio sono previsti inoltre dei provvedimenti per le partite IVA e i lavoratori autonomi.

  • Bonus 1000 euro partite IVA: secondo le indiscrezioni, il bonus partite IVA rimarrà a 600 euro per il mese di aprile, mantenendo la stessa cifra già erogata a marzo e potrebbe aumentare a maggio.

Mentre potrebbe salire a 1000 euro per quelle categorie che rispetteranno determinati requisiti: titolari di partita IVA che hanno avuto una perdita del 33% del fatturato.

 

Decreto Rilancio 2020 le misure per le famiglie

Il Decreto Rilancio conterrà anche determinate misure a sostegno delle famiglie.

Bonus colf e badanti: il bonus per colf e badanti avrà un importo da 400 a 600 euro.


Bonus baby sitter: il bonus da utilizzare per le spese di baby sitting passerà da 600 a 1200 euro, da 1000 a 2000 euro per medici, infermieri e operatori sanitari.


Reddito di emergenza: il reddito di emergenza avrà una cifra variabile da 400 a 800 euro a seconda dei componenti del nucleo familiare e sarà erogato per 2 mensilità.  Dalle ultime indiscrezioni,potrebbe diventare una “norma a tempo” e quindi chiamarsi "contributo di emergenza".


Reddito di cittadinanza: il reddito di cittadinanza avrà requisiti meno stringenti e potrà essere integrato con il contributo di emergenza. Secondo le ultime notizie questa misura sarà cancellata.


Permessi legge 104: sono previsti altri 12 giorni di permessi retribuiti mentre i congedi speciali vengono estesi anche per il mese di settembre.

Sarà possibile portare in detrazione le spese per i centri estivi per gli under 16.


Bonus bicicletta: è previsto un bonus di 200 euro per l’acquisto di biciclette, monopattini, segway, hoverboard o da usare per i servizi di car o scooter sharing.

Riduzione orario di lavoro: un’altra ipotesi di cui si parla in queste ore è il taglio delle ore di lavoro, da integrare con la formazione, ma con la stessa busta paga.


Inoltre, per evitare un'emorragia di posti di lavoro, i licenziamenti saranno congelati per tre mesi e la Naspi pagata per altri due.

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