Che cos'è la dichiarazione dei redditi, quando si fa e chi deve farla?

Dichiarazione redditi 2020 chi deve farla, cos'è e quando si fa il modello 730, il modello Redditi ex Unico e il 730 precompilato scadenza e invio

Che cos'è la dichiarazione dei redditi, quando si fa e chi deve farla?

La dichiarazione dei redditi è da sempre uno degli adempimenti fiscali più attesi dai contribuenti che proprio in questo periodo iniziano a cercare sempre più informazioni su come e quando presentarla.

 

Quindi ecco tutto quello che c'è da sapere sulla dichiarazione dei redditi 2020 a partire da cos'è, quando si fa in modo da essere pronti a raccogliere e poi ad esibire tutta la documentazione al commercialista o al Caf per far calcolare le tasse ed ottenere le detrazioni e le deduzioni d’imposta che spettano in base alle spese effettuate per sé o per i familiari a carico nel corso dell’anno precedente, fino a sapere chi ha l’obbligo di presentazione.

 

Che cos'è la dichiarazione dei redditi 2020:

Che cos'è la dichiarazione redditi 2020? La dichiarazione dei redditi è un documento contabile e fiscale attraverso il quale il cittadino-contribuente residente in Italia deve presentare al fisco per denunciare i redditi prodotti nell'anno precedente al fine di consentire il calcolo delle tasse dovute.

 

Da calcolo dell'imposta vanno però sottratte le detrazioni e le deduzioni, ossia tutte quelle spese previste dalla legge effettuate dal contribuente per sé o per i familiari a carico e che danno diritto alla riduzione delle tasse da pagare.

 

Dichiarazione redditi 2020 chi deve farla?

Tutti i contribuenti sono tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi 2020? In base a quanto previsto dalla legge italiana, non tutti i cittadini hanno l'obbligo di presentare la denucia dei redditi, infatti, questa è obbligatoria solo per coloro che hanno posseduto nell’anno precedente, per cui nel 2019, uno dei redditi indicati nel Testo Unico delle imposte sui redditi, e precisamente all’articolo 6 del TUIR, ossia:

  • redditi fondiari;

  • redditi di capitale;

  • redditi di lavoro dipendente;

  • redditi di lavoro autonomo;

  • redditi d’impresa;

  • redditi diversi.

Sono invece esentati dall'obbligo dichiarativo coloro che:

  • hanno percepito un reddito che per legge non deve essere dichiarato: un esempio di redditi esenti sono le rendite INAIL per invalidità o decesso, redditi fondiari o da fabbricati al di sotto di una certa soglia, ovvero non superiore a 500 euro, chi ha solo l'indennità di accompagnamento ecc.

  • hanno percepito un reddito al di sotto di una determinata soglia: ad esempio sono esentati dalla dichiarazione dei redditi chi ha percepito redditi da lavoro dipendente non superiore a 8 mila euro, al netto dell'abitazione principale e delle pertinenze o chi ha percepito un reddito di lavoro autonomo inferiore a 4.800 euro.

Vale la pena ricordare però che anche chi non ha l'obbligo di presentare la dichiarazione, può comunque presentare il 730/2020, il 730 precompilato 2020 o il modello Redditi 2019 per fruire delle detrazioni e deduzioni d'imposta in modo da ottenerne un rimborso Irpef in busta paga o sulla pensione.

 

Dichiarazione redditi 2020: quando è obbligatoria?

Se da una parte quindi ci sono degli esonerati dall'altra invece ci sono delle persone fisiche che sono comunque obbligate per legge a presentare la dichiarazione dei redditi. Ecco quali sono:

 

- il titolare di Partita IVA ha l'obbligo dichiarativo anche se non ha prodotto alcun reddito nel 2019;

 

-  i cittadini che hanno cambiato lavoro e hanno avuto più di una certificazione unica;

 

- chi ha percepito una indennità versata dall’INPS riguardante la disoccupazione Naspi, mobilità in deroga o ordinaria, cassa integrazione.

 

- chi ha percepito redditi da lavoro dipendente e gli sono state riconosciute detrazioni/deduzioni non spettanti com ad esempio le detrazioni figli a carico o il bonus Renzi di 80 euro.

 

- chi ha percepito redditi da privati che non possono fungere da sostituti d'imposta, come ad esempio le colf, badanti, baby sitter che lavorano presso le famiglie;

 

- chi ha percepito redditi a cui si applica la tassazione separata;

 

- chi ha percepito redditi da lavoro dipendente o assimilati senza l'applicazione delle detrazioni e trattenute addizionali comunale e regionale all’IRPEF;

 

- chi ha percepito delle cd. plusvalenze derivanti da guadagni di trading online o altri redditi di capitale.

 

Dichiarazione redditi 2020 quando si fa il 730 e Unico:

Le scadenze per inviare la dichiarazione sono a seconda del modello dichiarativo utilizzato, ecco quindi nello specifico quando si fa la dichiarazione dei redditi 2020:

 

Scadenza modello 730/2020 precompilato:

  • dal 5 maggio 2020: il modello è disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate;

  • Dal 19 maggio: è possibile integrare, modificare, accettare e inviare il modello;

  • entro il 30 settembre 2020: il modello deve essere trasmesso direttamente dal contribuente o da parte di CAF o commercialisti 

 

Scadenza modello 730/2020 ordinario:

  • entro il 7 luglio 2020: se il modello 730 è consegnato al proprio sostituto d’imposta;

 

Scadenza Unico 2020, il modello Redditi 2020 PF va inviato entro il nuovo termine fissato dal decreto Crescita:

  • entro il 1° luglio 2020: SOLO per chi può inviare il modello Unico cartaceo presso Poste Italiane;

  • entro il 30 novembre 2020 per tutti gli obbligati all'invio telematico.

 

Scadenza per i Partita IVA e soggetti IRES/2020:

  • 30 novembre 2020 con modello Redditi 2020 per i soggetti IRPEF e società di persone, nonché per i soggetti IRES;

  • ultimo giorno del 9° mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta per i soggetti IRES.

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