Dichiarazione precompilata Congiunta 2020: come funziona e scadenza

Dichiarazione precompilata congiunta 2020 cos'è come funziona e si accede al 730 precompilato congiunto e Unico con Pin e nuove spese detraibili deducibili

Dichiarazione precompilata Congiunta 2020: come funziona e scadenza

La dichiarazione dei redditi Precompilata congiunta, è la possbilità per i cittadini coniugati o uniti civilmente, di presentare un'unica dichiarazione precompilata.

 

La scelta alla dichiarazione precompilata congiunta 2020 si effettua online direttamente nell’area autenticata dedicata alla precompilata, inserendo il codice fiscale del coniuge/unito che presenta il 730 congiunto in qualità di "dichiarante".

 

Ricordiamo che la possibilità di presentare online da soli o tramite intermediario, la precompilata congiunta anche agli uniti civilmente, è stata prevista dal comma 20 della legge n. 76 del 2016, che ha d fatto equiparato le parole “coniuge”, “coniugi” anche ad ognuna delle parti dell’unione civile tra persone dello stesso sesso.

 

Pertanto alla luce di questa importante novità, la precompilata congiunta 2020, può essere presentata in presenza dei seguenti requisiti:

  • che i contribuenti redigano il modello 730 in quanto in possesso unicamente di redditi dichiarabili nel 730/2020.

 

Non è invece ammessa la dichiarazione congiunta del modello 730 per incapaci (minori compresi) o in caso di decesso di uno dei due coniugi/uniti civilmente, se avvenuto prima della dichiarazione dei redditi.

 

Dichiarazione precompilata congiunta: cos'è e come funziona?

Che cos'è la dichiarazione precompilata congiunta?

  • La dichiarazione precompilata congiunta, è la possibilità riconosciuta ai coniugi e agli appartenenti di una Unione Civile e conviventi, di poter presentare un unico modello 730 precompilato.

  • I contribuenti, infatti, che accedono al sito dedicato alla precompilata, hanno la possibilità di scegliere online, a partire dal 15 aprile di ciascun anno d'imposta, se presentare la propria dichiarazione dei redditi tramite il 730 precompilato o Unico precompilato, cd. Unico Web.

  • Per cui, non solo pensionati, lavoratori dipendenti e assimilati, possono utilizzare la precompilata ma anche coloro che per tipologia di reddito o categoria di contribuenti non possono di fatto utilizzare il 730 e devono utilizzare il modello Unico persone fisiche precompilato.

  • Dal 2020 per effetto della nuova legge di bilancio 2019, il modello Redditi precompilato, sarà prediposto anche per professionisti, artigiani, commercianti, autonomi, purché optino per l'invio telematico delle fatture e dei corrispettivi.

Come funziona la dichiarazione precompilata congiunta? La dchiarazione precompilata congiunta 2019 funziona così:

  • una volta effettuato l'accesso al portale ufficiale tramite il Pin Agenzia delle Entrate, SPID o CNS, il contribuente è sottoposto ad alcune semplici domande, al fine di capire qual è il modello dichiarativo più consono al proprio profilo;

  • scelto il modello, è possibile accettare il modello 730 precompilato congiunto così come è stato preparato dall'Agenzia delle Entrate o, modificarlo o integrarlo prima dell'invio, oppure, optare per il modello unico precompilato che deve essere integrato o modificato, in quanto non tutti i dati sono entrati quest'anno nella dichiarazione precompilata.

Vedi anche la dichiarazione precompilata INPS congiunta.

 

Dichiarazione precompilata congiunta: quali spese sono inserite?

Per la dichiarazione precompilata congiunta, l'Agenzia delle Entrate, ogni anno, provvede ad inserire sempre più dati ed informazioni, rispetto alla prima versione del 730 precompilato.

 

Le nuove spese inserite nella dichiarazione dei redditi precompilata congiunta e non, sono state, in ordine di tempo:

  • Spese sanitarie: spese mediche, dispostivi medici, farmaci e parafarmaci, ad esclusione dei medicinali da banco, e i relativi rimborsi;

  • Spese d'istruzione: universitarie e i relativi rimborsi;

  • Spese funebri;

  • Spese veterinarie;

  • Spese infermieristiche;

  • Spese ostetricia, ottico, psicologo, ecc;

  • Spese farmaci da banco;

  • Contributi versati alla previdenza complementare;

  • Bonifici spese per interventi di ristrutturazione e di riqualificazione energetica degli edifici.

 

Tutti questi nuovi dati, si aggiungono a quelli che saranno poi ottenuti con la certificazione unica 2020 dei sostituti d’imposta per i redditi di lavoro dipendente e assimilati, le pensioni e i compensi per attività occasionali di lavoro autonomo, e quelli trasmessi da soggetti terzi come ad esempio gli interessi passivi sui mutui, premi assicurativi e contributi previdenziali, medici privati e pubblici, strutture sanitarie.

 

Come accedere alla dichiarazione precompilata congiunta nel 2020?

Come si accede alla dichiarazione precompilata congiunta? I contribuenti che dal 5 maggio 2020, vogliono accedere al proprio cassetto fiscale Agenzia delle Entrate o alla piattaforma precompilata Agenzia delle Entrate, per iniziare a consultare e verificare il proprio modello dichiarativo, possono farlo se sono in possesso di uno specifico PIN di accesso alla precompilata

  • Fisconline: nel caso in cui il PIN e password, siano state dare direttamente dall'Agenzia delle Entrate;

  • Tutore o Genitore che presenta la dichiarazione per conto del minore o tutelato;

  • Spid Identità digitale: Sistema Pubblico dell'Identità Digitale che serve ad accedere ai servizi della Pubblica amministrazione;

  • INPS PIN dispositivo;

  • NoiPa: qualora il contribuente sia un dipendente PA che ha aderito al sistema NoiPA.

Oltre alla possibilità di accedere da soli alla precompilata con il PIN, il contribuente può comunque sempre delegare un intermediario, un CAF, un commercialista, il sostituto d'imposta o professionista abilitato, che possono prestare l'assistenza fiscale, previa sottoscrizione di una cd. delega 730 precompilato, alla quale va allegata anche la copia del documento d’identità dell'interessato.

 

Dichiarazione precompilata congiunta 2020:

Ai fini di dichiarazione dei redditi 2020 i coniugi o gli appartenenti ad una Unione Civile, possono decidere di presentare il 730 precompilato congiunto direttamente da soli, senza doversi rivolgere a un intermediario abilitato, come un Caf o un commercialista per la sua compilazione e trasmissione.

 

A tal fine, il contribuente che intende presentare la dichiarazione come “coniuge dichiarante“ deve semplicemente indicare nell’area autenticata, il codice fiscale del coniuge che presenta il 730 congiunto in qualità di "dichiarante".

 

La possibilità di presentare la dichiarazione precompilata congiunta 2020 è a condizione che sussistano i requisiti richiesti per presentare il 730 congiunto, ossia:

  • L'aver posseduto nel corso del 2019, solo redditi da lavoro dipendente o assimilati, redditi dei fabbricati e terreni, di capitale, redditi di lavoro autonomo senza obbligo di partita IVA, redditi diversi e alcune fattispecie di redditi assoggettati a tassazione separata.

  • Almeno uno dei due coniugi o dei facenti parte dell'unione civile, deve possedere i requisiti per utilizzare il modello 730.

Si ricorda inoltre che, anche se i coniugi/unioni hanno presentato lo scorso anno il modello 730 congiunto, nel 2020, troveranno comunque 2 dichiarazioni 730 precompilate, una per ogni coniuge/unito civilmente.

In fase di trasmissione del modello, sarà poi possibile congiungere le due dichiarazioni e presentarle sotto forma di dichiarazione precompilata congiunta.

 

Dichiarazione precompilata 2020 scadenza:

Il calendario con tutte le scadenze dichiarazione precompilata 2020 è il seguente:

 

 Il 730 online 2020 è reso disponibile dall'agenzia delle entrate dal 5 maggio.


- Dal 14 maggio: il contribuente può decidere se accettare la dichiarazione dei redditi precompilata oppure, correggere alcuni dati o integrare o modificare il 730 online da solo o rivolgendosi a Caf, associazioni di categoria e ad intermediari autorizzati.

 

- Dal 19 maggio:  è possibile inviare il modello Redditi precompilato.

 

- Dal 25 maggio è possibile inviare il modello:

  • Redditi aggiuntivo del 730 presentando il frontespizio e i quadri RM, RT e RW

  • Redditi correttivo per correggere e sostituire il 730 o il modello Redditi già inviato

  • annullare il 730 già inviato e presentare una nuova dichiarazione tramite l'applicazione web. L'annullamento del 730 si può fare solo una volta: fino al 22 giugno.

     

- 22 giugno: Ultimo giorno utile per annullare tramite l’applicativo web il 730 già inviato.

 

- 30 giugno: Ultimo giorno per il versamento di saldo e primo acconto per i contribuenti con 730 senza sostituto d'imposta o con modello Redditi

- 30 luglio: Ultimo giorno utile per il versamento, con la maggiorazione dello 0,40 per cento a titolo di interesse, di saldo e primo acconto per i contribuenti con 730 senza sostituto d'imposta o con modello Redditi


- 30 settembre: Ultimo giorno utile  per la presentazione del 730 precompilato all'Agenzia delle Entrate direttamente tramite l'applicazione web
Ultimo giorno utile per comunicare al sostituto d'imposta di non voler effettuare il secondo o unico acconto dell'Irpef o di volerlo effettuare in misura inferiore


- 26 ottobre: Ultimo giorno per presentare, al Caf o professionista abilitato, il 730 integrativo, possibile solo se l'integrazione comporta un maggiore credito, un minor debito o un'imposta invariata.


- 10 novembre: Ultimo giorno utile per la presentazione del 730 correttivo di tipo 2 all'Agenzia delle Entrate direttamente tramite l'applicazione web

 

- 30 novembre:

  •  

    Ultimo giorno utile per la presentazione del modello Redditi precompilato e per inviare il modello Redditi correttivo del 730.

     

  •  

    Ultimo giorno utile per il versamento del secondo o unico acconto per i contribuenti con 730 senza sostituto d'imposta o con modello Redditi.

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