Domanda di disoccupazione 2020: proroga scadenza novità dl Cura Italia

Domanda di disoccupazione 2020 Inps cos'è e come funziona quando presentarla e quanto spetta di sussidio universale per i disoccupati che perdono il lavoro

Domanda di disoccupazione 2020: proroga scadenza novità dl Cura Italia

Domanda di disoccupazione 2020: la disoccupazione Naspi Inps è l'indennità di disoccupazione che spetta ai lavoratori subordinati, nel caso in cui perdano involontariamente il lavoro a causa di un licenziamento singolo o collettivo.

 

Il lavoratore disoccupato, qualora in possesso di tutti i requisiti di legge, può contare su una prestazione a sostegno del proprio reddito chiamata Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego.

 

In questa guida aggiornata ad oggi, vedremo innanzitutto a chi spetta la disoccupazione 2020, ossia, il sussidio di disoccupazione, quali sono i requisiti, quanto dura, quanto spetta, come presentare la domanda di disoccupazione Naspi Inps e quando, il modulo da usare e per aiutarvi a capire come funziona il calcolo dell'importo, abbiamo aggiunto qualche esempio pratico su come si calcola la naspi.

 

Vi ricordiamo che in base a quato previsto dalla legge di Bilancio la Naspi è compatibile con il reddito di cittadinanza 2020.

 

Domanda di disoccupazione 2020: proroga domanda, decreto Cura Italia

Proroga domanda disoccupazione 2020: al fine di agevolare la presentazione delle domande di disoccupazione INPS 2020 NASpI e DIS-COLL, in considerazione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, per gli eventi di cessazione involontaria dall’attività lavorativa verificatisi a decorrere dal 1° gennaio 2020 e fino al 31 dicembre 2020, i termini di decadenza previsti sono ampliati da 68 a 128 giorni.

 

Inoltre, sempre per effetto del decreto Cura Italia, le domande di NASpI e DIS-COLL presentate oltre il termine ordinario è fatta salva la decorrenza della prestazione dal 68° giorno successivo alla data di cessazione involontaria del rapporto di lavoro.

 

Sono altresì ampliati di 60 giorni i termini previsti per la presentazione della domanda di incentivo all’autoimprenditorialità di cui all’articolo 8, comma 3, del decreto legislativo n. 22 del 2015, nonché itermini per l’assolvimento degli obblighi di cui all’articolo 9, commi 2 e 3, di cui all’articolo 10, comma 1, edi cui all’articolo 15, comma 12, del medesimo decreto legislativo.

 

Disoccupazione 2020: a chi spetta?

A chi spetta la disoccupazione 2020? Anche quest'anno, i lavoratori che perdono il lavoro a causa di un licenziamento involontario o per dimissioni per giusta causa, hanno la possibilità di presentare all'Inps, la domanda di disoccupazione Naspi Inps, qualora in possesso di determinati requisiti.

 

Non tutti i lavoratori hanno diritto a percepire il sussidio di disoccupazione, infatti, secondo la legge italiana, ed in particolare i decreti attuativi della riforma del lavoro cd. Jobs Act di Renzi, disoccupazione Naspi 2020 spetta a: 

  • Dipendenti a tempo indeterminato e determinato;

  • Apprendisti;

  • Soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato;

  • Personale artistico sempre se a contratto subordinato;

  • Dipendenti a tempo determinato della Pubblica Amministrazione.

  • Lavoratori domestici. Vedi a tale proposito Naspi colf.

 

Disoccupazione 2020 requisiti: quanti contributi servono?

Quanti requisiti bisogna aver versato per presentare la domanda di disoccupazione Naspi Inps?


Il requisito contributivo che il disoccupato deve soddisfare nel 2020 per avere diritto alla disoccupazione, è quello di aver versato almeno 13 settimane di contributi versati nei quattro anni precedenti al licenziamento

 

Ai fini di calcolo, possono essere utilizzati anche altri tipi di contributi utili come quelli figurativi che sono stati accreditati al lavoratore/lavoratrice nei periodi di maternità obbligatoria, qualora siano stati già versati alcuni contributi prima dell’astensione, in quelli per il congedo parentale o per la malattia dei figli fino agli 8 anni di età, nel limite massimo di 5 giorni l’anno.

 

Al contrario, nel computo dei contributi utili ai fini della disoccupazione, non possono essere considerati utili, i periodi di cassa integrazione straordinaria e ordinaria a zero e quelli derivati dai permessi e congedi 104 per disabili gravi.

Per cui, quanti contributi servono per avere diritto alla disoccupazione? Almeno 13 contributi versati nei 4 anni prima del licenziamento.

 

Requisiti domanda di disoccupazione 2020:

Per aver diritto a presentare la domanda di disoccupazione 2020, occorre essere in possesso dei seguenti requisiti:


1) Stato di disoccupato: per acquisire lo stato di disoccupazione, il lavoratore deve essere in possesso, contemporaneamente, di 3 requisiti:

  • essere privo di occupazione perché licenziato conto la sua volontà, perché dimessosi per giusta causa o licenziato durante il periodo tutelato da maternità, perché è intervenuta una risoluzione consensuale conciliativa presso la Direzione Territoriale del Lavoro, o perché è stata accetta un’offerta d licenziamento, o per il rifiuto da parte del lavoratore a trasferire in un’altra sede dell’azienda posta ad una distanza di oltre 50 km dalla sua residenza o perché raggiungibile in più di 80 minuti con mezzi pubblici;

  • essere immediatamente disponibile allo svolgimento di un'attività lavorativa, con la cd. dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro e;

  • essere attivo nella ricerca di lavoro, secondo le regole del patto di servizio personalizzato, sottoscritto presso il Centro per l'Impiego.

2) Aver versato almeno 13 settimane di contributi nei 4 anni precedenti all’evento di licenziamento;

 

3) Aver lavorato almeno 30 giorni nei 12 mesi precedenti l’inizio della disoccupazione. Tali giornate, sono a prescindere dalla lora durata e quindi dall’orario di lavoro. Il periodo di riferimento su cui calcolare l’invio e la fine dei 12 mesi, può cambiare nel caso in cui vi siano stati dei particolare eventi, quali ad esempio:

  • malattia e infortunio sul lavoro;

  • CIGS e CIGO a zero ore;

  • Assenze per permessi 104 ;

  • Congedo obbligatorio di maternità, a patto che la contribuzione sia stata iniziata prima della sospensione;

  • Congedo parentale, purché indennizzato e d intervenuto in costanza di rapporto di lavoro.

 

Assegno disoccupazione 2020: importo massimo e minimo

Il nuovo importo Naspi 2020 è pari a 1.227,55 euro mentre l’importo massimo mensile di detta indennità, per la quale non opera la riduzione di cui all’articolo 26 della legge n. 41 del 1986, non può in ogni caso superare, per il 2020 è 1.335,40 euro.

 

Capire come si calcola l'assegno disoccupazione naspi, non è una cosa da poco in quanto servono dati oggettivi che solo il lavoratore, il datore di lavoro e l’INPS conoscono.

Per eseguire i calcoli, il lavoratore disoccupato ha bisogno di sapere:

  • le retribuzioni ricevute nel corso degli ultimi 4 anni;

  • Il numero di settimane di contribuzione versata durante i 4 anni;

  • Il coefficiente da applicare che è: 4,33.

Per reperire tutte queste informazioni, il lavoratore disoccupato, può accedere ai servizi telematici e tramite il PIN dispositivo, entrare sul proprio estratto conto previdenziale.

 

A questo punto, bisogna seguire una semplice formula:

  • Sommare tutte le retribuzioni imponibili ai fini previdenziali, corrisposte negli ultimi 4 anni;

  • Dividere la somma ottenuta per il n° di settimane di contribuzione versata;

  • infine, moltiplicare il risultato per il coefficiente 4,33.

Se il risultato ottenuto è:

  • uguale o inferiore all’importo di 1.227,55 euro allora il disoccupato ha diritto a percepire un assegno pari al 75% di 1.227,55 euro.

  • sopra i 1.227,55 euro bisogna aggiungere al 75% un ulteriore 25% del differenziale tra la retribuzione mensile ed il suddetto importo. In ogni caso, l’importo massimo per il 2020 non può superare i 1.335,40 euro al mese.

Importante: tenere conto che a partire dal 91° giorno, l’importo dell’indennità scende del 3% ogni mese.

 

Esempi di calcolo disoccupazione Naspi Inps:

Per aiutarti nel calcolo dell'importo dell'assegno di disoccupazione naspi, abbiamo provveduto ad inserire il seguente esempio di calcolo:

  • Imponibile previdenziale = 45.000 euro;

  • Settimane lavorate negli ultimi 4 anni: 104 settimane

  • Imponibile previdenziale diviso il numero di settimane lavorate, (ossia 45.000 : 104) moltiplicato per 4.33 = 432,69 x 4.33 = 1.873,55;

L’importo ottenuto è superiore al limite massimo previsto per l'anno? Se è superiore alla soglia dei 1.227,55 euro, allora devi svolgere il seguente calcolo: il 75% + il 25% della differenza tra la retribuzione mensile ed il suddetto importo, perciò:

  • il 75% di 1.221,44 è pari a 916,08 euro;

  • 1.873,55 – 1.221,44 = 652,11;

  • il 25% di 652,11= 163,02.

In base a questi calcoli, l’importo della NASPI 2020 che spetta al mese al lavoratore è pari ad euro 1.079,1 = (916,08 + 163,02).

 

Disoccupazione 2020 durata:

La durata della disoccupazione 2020 Inps è di 24 mesi, secondo quanto previsto dal Jobs Act, al disoccupato spetta per un numero di settimane pari alla metà delle settimane di contribuzione degli ultimi 4 anni, senza tenere conto dei periodi coperti da contributi figurativi che hanno già dato luogo al pagamento di prestazioni di disoccupazione, anche se pagate in un'unica soluzione anticipata. 

 

Per i lavoratori precari disoccupati, invece, la durata massima per l'erogazione dell'assegno di disoccupazione è per 6 mesi, in base alla presunzione che dietro la collaborazione di un anno di lavoro si possa configurare in realtà un contratto di lavoro subordinato.

 

Novità NASPI:

Diverse circolari pubblicate dall’Istituto sono intervenute a spiegare nello specifico come e quando si ha diritto alla nuova prestazione di disoccupazione, qual è la normativa introdotta dal Jobs Act n/10.1Safari/603.1.30Referer:eg; gennaio 2017, visto che si sarebbe dovuta ridurre da 2 anni a 78 settimane.

Grazie al successivo decreto attuativo del Jobs Act, n° 148/2015, invece, è stato stabilito che la Naspi dura 2 anni

Pertanto, la disoccupazione per il 2019, continuerà ad essere corrisposta mensilmente, per un numero di settimane pari alla metà di quelle di contribuzione degli ultimi 4 anni. 

Si ricorda inoltre che non possono essere considerati utili, i periodi contributivi che hanno già dato luogo ad erogazione di altre prestazioni di disoccupazione, anche nei casi in cui dette prestazioni siano state fruite anticipatamente in un'unica soluzione. 

Sei un docente o un supplente? Ecco le ultime novità sulla NASpI Scuola.

 

Disoccupazione Naspi Inps domanda 2020: come presentarla all'Inps?

Come presentare la domanda di disoccupazione 2020 all'Inps? Il disoccupato, al fine di ottenere la prestazione di disoccupazione è necessario presentare la domanda, a pena di decadenza, all’INPS, in modalità telematica, entro 68 giorni - 128 giorni per effetto del Decreto Cura Italia - dalla cessazione del rapporto di lavoro:

 

Come fare domanda di disoccupazione naspi online? I lavoratori devono:

  • Compilare e inviare il modulo domanda naspi com direttamente online, se dispongono del PIN dispositivo, al seguente percorso: Home > Servizi Online > Elenco di tutti i Servizi  > Servizi per il cittadino> Invio domande prestazioni a sostegno del reddito (Sportello virtuale per i servizi di informazione e richiesta di prestazione) > NASpI.

  • Far compilare e inviare il modello a Patronati o Intermediari autorizzati ad inviare le richieste per via telematica;

  • Inviare il modulo SR163 NASPI.

A seconda poi di quando viene presentata la domanda, il pagamento parte in tempi diversi, per cui se è presentata:

  • entro 8 giorni dal licenziamento: la prestazione è erogata a partire dall’ottavo giorno successivo alla data di cessazione del rapporto di lavoro;

  • dopo 8 giorni dal licenziamento: la disoccupazione parte dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda;

  • dopo 8 giorni a causa di malattia, maternità o infortunio: il pagamento parte dall’ottavo giorno successivo al termine dell’evento.

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