Domanda Reddito di cittadinanza 2020, tramite sito INPS online

Coronavirus, nuova modalità Domanda Reddito di cittadinanza 2020 tramite sito INPS, scadenza e verifica stato richiesta online e quando arrivano i soldi

Domanda Reddito di cittadinanza 2020, tramite sito INPS online

Domanda Reddito di cittadinanza 2020 ora tramite INPS


*** Domanda Reddito di cittadinanza anche tramite sito Inps: con il messaggio INPS 1681 l'INPS ha previsto una nuova modalità per richiedere il reddito di cittadinanza e la pensione di cittadinanza, durante l'emergenza Coronavirus, ovvero tramite il suo sito.

 

Questa è una delle ultime novità che ha riguardato il Reddito di cittadinanza nelle ultime settimane, perché sempre a causa del Covid-19, sono state introdotte le seguenti misure:

 

1) L’articolo 34 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, ha disposto che: “In considerazione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, a decorrere dal 23 febbraio 2020 e sino al 1° giugno 2020 il decorso dei termini di decadenza relativi alle prestazioni previdenziali, assistenziali e assicurative erogate dall’INPS e dall’INAIL è sospeso di diritto.”

 

L'Inps con il messaggio n. 1408 del 14 aprile 2020, di concerto con il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, forniscono i primi chiarimenti in ordine all’ambito oggettivo di applicazione della norma, con riferimento a Reddito e Pensione di Cittadinanza e Reddito di inclusione.

  • variazione del nucleo familiare rispetto a quanto dichiarato ai fini ISEE.

  • obbligo di comunicazione deve intendersi sospeso a partire dal 23 febbraio 2020 sia per le attività di lavoro autonomo, sia per le attività di lavoro subordinato.

  • variazioni relative al patrimonio immobiliare (ad esempio, acquisto di una seconda casa) e ai beni durevoli (ad esempio, acquisto di autoveicoli e motoveicoli).

     

2) Reddito di cittadinanza ed emergenza Coronavirus: in base a quanto previsto dal decreto Cura Italia è stata prevista la sospensione per 2 mesi per i beneficiari del Reddito di cittadinanza degli obblighi derivanti dal sussidio, per cui:

  • sospensione di colloqui di lavoro;

  • sospensione offerte di impiego da accettare obbligatoriamente;

  • sospensione PUC, prestazioni di lavoro presso le amministrazioni pubbliche.

Nulla invece cambia per i pagamenti RdC e PdC di aprile

 

Con il prossimo decreto Rilancio è stato introdotto anche il cd. reddito di emergenza per tutti coloro che sono rimasti fuori dalle misure del decreto Cura Italia. Pertanto, chi ha perso il reddito di cittadinanza, può comunque rientrare nel nuovo Rem.

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Reddito di cittadinanza: nuova modalità INPS per fare domanda

Reddito di cittadinanza: nuova modalità per fare domanda INPS: in base a quanto previsto dal nuovo messaggio 1681 del 20 aprile, l'INPS ha provveduto a rendere più facile l'accesso al sussidio ai tempi di COVID-19.

 

Nel messaggio in questione si legge infatti:

Alla luce del particolare momento che sta attraversando il Paese e della necessità di limitare gli spostamenti delle persone per meglio fronteggiare l’emergenza sanitaria da COVID-19, con il presente messaggio si comunica chel’Istituto ha valutato positivamente la possibilità di consentire ai cittadini di trasmettere la domanda di Reddito e Pensione di Cittadinanza ancheattraverso il sito internet dell’INPS, come per tutte le richieste di prestazione che possono essere richieste all’Istituto, autenticandosi con PIN dispositivo, SPID, Carta Nazionale dei Servizi e Carta di Identità Elettronica.

 

Reddito di cittadinanza come fare domanda all'INPS:

Per presentatare la domanda reddito di cittadinanza all'INPS in tempi di Coronavirus, occorre accedere al sito INPS con le credenziali:

  • PIN dispositivo rilasciato dall’Inps (per alcune attività semplici di consultazione o gestione è sufficiente un PIN ordinario);

     

  • SPID di livello 2 o superiore;

     

  • Carta di Identità Elettronica 3.0 (CIE);

     

  • Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

L'INPS ricorda nel messaggio che perché la domanda del reddito di cittadinanza con la nuova modalità vada a buon fine è necessario che l’utente sia in possesso di un’attestazione ISEE valida o comunque, in fase di richiesta, deve aver già presentato la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica). 

 

Rimangono comunque valide tutte le altre modalità per presentare la domanda Reddito di cittadinanza.

 

Reddito di cittadinanza come richiederlo:

Per richiedere il reddito di cittadinanza occorre presentare il modulo domanda Reddito di cittadinanza Inps per via telematica con le seguenti modalità:

 

1) direttamente online sul sito ufficiale reddito di cittadinanza.gov ed in questo caso serve:

  • Spid reddito di cittadinanza;

  • Isee già presentato;

  • modulo Inps SR180 da compilare online.

2) tramite Poste italiane o Caf: in questo caso la domanda va presentata telematicamente presso i Centri di Assistenza Fiscale (CAF) o, dopo il 5° giorno di ciascun mese, presso gli uffici postali (gestore del servizio integrato di cui all’articolo 81, comma 35, lettera b), del decreto-legge 25 giugno 2008 n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133).

 

Domanda reddito di cittadinanza risposta Inps:

Domanda reddito di cittadinanza risposte:

  • Una volta presentata la richiesta reddito di cittadinanza domanda online, infatti, le informazioni contenute nel modulo Reddito di cittadinanza vengono trasmesse all’INPS entro 10 giorni lavorativi dalla richiesta.

  • Dopodiché entro i 5 giorni successivi l’INPS, verifica il possesso dei requisiti sulla base delle informazioni disponibili nella sua banca dati e Agenzia delle Entrate, e in caso di esito positivo, riconosce il beneficio.

 

Verifica Stato domanda Reddito di cittadinanza Inps:

Come vedere e consultare lo stato della domanda Reddito di Cittadinanza? L'Inps, al fine di agevolare i cittadini, ha predisposto una funzione all'interno del suo sito ufficiale da cui è possibile seguire passo passo la richiesta RdC presentata.

 

L'accesso alla funzione è solo per via telematica e previa autenticazione tramite apposito PIN INPS, SPID o Carta Nazionale dei Servizi (CNS). 

 

Il servizio verifica stato domanda Reddito di cittadinanza permette quindi di consultare la domanda di Reddito di Cittadinanza Pensione di Cittadinanza presentata presso gli sportelli di Poste Italiane, i CAF o tramite SPID sul sito Reddito di Cittadinanza.

 

Si ricorda che il richiedente la prestazione riceverà comunque una comunicazione di avvenuta trasmissione della domanda tramite sms, in cui sarà contenuto anche il numero di protocollo INPS.

 

Domanda reddito di cittadinanza scadenza:

Domanda reddito di cittadinanza scadenza: come già chiarito più volte, per fare domanda per il reddito di cittadinanza non c'è alcuna scadenza. 

 

La domanda infatti può essere presentata online in qualsiasi momento mentre alle Poste, il beneficio può essere richiesto dopo ogni 6 del mese.

 

Dopo 30 giorni dalla domanda, si riceve poi la Carta RdC.

 

Quando arrivano i soldi sulla Carta RdC 2020:

Domanda reddito di cittadinanza quando arrivano i soldi? In caso di esito positivo alla richiesta di reddito di cittadinanza, i soldi sono accreditati mensilmente su un’apposita card chiamata Carta RdC 2020, ossia la Carta Reddito di cittadinanza emessa da Poste Italiane.

 

I percettori del Reddito di Cittadinanza possono usare la Carta RdC 2020 per:

  • acquistare beni di consumo, quindi per fare la spesa;

  • Pagare le bollette;

  • prelevare in contanti un massimo di 100 euro al mese per chi vive da solo. Per le famiglie, invece, il limite è calcolato sulla base della Scala di equivalenza Isee che è un parametro fissato sulla base al numero e alla tipologia dei componenti la famiglia.

  • fare 1 solo bonifico al mese per pagare il canone di locazione della casa di abitazione del nucleo familiare;

  • fare 1 solo bonifico al mese per pagare la rata del mutuo della casa di abitazione del nucleo.

  • Assolutamente vietato utilizzare i soldi per giochi che prevedono vincite in denaro.

 

Domanda reddito di cittadinanza cos'è?

Domanda Reddito di cittadinanza cos'è?

La domanda reddito di cittadinanza è la modalità attraverso la quale i cittadini che sono in momentanea difficoltà economica e lavorativa, possono accedere al circuito Reddito di cittadinanza ed ottenere non solo un contributo economico ma anche la possibilità di entrare o rientrare nel mondo del lavoro grazie alla sottoscrizione di un patto di lavoro per chi può lavorare - patto di inclusione per chi ha problematiche più complesse

 

Tali patti però non prevedono solo diritti ma anche obblighi e regole che il beneficiario ed il suo intero nucleo familiare, devono seguire affiché il percorso ed il contributo perdurino per tutta la durata prevista.

Per maggiori informazioni leggi anche Reddito di cittadinanza patto di lavoro e di inclusione.

 

Domanda Reddito di cittadinanza 2020 modulo Inps:

Domanda Reddito di cittadinanza modulo Inps online: per presentare la domanda RdC, i cittadini devono compilare il seguente modulo inps reddito di cittadinanza pubblicato online sul sito dell'INPS.

 

Ecco i moduli Inps in pdf:

  • Reddito di cittadinanza modulo Inps SR180: è il modulo SR180 è il modello domanda RdC vero e proprio compilabile direttamente online;

  • Modulo SR181 e Modulo SR182: sono invece i modelli che servono per comunicare le eventuali comunicazioni di variazione del reddito, composizione del nucleo familiare ecc.

Pertanto, il modulo reddito di cittadinanza pdf che va compilato per la domanda è il moduo SR180, nel quale vanno inseriti i dati personali di chi presenta la domanda, il codice fiscale, il documento di identità e i dati ISEE ecc. non sono ancora aggiornati alle novità approvate dal Senato come ad esempio l'obbligo per i cittadini stranieri di presentare la certificazione dei redditi e patrimonio dal Paese di origine e la stretta sui furbetti del cambio di residenza.

 

Domanda reddito di cittadinanza 2020 ISEE: per quanto riguarda l'Isee 2020, l'Indicatore della Situazione Economica Equivalente aggiornato deve essere richiesto prima di presentare la richiesta, perché in sede di domanda reddito di cittadinanza, si deve compilare la parte relativa ai redditi secondo le informazioni contenute nel modello Isee 2019.

Sarà poi cura dell'INPS che in occasione della verifica dei requisiti, associare l'ISEE alla domanda.

 

Prima di presentare la domanda si consiglia pertanto di richiedere l'ISEE al CAF oppure l'ISEE Inps online direttamente dal sito dell'Istituto.

 

Domanda Reddito di cittadinanza 2020 i requisiti:

Reddito di cittadinanza 2020 nuovi requisiti: cosa cambia? Dopo la discussione al Senato e alla Camera sul cosiddetto "decretone" ossia il decreto reddito di cittadinanza e Quota 100 D.L 4/2019 in Aula per l'iter di conversione in legge, sono stati approvati nuovi requisiti RdCal fine di limitarne l'accesso ai furbetti del reddito di cittadinanza.

 

Tra le novità reddito di cittadinanza che sono state approvate dal Senato e alla Camera ci sono nuove norme contro i furbetti del divorzio e dell'Isee, l'obbligo di accettare l'offerta di lavoro solo se la retribuzione è superiore alla soglia minima di 858 euro, per gli immigrati c'è il nuovo l'obbligo di consegnare la certificazione dei redditi dal Paese d'origine, la maxi multa per i datori di lavoro che non rispettano le regole di assunzione dei percettori del RdC ecc.

 

Andiamo ora a vedere nel dettaglio come cambiano i requisiti reddito di cittadinanza, e quali sono le ultime novità approvate dal decretone reddito di cittadinanza ma non ancora definitive.

 

Furbetti del cambio di residenza: per limitare l'accesso ai cd furbetti del cambio di residenza di persone separate e divorziate che fanno domanda di RdC, saranno attivati i controlli da parte della polizia locale che avrà il compito di certificare, con verbale, l'effettivo cambio di residenza del separato o divorziato.

Tali controlli scattano se chi chiede il reddito di cittadinanza risulta separato o divorziato successivamente al 1° settembre 2018.

 

Stretta sull'ISEE finti genitori single:

Contro i furbettì dell'Isee arriva anche la stretta per i genitori single. La mamma o il papà di figli minori in caso di domanda reddito di cittadinanza dovrà infatti presentare un Isee che tenga conto della situazione patrimoniale e reddituale anche dell'altro genitore, anche se non sposati e né conviventi.

Salta l'obbligo salta se uno dei due genitori si è sposato o ha avuto figli con altri partner o se c'è un assegno di mantenimento stabilito dal giudice.

 

Aumento famiglie disabili:

Approvato l'emendamento al decretone che aumenta il sostegno econmico alle famiglie con disabili.

Ridotti i limiti patrimoniali per aumentare l'accesso al reddito di cittadinanza e alla pensione di cittadinanza per le famiglie con componenti con disabilità.

Ciò consente un aumento di 50 euro per il RdC e l'accesso alla PdC alle famiglie anziane con componenti under 67 in situazioni gravi o di non autosufficienza.

 

Retribuzione minima per accettare l'offerta:

E' stata fissata la soglia a 858 euro al di sotto della quale può non essere accettata l'offerta di lavoro dai percettori del reddito di cittadinanza senza così perdere il contributo economico.

Tale soglia di retribuzione che obbliga il beneficiario RdC ad accettare l'offerta di lavoro è stata fissata tenendo conto della "misura massima del beneficio fruibile dal singolo individuo (comprensiva della componente ad integrazione del reddito prevista per i nuclei residenti in abitazione in locazione)” + un 10%.

Per cui se l'importo massimo del reddito di cittadinanza è pari 780 euro e l'incremento del 10% si arriva a 858 euro.

 

Nuovi requisiti per gli Stranieri:

Arriva la stretta sugli immigrati che fanno domanda di reddito di cittadinanza, per loro vengono introdotti dei nuovi requisiti RdC che prevedeno:

- l'obbligo di consegnare la Certificazione del reddito e del patrimonio familiare rilasciato dal Paese di origine, fatta eccezione per i rifugiati politici e cittadini che provengono da Paesi da cui è impossibile ottenere il documento.

 

- Approvato inoltre un altro emendamento che prevede sempre per gli stranieri il non diritto al reddito di cittadinanza o pensione di cittadinanza, qualora posseggano immobili del valore superiore a 30mila euro non solo in Italia ma anche all’estero.

 

Reddito di cittadinanza e Dimissioni volontarie:

L'esclusione al reddito di cittadinanza sarà limitata solo alle persone che si sono licenziate nei 12 mesi precedenti la domanda.

In presenza di dimissioni volontarie scende però l'importo RdC: sarà infatti ridotto di 0,4 punti il parametro della scala di equivalenze.

 

Furbetti del divorzio e cambio di residenza:

Approvato l'emendamento che prevede che in caso di domanda reddito di cittadinanza da parte di separati o divorziati al 1° settembre 2018, siano attivati i controlli da parte della polizia locale, con verbale, sull'avvenuto cambio di residenza. 

 

Familiari disabili o con minori entro 100 km:

Per le famiglie con figli minori o con disabile il limite di distanza per le proposte di lavoro è entro i 100 km o 100 minuti con i mezzi di trasporto pubblici.

Per i primi 24 mesi la terza offerta è congrua solo qualora la distanza non sia superiore a duecentocinquanta chilometri.

 

Reddito di cittadinanza e sanzioni datori di lavoro:

I beneficiari del reddito di cittadinanza non potranno essere licenziati prima dei 36 mesi, altrimenti il datore di lavoro perderà il bonus e dovrà pagare anche delle sanzioni.

Approvata anche una maxi multa (+20% rispetto alla sanzione attuale) in caso di omessa comunicazione dell'instaurazione del rapporto di lavoro con percettori del reddito di cittadinanza.

Prevista inoltre l'esclusione dagli incentivi anche nei casi cui i datori di lavoro che non siano in regola con gli obblighi di assunzione (relativi alle categorie protette).

 

Assicurazione INAIL:

Gli oneri derivanti dall'Assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali e dall'assicurazione per la responsabilità civile sono a carico delle risorse finanziarie messe a disposizione con il Reddito di cittadinanza.

 

Pensione di cittadinanza:

- La pensione di cittadinanza potrà essere richiesta presso ii patronato e CAF. Ai fini del finanziamento degli istituti di patronato, alla relativa pratica si applica il medesimo punteggio concernente le pratiche inerenti agli assegni sociali.

 

- La pensione di cittadinanza potrà essere ritirata alle Poste o in banca anche in contanti e non solo spesa attraverso la Carta RdC.

 

Condannati e norma anti-Spada:

In caso di condanna in via definitiva è prevista la revoca retroattiva del beneficio e la restituzione delle somme indebitamente percepite.

Una nuova domanda RdC potrà essere presentata dopo 10 anni dalla condanna.

 

Approvata inoltre la norma "anti-Spada" dopo le polemiche nate per la presentazione delle domande anche da parte della nota famiglia di Ostia, prevede la sospensione del RdC e della pensione di cittadinanza per subisce:

  • una misura cautelare personale, "anche adottata all’esito di convalida dell'arresto o del fermo";

  • una condanna "anche con sentenza non definitiva".

  • La sospensione vale anche per i latitanti o per chi "si è sottratto volontariamente all'esecuzione della pena".

 

Sanzioni lavoro nero:

E' stata prevista la decadenza del reddito di cittadinanza nel caso in cui uno dei membri del nucleo familiare sia trovato, nel corso delle attività ispettive svolte dalle competenti autorità, a svolgere attività di lavoro dipendente o di collaborazione coordinata e continuativa. Per tutte le altre sanzioni RdC, leggi reddito di cittadinanza sanzioni.

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