Ricarica elettrica

Ecobonus 110% colonnine ricarica: cos’è, come funziona, quanto spetta

Ecobonus colonnine di ricarica elettrica 110 per cento cos’è e come funziona, quanto spetta, chi può richiederlo e requisiti, quando si applica, novità

Ecobonus 110% colonnine ricarica: cos’è, come funziona, quanto spetta

Il futuro della mobilità si gioca sulle auto elettriche, una tecnologia che consente di abbandonare le emissioni inquinanti a favore dell’ambiente.


Per chi decide di installare un'infrastruttura di ricarica per i veicoli elettrici sono infatti previste delle detrazioni: vediamo quali.

 

Ricordiamo che sono diverse le iniziative del governo volte a promuovere delle soluzioni green, come gli incentivi auto 2020, il bonus bici e l’ecobonus per le colonnine di ricarica elettrica.

 

Ecobonus 110% colonnine elettriche: cos’è e come funziona

L’ecobonus per l'installazione delle colonnine elettriche è una detrazione fiscale che riguarda le spese sostenute e documentate per l’acquisto e la posa in opera di infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici.


Detrazione fiscale 110% colonnine ricarica elettrica, come funziona? I contribuenti che installano infrastrutture di ricarica per i veicoli alimentati a energia elettrica dal 1 marzo 2019 fino al 31 dicembre 2021, è riconosciuta una detrazione dall'imposta lorda, fino a concorrenza del suo ammontare, compresi i costi iniziali per la richiesta di potenza addizionale fino a un massimo di 7 kW.


Ecobonus colonnine ricarica elettrica: quanto spetta?

La detrazione per l’installazione della colonnina di ricarica elettrica:

  • è riconosciuta nella misura del 50% delle spese sostenute, è da ripartire tra tutti gli aventi diritto;

  • è da ripartire tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo;

  • è calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 3.000 euro, che fa riferimento a ciascun intervento di acquisto e posa in opera delle infrastrutture di ricarica.

Quali sono i requisiti per richiedere l'ecobonus?
Queste infrastrutture di ricarica devono avere precise caratteristiche, ossia:

  • essere dotate di uno o più punti di ricarica di potenza standard, ossia che consente il trasferimento di elettricità a un veicolo elettrico di potenza pari o inferiore a 22 kW, esclusi i dispositivi di potenza pari o inferiore a 3,7 kW che sono installati in abitazioni private o il cui scopo principale non è ricaricare veicoli elettrici;

  • non essere accessibili al pubblico.

La detrazione si applica anche alle spese documentate rimaste a carico del contribuente, per l’acquisto e la posa in opera di infrastrutture di ricarica sulle parti comuni degli edifici condominiali.

 

Detrazione colonnine ricarica elettrica: chi può richiederla?

Come da risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n.32/E, viene chiarito che il bonus può essere richiesto da "tutti i soggetti passivi dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) e dell’imposta sul reddito delle società (IRES)" che sostengono le spese per gli interventi agevolabili, a patto che le spese siano state a loro carico e possiedono oppure detengono l’immobile o l’area in base ad “un titolo idoneo.”

 

Quindi l'ecobonus spetta al proprietario dell’immobile, all’usufruttuario oppure all’affittuario in possesso di regolare contratto.

Ecobonus colonnina ricarica elettrica: come richiederla?

Per avere accesso al bonus è necessario conservare ed esibire le fatture, le ricevute fiscali, la ricevuta del bonifico e tutta la documentazione idonea che attesti le spese effettivamente sostenute.

 

Il beneficiario della detrazione dovrà quindi compilare il modello 730/2020 indicando le relative spese nel rigo E56 con il codice 2.

 

Per i lavori effettuati nel 2019, la detrazione può essere già richiesta nella dichiarazione dei redditi.

Ecobonus 110%: come funziona per le colonnine di ricarica?

Il Decreto Rilancio,  convertito con Legge 17 luglio 2020, n.77 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale, ha previsto un ecobonus del 110% che include anche le colonnine di ricarica per i veicoli elettrici, ma con determinati requisiti:

  • i lavori devono essere svolti dal 1 luglio al 31 dicembre 2021, quindi l’eventuale detrazione potrà essere richiesta a partire dalla prossima dichiarazione dei redditi; 

  • i lavori per l'installazione devono essere obbligatoriamente abbinati a un intervento strutturale, cioè all' isolamento termico e alla sostituzione della climatizzazione.

Per maggiori informazioni sugli interventi di efficientamento energetico la nostra guida ecobonus 2020 110%.

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