Fattura elettronica carburanti 2019: come funziona obbligo e esonero

Fatturazione elettronica carburante 2019 obbligatoria proroga di 6 mesi, cos'è e come funziona obbligo e quando vige l'esonero con solo invio corrispettivi

Redazione
di Redazione
3 settembre 2019 12:03
Fattura elettronica carburanti 2019: come funziona obbligo e esonero

Fattura elettronica carburanti 2019 nuovo obbligo a partire dal 1° gennaio 2019 è scattato l'obbligo di emissione della fatturazione elettronica per le cessioni di benzina e carburanti in generale mentre l'obbligo di fattura elettronica tra privati 2019 scatta dal prossimo 1° gennaio.

 

Dal momento che il termine obbligatorio dell'avvio della fatturazione elettronica ha destando tante preoccupazioni tra gli operatori e i soggetti coinvolti dal nuovo adempimento, abbiamo voluto scrivere una guida aggiornata e semplice che spieghi esattamente la fattura elettronica obbligatoria dal 2019 per chi è, cos'è e come funziona.

 

Fattura elettronica carburanti proroga: il decreto Dignità è intervenuto a prorogare l'obbligo fatturazione elettronica carburante per 6 mesi. In pratica, con il decreto, il governo Conte, ha rinviato l'obbligo e ha previsto la e-fattura e la scheda carburante, facoltative fino al 31 dicembre 2018.

Per conoscere invece fattura elettronica novità nel decreto fiscale 2019, per quanto riguarda le sanzioni e le esclusioni.

 

Fattura elettronica carburanti proroga al 2019:

Fattura elettronica carburanti proroga di 6 mesi: in base a quanto anticipato in un articolo da Il Sole 24 Ore, il governo Conte sta lavorando sodo al fine di riuscire a presentare il primo decreto-legge, con molta probabilità il decreto Dignità di Luigi Di Maio, al Consiglio dei ministri entro la prossima settimana e di convertirlo in legge, a tempo da record, prima della pausa estiva.

Il decreto ha avuto un testo snello e semplice con solo misure che sono già state delineate che sono state poi limate dagli emendamenti durante l'iter parlamentare.

Tra le misure del decreto ci sarà sicuramente la:

  • fattura elettronica carburante proroga 2019: le associazioni di categoria e benzinai in sciopero il 26 giugno dello scorso anno, hanno richiesto ed ottenuto la proroga per la fatturazione elettronica carburanti fino al 2019.

  • proroga scheda carburante: rinvio di 6 mesi della scheda carburante. Fino al 31 dicembre 2018, i benzinai avranno una doppia possibilità, certificare il rifornimento da parte dei titolari di partita Iva, sia con la scheda carburanti che con la fatturazione elettronica.

 

Fatturazione elettronica carburanti 2019:

Fatturazione elettronica carburanti 2019: l'Agenzia delle Entrate con la circolare 8/E del 30 aprile 2018 ha provveduto ad emanare i primi chiarimenti sul nuovo obbligo della fatturazione elettronica dal 1° luglio 2018 poi prorogata al 1° gennaio 2019 per quanto riguarda le cessioni di carburanti per motori, benzina o di gasolio, e per le prestazioni rese da subappaltatori e subcontraenti nei contratti di appalto di lavori, servizi o forniture nei confronti delle PA.

Come chiarito dalle Entrate, il nuovo adempimento della fattura elettronica carburanti è scattato dal 2019 anche per gli altri tipi di cessioni, quali:

  • le cessioni di carburante per motori di gruppi elettrogeni;

  • le cessioni di carburanti per impianti di riscaldamento;

  • le cessioni di carburanti per attrezzi vari.

Alla luce di ciò, l'Agenzia delle Entrate, sempre nella circolare 8/E che ricordiamo essere stata pubblicata insieme al provvedimento del 30 aprile 2018 con cui l'AdE ha definito le prime regole della fatturazione elettronica, chiarisce che ai fini di detraibilità IVA e deducibilità spese carburanti, tali acquisti devono continuare ad essere applicate le nome previste dal Dpr 444/1997, ossia la scheda carburante o alternativamente, la fattura elettronica emessa tramite SdI, Sistema di Interscambio.

 

Per tutte le altre operazioni, cessioni e prestazioni effettuate tra soggetti residenti, stabiliti o identificati in Italia, invece obbligo della fatturazione elettronica è a partire dal 1° gennaio 2019, fatta eccezione per i contribuenti nel regime forfettario e nel regime dei minimi in quanto esonerati dall'adempimento mentre dal 1° settembre 2018, è scattato anche l'obbligo della cd. fattura elettronica free tax shopping.

 

Ricordiamo che fino al 31 dicembre 2018, le sanzioni fattura elettronica carburante per e-fattura non conforme alle istruzioni dell’Agenzia delle Entrate, saranno disapplicate fin quando entrerà in vigore la fatturazione elettronica tra privati.

 

Fattura elettronica carburante: cos'è e come funziona il nuovo obbligo?

Che cos'è l'obbligo fattura elettronica carburante? La fattura elettronica carburante obbligatoria, è il nuovo adempimento che partirà dal 1° gennaio 2019 insieme all'obbligo fattura elettronica tra privati.

 

In particolare l’articolo 1, comma 920, L. 205/2017 della cd. legge di Bilancio 2018, ha previsto che "Gli acquisti di carburante per autotrazione effettuati presso gli impianti stradali di distribuzione da parte di soggetti passivi dell’imposta sul valore aggiunto devono essere documentati con la fattura elettronica".

Per cui dal 1° luglio 2018  - poi prorogato al 1° gennaio 2019 grazie al decreto Dignità, scatta l'obbligo fattura elettronica per le cessioni di carburanti per autotrazione qualora siano effettuate da titolari di partita Iva.

 

L’obbligo di emissione della fattura elettronica carburante dal 1° luglio però non scatta per tutte le cessioni di benzina, carburanti e lubrificanti ma solo per quelle operazioni ove l’acquirente informi il rivenditore che l'acquisto è stato eseguito nell’esercizio dell’attività di impresa, arte o professione.

In caso contrario, l'operazione effettuata da privato, per cui al di fuori della propria attività, è trasmessa dal rivenditore per via telematica all’Agenzia delle Entrate tramite i corrispettivi elettronici

Rimangono inoltre escluse, fino al 31 dicembre di quest'anno, le seguenti cessioni carburanti:

  • le cessioni di carburante per motori di gruppi elettrogeni;

  • le cessioni di carburanti per impianti di riscaldamento;

  • le cessioni di carburanti per attrezzi vari.

Fattura elettronica carburante come funziona il nuovo obbligo?

Come previsto dalla Legge di Bilancio 2018 con l'art. 1, comma 920, L. 205/2017 e dopo via libera ricevuto dall'UE, arriva in Italia dal 1° gennaio 2019  l'obbligo della fatturazione elettronica per le cessioni di carburanti per autotrazione effettuate verso imprese private e professionisti. Tale obbligo però non è un obbligo generalizzato per tutti ma funziona secondo le disposizioni di legge.

 

Ecco come funziona davvero l'obbligo fattura elettronica carburante 2018:

In base a quanto previsto dalle nuove disposizioni del comma 920, L. 205/2017 della legge di Bilancio 2018,  dal 1° luglio 2018: "Gli acquisti di carburante per autotrazione effettuati presso gli impianti stradali di distribuzione da parte di soggetti passivi dell’imposta sul valore aggiunto devono essere documentati con la fattura elettronica".

  • Il successivo comma 921, però stabilisce che non si tratta di un obbligo generalizzato di fatturazione per chi esercita l'attitività di rivendita di carburanti, perché a questa categoria, si applicano le regole dell'art. 2, comma 1, lett. b), del regolamento di cui al d.P.R. n. 696/1996 che prevedono l'esonero dall'obbligo di certificazione fiscale unicamente in relazione alle forniture di carburanti e lubrificanti per autotrazione effettuate verso di clienti che acquistano al di fuori dell'esercizio di impresa, arte e professione e le regole del D.P.R. n. 633/1972 che prevedono che la fattura debba essere emessa solo a condizione che l’acquirente ne faccia specifica richiesta nel momento in cui effettua l’operazione. In altre parole, significa che l'obbligo di emettere fattura elettronica scatta SOLO se il professionista, l'imprenditore e, più in generale, il titolare di partita Iva, informa - comunica al rivenditore che si sta facendo benzina nell'esercizio della propria attività e pertanto è obbligato a chiedere l’emissione di una fattura elettronica. 

  • l'emissione della fattura elettronica deve poi avvenire entro la fine della giornata lavorativa, esclusivamente in formato elettronico.

  • se la cessione di benzina avviene non nell'esercizio della propria attività di impresa, arte o professione, il rivenditore di carburante, non emette fattura elettronica ma trasmette il corrispettivo all'Agenzia.

Ti servono maggiori informazioni sulla fatturazione elettronica? Allora leggi la nostra guida su che cos'è la fatturazione elettronica e fattura elettronica 2019 costo e prezzi.

Vi ricordiamo inoltre che l'Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 5 novembre 2018, ha previsto una procedura più semplice per delegare l'uso dei servizi fatturazione elettronica e del cassetto fiscale agli intermediari, ecco quindi delega commercialista fattura elettronica 2019.

 

Fatturazione elettronica carburanti obbligatoria dal 1° gennaio 2019: Esonero

Obbligo fattura elettronica carburante 2019 per chi è? L'obbligo fattura elettronica dal 1° gennaio 2019 è per:

  • tutti i rivenditori di carburante per autotrazione in impianti stradali di distribuzione.

A partire dal 1° gennaio 2019, pertanto, i rifornimenti di carburante effettuati nell'esercizio dell'impresa, arte o professione, per cui come titolari di partita IVA, devono essere obbligatoriamente certificati tramite l'emissione della fattura elettronica.

Dall'obbligo della fatturazione elettronica, sono ESONERATE: gli acquisti di carburante effettuati dai privati consumatori, in quanto precisamente escluse dalle nuove disposizioni che sul punto chiariscono che: l'esonero dall'emissione della fattura elettronica vige solo verso i privati cittadini.

Abolizione scheda carburante 2019: Vi ricordiamo inoltre che come previsto dalla legge di Bilancio, oltre al nuovo obbligo della fatturazione elettronica, è abolita la scheda carburante dal 1° gennaio 2019 perché sostituita dall'obbligo per i soggetti titolari di partita IVA di pagare gli acquisti di carburante solo con pagamenti tracciabili: carte di credito, carte di debito o carte prepagate.

L’intento del governo con queste due disposizioni, ossia:

  • 1) obbligo fattura elettronica carburante;

  • 2) abolizione scheda carburante,

è quello di ridurre le violazioni in merito all'autocertificazione dei costi dei carburanti, ed è per questi motivi che dal 1° luglio 2018:

potranno essere effettuate solo in presenza di pagamenti tracciabili. A tale proposito l'Agenzia delle Entrate nella circolare 8/E del 30 aprile 2018, chiarisce che ai fini di detraibilità IVA e deducibilità spese carburanti, continuano ad applicarsi le regole previste dal Dpr 444/1997, ossia la scheda carburante e alternativamente, la fattura elettronica emessa tramite SdI, Sistema di Interscambio.

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA