Invio telematico telematico dei corrispettivi dei dati: i contribuenti interessati ad aderire all’opzione invio telematico delle fatture e dei corrispettivi, devono farlo entro una specifica scadenza.
Solo per il primo anno di applicazione dell'opzione, il termine è stato prorogato da un provvedimento dell’Agenzia delle entrate che ha di fatto spostato la scadenza di ulteriori 90 giorni, 31 marzo, al fine di consentire ai contribuenti e agli intermediari di studiare e comprendere al meglio le specifiche tecniche dell’opzione ed i vantaggi fiscali che spetterebbe in caso di adesione all’invio delle proprie fatture emesse e ricevute e alla memorizzazione elettronica.
L'opzione per l'invio telematico delle fatture elettroniche e dei corrispettivi, è da effettursi entro il 31 dicembre dell'anno precedente a quello di applicazione dell'opzione ed ha una durata quinquennale.
Vediamo quindi cos’è e come funziona l'opzione per l'invio telematico delle fatture elettroniche e dei corrispettivi, come e quando aderire all’opzione e quali sono i vantaggi fiscali per chi accetta l’invio telematico.
Invio telematico telematico dei corrispettivi cos’è e come funziona?
Che cos'è l'opzione per l'invio telematico fatturazione elettronica e dei corrispettivi? E’ una opzione prevista dal Dlgs 127/2015, che prevede la possibilità per i contribuenti di ottenere importanti vantaggi fiscali e diverse semplificazioni, qualora accettino l’opzione per l’invio telematico delle fatture emesse e ricevute e dei corrispettivi. Tale opzione, è da esercitare entro il 31 dicembre dell'anno precedente a quello di applicazione dell'opzione.
Invio telematico fatture e corrispettivi come funziona? I contribuenti aderenti all’opzione, per trasmettere le fatture emesse e ricevute e le variazioni o la memorizzazione dei corrispettivi, i cd. corrispettivi elettronici, devono utilizzare il Sistema di interscambio SdI, la stessa piattaforma utilizzata per la creazione, gestione e conservazione della FatturaPA della Pubblica Amministrazione.
Il Sistema di interscambio SdI, consente quindi di inviare le fatture elettroniche con i clienti e, quindi, permettere all’Agenzia delle Entrate di acquisire automaticamente i dati delle stesse, senza doverle trasmettere.
Tra i vantaggi fiscali di cui i contribuenti potranno beneficiare ci sono i rimborsi prioritari, la riduzione di un anno dei termini per l’accertamento e l’esonero dalle Comunicazioni IVA cd. spesometro.
Invio telematico telematico dei corrispettivi: scadenza
L’opzione per la trasmissione telematica di fatture e corrispettivi deve essere espressa entro la scadenza del 31 dicembre dell’anno precedente a quello di inizio della trasmissione dei dati e ha effetto per l’anno solare in cui ha inizio la trasmissione dei dati e per i quattro anni solari successivi.
Al termine di detto periodo, se l'opzione non è revocata, si rinnova di quinquennio in quinquennio.
Per i soggetti che iniziano l’attività in corso d’anno e che intendono esercitare l’opzione sin dal primo giorno di attività, l’opzione ha effetto dall’anno solare in cui viene esercitata.
Per le operazioni effettuate dal 1° gennaio 2019, invece, l'adesione all'opzione per l'invio telematico delle fatture elettroniche e dei corrispettivi deve avvenire entro la scadenza del 31 dicembre 2018.
Vediamo adesso come si fa ad aderire all'opzione per il 2019.
Vi ricordiamo che dal 1° gennaio 2019, prende l'avvio anche la fattura elettronica carburante 2019, per sapere i costi della e-fattura vi rimandiamo al nostro nuovo articolo dal titolo costo fatturazione elettronica 2019.
Come aderire all’opzione invio fatture elettroniche e corrispettivi?
Come aderire all'opzione invio fatture elettroniche e corrispettivi 2019? I contribuenti che intendono aderire all’invio telematico dei dati delle fatture e dei corrispettivi, al fine di ottenere i vantaggi e le semplificazioni previste, possono procedere alla domanda per via telematica, accedendo alla pagina Fatture e corrispettivi Agenzia delle Entrate.
L’accesso ai servizi telematici Fatture e corrispettivi, può essere eseguito:
Direttamente dal contribuente se dispone delle credenziali Fisconline o Entratel, tramite la Carta nazionale dei servizi oppure tramite Spid, il Sistema pubblico di identità digitale.
Rivolgendosi agli intermediari autorizzati.
A tale proposito ricordiamo che l'opzione una volta accettata, rimane valida per 5 anni, e a regime, deve essere esercitata entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello di inizio della trasmissione delle fatture o di inizio della memorizzazione e trasmissione dei corrispettivi.
Per cui per esercitare l'opzione a partire dalle operazioni effettuate dal 1° gennaio 2019, la domanda deve essere presentata entro il 31 dicembre 2018.
Invio telematico fatturazione elettronica e corrispettivi: Sistema Interscambio Sdi
I contribuenti che desiderano ricevere maggiori informazioni su come funziona il SdI sia per l'invio telematico delle fatture e dei corrispettivi elettronici, possono visitare la sezione invio telematico corrispettivi messa a disposizione dell'Agenzia e ricevere informazioni sui servizi e su come:
Generare - trasmettere - conservare le fatture elettroniche;
Trasmettere i dati delle proprie fatture
Conservazione delle fatture elettroniche;
Censire i propri registratori telematici, distributori automatici e dispositivi mobili per la trasmissione dei dati dei corrispettivi;
Trasmettere i dati dei corrispettivi;
Richiedere certificati digitali (produttori software e hardware).
Successivamente, l’Agenzia delle Entrate, provvederà a rilasciare anche l’App invio telematico fatture e corrispettivi scaricabile gratis su qualsiasi smartphone o device mobile.
Fattura elettronica 2019 invio telematico: quali vantaggi fiscali?
I contribuenti che presentano la domanda di adesione all'opzione invio telematico corrispettivi, possono beneficiare dei seguenti vantaggi fiscali:
Esonero dallo spesometro;
Esonero dall'obbligo di comunicare all'Agenzia gli acquisti effettuati da operatori di San Marino;
Esonero dal Modelli Intrastat;
Esonero dal dover comunicare i dati relativi ai contratti stipulati dalle società di leasing;
Diritto ai rimborsi Iva entro 3 mesi dalla presentazione della dichiarazione;
Accertamenti fiscali ridotti a 1 anno;
Altri vantaggi ed incentivi fattura elettronica tra imprese e privati:
Esonero dall'obbligo di dover registrare negli appositi registri, le fatture emesse e gli acquisti effettuati;
Esonero dall'obbligo del visto di conformità.
Vi ricordiamo che dal 1° gennaio 2019 è scattato l'obbligo della fatturazione elettronica attraverso il Sistema di Interscambio dell'Agenzia delle Entrate.